I 32 più grandi momenti cinematografici di Arnold Schwarzenegger

Da quando la sua carriera cinematografica è iniziata, all’incirca nel 1970, Arnold Schwarzenegger è stato una forza inarrestabile del cinema. Ma tra tutti i suoi film memorabili, quali sono i suoi momenti più indimenticabili davanti alla macchina da presa?

Sebbene Arnold Scwharzenegger abbia debuttato come attore all’età di 22 anni nel film Hercules in New York del 1970, ha raggiunto una maggiore notorietà grazie alla sua apparizione nel documentario Pumping Iron. All’epoca, Arnie stava già pensando di abbandonare il bodybuilding per dedicarsi alla recitazione, ma accettò di partecipare alle gare di Mr. Universo e Mr. Olympia del 1975. (Tra i suoi concorrenti: Lou Ferrigno, che avrebbe poi interpretato Hulk nella serie televisiva classica).

Nel 1982, Schwarzenegger ottenne il ruolo di protagonista di Conan il barbaro, un adattamento cinematografico dello spadaccino pulp fantasy di Robert E. Howard. Il successo del film catapultò Schwarzenegger nella celebrità di Hollywood, permettendogli di recitare in alcuni dei più amati blockbuster d’azione e commedie per famiglie di tutti i tempi. Questa fama lo ha portato anche al governatorato della California, ma questa è un’altra storia per un’altra volta.

Con così tanti momenti di cinema classico all’attivo, è difficile ricordarli tutti. Di seguito, stiliamo una classifica dei 32 più grandi momenti cinematografici con protagonista l’unico e solo Schwarzenegger.

  1. “Quest’uomo non è morto!” (Last Action Hero)

L'ultimo eroe d'azione

(Immagine: Columbia Pictures)

Ecco un modo per liberarsi di una bomba. In Last Action Hero, Arnold Schwarzenegger interpreta Jack Slater, un popolare eroe di una serie di film d’azione nell’universo. In occasione di un funerale mafioso in cui il cadavere è stato imbottito di una bomba che sprigiona gas velenosi, Jack pensa a come comportarsi portando macabramente il corpo lontano dai fedeli. Ma nessuno inganna la folla. La scena si conclude con la fuga di Jack che sfida la morte, schivando i proiettili e saltando su un ascensore in movimento. È un classico dei film d’azione, in altre parole, e non c’è nessuno meglio di Schwarzenegger per farlo.

  1. Alla ricerca di Turbo Man (Jingle All the Way)

Jingle All the Way

(Immagine: 20th Century Studios)

Da quando la sua carriera cinematografica è iniziata, all’incirca nel 1970, Arnold Schwarzenegger è stato una forza inarrestabile del cinema. Ma tra tutti i suoi film memorabili, quali sono i suoi momenti più indimenticabili davanti alla macchina da presa?

Sebbene Arnold Scwharzenegger abbia debuttato come attore all’età di 22 anni nel film Hercules in New York del 1970, ha raggiunto una maggiore notorietà grazie alla sua apparizione nel documentario Pumping Iron. All’epoca, Arnie stava già pensando di abbandonare il bodybuilding per dedicarsi alla recitazione, ma accettò di partecipare alle gare di Mr. Universo e Mr. Olympia del 1975. (Tra i suoi concorrenti: Lou Ferrigno, che avrebbe poi interpretato Hulk nella serie televisiva classica).

Terminator: Destino oscuro

Nel 1982, Schwarzenegger ottenne il ruolo di protagonista di Conan il barbaro, un adattamento cinematografico dello spadaccino pulp fantasy di Robert E. Howard. Il successo del film catapultò Schwarzenegger nella celebrità di Hollywood, permettendogli di recitare in alcuni dei più amati blockbuster d’azione e commedie per famiglie di tutti i tempi. Questa fama lo ha portato anche al governatorato della California, ma questa è un’altra storia per un’altra volta.

Con così tanti momenti di cinema classico all’attivo, è difficile ricordarli tutti. Di seguito, stiliamo una classifica dei 32 più grandi momenti cinematografici con protagonista l’unico e solo Schwarzenegger.

  1. “Quest’uomo non è morto!” (Last Action Hero)

(Immagine: Columbia Pictures)

Ecco un modo per liberarsi di una bomba. In Last Action Hero, Arnold Schwarzenegger interpreta Jack Slater, un popolare eroe di una serie di film d’azione nell’universo. In occasione di un funerale mafioso in cui il cadavere è stato imbottito di una bomba che sprigiona gas velenosi, Jack pensa a come comportarsi portando macabramente il corpo lontano dai fedeli. Ma nessuno inganna la folla. La scena si conclude con la fuga di Jack che sfida la morte, schivando i proiettili e saltando su un ascensore in movimento. È un classico dei film d’azione, in altre parole, e non c’è nessuno meglio di Schwarzenegger per farlo.

  1. Alla ricerca di Turbo Man (Jingle All the Way)

Conan il barbaro

(Immagine: 20th Century Studios)

Satira del consumismo degli anni ’80/’90, in cui i genitori si contendevano le scorte di giocattoli Cabbage Patch Kids e Power Rangers, Schwarzenegger interpreta un padre stacanovista che cerca disperatamente di rendere il Natale memorabile acquistando per suo figlio l’ambita action figure di Turbo Man. All’inizio del film, Schwarzenegger si reca in un negozio di giocattoli – così come un postino, Myron (Sinbad) – dove viene deriso da tutti, dagli impiegati ai clienti, per aver chiesto se ci fossero ancora giocattoli Turbo Man in magazzino. È raro vedere uno Schwarzenegger in imbarazzo, ma il Chris Parnell del SNL (che interpreta un impiegato beffardo) fa capire quanto Schwarzenegger sia fuori dalla sua portata. Il Natale sta per essere tutt’altro che allegro e gioioso.

  1. L’importanza dei tendaggi (Terminator: Destino oscuro)

Poliziotto d'asilo

(Immagine: Paramount Pictures)

In quello che sembra il diciottesimo reboot della serie di film su Terminator, il capitolo del 2019 Terminator: Dark Fate vede il ritorno di Schwarzenegger nei panni di un T-800 che uccide John Connor. Dopo aver compiuto la sua missione, il T-800 vaga senza meta e alla fine si rende conto dell’errore commesso. Adotta anche il nome di Carl e mette su famiglia. Ora è un piccolo imprenditore e si guadagna da vivere facendo il drappiere. Durante un momento di pausa prima dell’inizio del climax, Carl (in modo esilarante) tiene una lezione al gruppo, compresa un’infuriata Sarah Connor, sull’importanza dell’estetica nelle camerette dei bambini.

Iscriviti alla newsletter di GamesRadar+

I gemelli

Approfondimenti settimanali, racconti dalle comunità che amate e molto altro ancora.

Ricevere e-mail da parte nostra per conto dei nostri partner o sponsor di fiduciaInviando i tuoi dati accetti i Termini e condizioni e l’Informativa sulla privacy e hai almeno 16 anni.

  1. Da zero a eroe (Conan il barbaro)

Gomma

(Immagine: Universal Pictures)

Leggi di più  Guardians of the Galaxy 3: Le principali uova di Pasqua e riferimenti Marvel che probabilmente hai perso

Chi non ama una bella storia di origini? Nel film che ha reso Arnold Schwarzenegger una vera e propria star del cinema, Arnie interpreta l’eroe epico fantasy (creato dall’autore Robert E. Howard) nel suo viaggio da schiavo a salvatore. Poco dopo essere diventato un uomo ridicolmente robusto (dopo aver trascorso anni sulla Ruota del Dolore), Conan viene gettato nelle fosse dei gladiatori dove le sue numerose vittorie gli valgono la notorietà. Da qui, Conan riceve un ulteriore addestramento come guerriero e spadaccino, e alla fine ottiene la mitologica Spada di Atlante. Prima che i supereroi dominassero il cinema, c’erano eroi come Conan.

  1. Incontro con i bambini (Kindergarten Cop)

Jingle All the Way

(Immagine: Universal Pictures)

Da quando la sua carriera cinematografica è iniziata, all’incirca nel 1970, Arnold Schwarzenegger è stato una forza inarrestabile del cinema. Ma tra tutti i suoi film memorabili, quali sono i suoi momenti più indimenticabili davanti alla macchina da presa?

Sebbene Arnold Scwharzenegger abbia debuttato come attore all’età di 22 anni nel film Hercules in New York del 1970, ha raggiunto una maggiore notorietà grazie alla sua apparizione nel documentario Pumping Iron. All’epoca, Arnie stava già pensando di abbandonare il bodybuilding per dedicarsi alla recitazione, ma accettò di partecipare alle gare di Mr. Universo e Mr. Olympia del 1975. (Tra i suoi concorrenti: Lou Ferrigno, che avrebbe poi interpretato Hulk nella serie televisiva classica).

Terminator 2: Il giorno del giudizio

Nel 1982, Schwarzenegger ottenne il ruolo di protagonista di Conan il barbaro, un adattamento cinematografico dello spadaccino pulp fantasy di Robert E. Howard. Il successo del film catapultò Schwarzenegger nella celebrità di Hollywood, permettendogli di recitare in alcuni dei più amati blockbuster d’azione e commedie per famiglie di tutti i tempi. Questa fama lo ha portato anche al governatorato della California, ma questa è un’altra storia per un’altra volta.

Con così tanti momenti di cinema classico all’attivo, è difficile ricordarli tutti. Di seguito, stiliamo una classifica dei 32 più grandi momenti cinematografici con protagonista l’unico e solo Schwarzenegger.

  1. “Quest’uomo non è morto!” (Last Action Hero)

L'uomo che corre

(Immagine: Columbia Pictures)

Ecco un modo per liberarsi di una bomba. In Last Action Hero, Arnold Schwarzenegger interpreta Jack Slater, un popolare eroe di una serie di film d’azione nell’universo. In occasione di un funerale mafioso in cui il cadavere è stato imbottito di una bomba che sprigiona gas velenosi, Jack pensa a come comportarsi portando macabramente il corpo lontano dai fedeli. Ma nessuno inganna la folla. La scena si conclude con la fuga di Jack che sfida la morte, schivando i proiettili e saltando su un ascensore in movimento. È un classico dei film d’azione, in altre parole, e non c’è nessuno meglio di Schwarzenegger per farlo.

  1. Alla ricerca di Turbo Man (Jingle All the Way)

Predator

(Immagine: 20th Century Studios)

Satira del consumismo degli anni ’80/’90, in cui i genitori si contendevano le scorte di giocattoli Cabbage Patch Kids e Power Rangers, Schwarzenegger interpreta un padre stacanovista che cerca disperatamente di rendere il Natale memorabile acquistando per suo figlio l’ambita action figure di Turbo Man. All’inizio del film, Schwarzenegger si reca in un negozio di giocattoli – così come un postino, Myron (Sinbad) – dove viene deriso da tutti, dagli impiegati ai clienti, per aver chiesto se ci fossero ancora giocattoli Turbo Man in magazzino. È raro vedere uno Schwarzenegger in imbarazzo, ma il Chris Parnell del SNL (che interpreta un impiegato beffardo) fa capire quanto Schwarzenegger sia fuori dalla sua portata. Il Natale sta per essere tutt’altro che allegro e gioioso.

  1. L’importanza dei tendaggi (Terminator: Destino oscuro)

Il poliziotto dell'asilo

(Immagine: Paramount Pictures)

In quello che sembra il diciottesimo reboot della serie di film su Terminator, il capitolo del 2019 Terminator: Dark Fate vede il ritorno di Schwarzenegger nei panni di un T-800 che uccide John Connor. Dopo aver compiuto la sua missione, il T-800 vaga senza meta e alla fine si rende conto dell’errore commesso. Adotta anche il nome di Carl e mette su famiglia. Ora è un piccolo imprenditore e si guadagna da vivere facendo il drappiere. Durante un momento di pausa prima dell’inizio del climax, Carl (in modo esilarante) tiene una lezione al gruppo, compresa un’infuriata Sarah Connor, sull’importanza dell’estetica nelle camerette dei bambini.

Iscriviti alla newsletter di GamesRadar+

Total Recall

Approfondimenti settimanali, racconti dalle comunità che amate e molto altro ancora.

Ricevere e-mail da parte nostra per conto dei nostri partner o sponsor di fiduciaInviando i tuoi dati accetti i Termini e condizioni e l’Informativa sulla privacy e hai almeno 16 anni.

  1. Da zero a eroe (Conan il barbaro)

Terminator 2: Il giorno del giudizio

(Immagine: Universal Pictures)

Chi non ama una bella storia di origini? Nel film che ha reso Arnold Schwarzenegger una vera e propria star del cinema, Arnie interpreta l’eroe epico fantasy (creato dall’autore Robert E. Howard) nel suo viaggio da schiavo a salvatore. Poco dopo essere diventato un uomo ridicolmente robusto (dopo aver trascorso anni sulla Ruota del Dolore), Conan viene gettato nelle fosse dei gladiatori dove le sue numerose vittorie gli valgono la notorietà. Da qui, Conan riceve un ulteriore addestramento come guerriero e spadaccino, e alla fine ottiene la mitologica Spada di Atlante. Prima che i supereroi dominassero il cinema, c’erano eroi come Conan.

  1. Incontro con i bambini (Kindergarten Cop)

Terminator 2: Il giorno del giudizio

(Immagine: Universal Pictures)

Dopo una serie di film d’azione violenti e di thriller cupi all’inizio della sua carriera, Arnold Schwarzenegger ha iniziato a dedicarsi al divertimento. Nel 1990, Arnie recita in Kindergarten Cop nel ruolo del protagonista John Kimble, un poliziotto che lavora sotto copertura come supplente d’asilo. Il primo giorno, l’imponente Schwarzenegger si erge davanti a bambini alti fino al ginocchio. (Merito del regista Ivan Reitman e del direttore della fotografia Michael Chapman, che hanno saputo rendere al meglio la stazza di Schwarzenegger grazie a un sapiente lavoro di ripresa). Ma presto Schwarzenegger scoprirà che un uomo, per quanto grande, non può competere con una classe piena di bambini iperattivi.

  1. Nati per essere cattivi (gemelli)

Commando

(Crediti immagine: Universal Pictures)

Leggi di più  Il regista di Saw X parla dell'agghiacciante ritorno di Jigsaw e delle sue nuove trappole torturanti

Avere muscoli così grandi da strappare la camicia è un bel problema da avere. In una scena a metà della commedia cult Twins, che vede Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito nei panni di due gemelli genetici nati da un esperimento scientifico, il Julius di Scwharzenegger inizia a provare qualcosa per Marnie (Kelly Preston) durante un viaggio notturno in macchina. (Dato che è la sua “prima volta” con qualcuno, è un eufemismo che il suo corpo si “espanda”). In un minimarket, il personaggio di DeVito lancia al fratello una maglietta con una grafica a fumetti che recita “Born to be Bad”. Nemmeno Schwarzenegger riuscirebbe a rendere bella quella maglietta, ma lo direste a lui?

  1. “Sei appena stato cancellato” (Eraser)

Conan il Distruttore

(Immagine: Warner Bros.)

È il massimo del cinema d’azione degli anni ’90 avere un terribile gioco di parole. In Eraser, Arnold Schwarzenegger interpreta un agente federale che lavora per il Programma di Protezione dei Testimoni (WITSEC) il cui compito è quello di “cancellare” testimoni di alto profilo inscenando la loro morte e dando loro una nuova identità. Ma alla fine del film, Schwarzenegger mette alle strette il cattivo – lasciando la sua limousine bloccata su una ferrovia – per “cancellarlo” davvero. Il momento è culminato con la chiamata di Schwarzenegger da un telefono cellulare gigante per dirgli: “Siete appena stati cancellati”.

  1. La resa dei conti di Babbo Natale (Jingle All the Way)

I mercenari

(Immagine: 20th Century Studios)

Da quando la sua carriera cinematografica è iniziata, all’incirca nel 1970, Arnold Schwarzenegger è stato una forza inarrestabile del cinema. Ma tra tutti i suoi film memorabili, quali sono i suoi momenti più indimenticabili davanti alla macchina da presa?

Sebbene Arnold Scwharzenegger abbia debuttato come attore all’età di 22 anni nel film Hercules in New York del 1970, ha raggiunto una maggiore notorietà grazie alla sua apparizione nel documentario Pumping Iron. All’epoca, Arnie stava già pensando di abbandonare il bodybuilding per dedicarsi alla recitazione, ma accettò di partecipare alle gare di Mr. Universo e Mr. Olympia del 1975. (Tra i suoi concorrenti: Lou Ferrigno, che avrebbe poi interpretato Hulk nella serie televisiva classica).

Batman e Robin

Nel 1982, Schwarzenegger ottenne il ruolo di protagonista di Conan il barbaro, un adattamento cinematografico dello spadaccino pulp fantasy di Robert E. Howard. Il successo del film catapultò Schwarzenegger nella celebrità di Hollywood, permettendogli di recitare in alcuni dei più amati blockbuster d’azione e commedie per famiglie di tutti i tempi. Questa fama lo ha portato anche al governatorato della California, ma questa è un’altra storia per un’altra volta.

Con così tanti momenti di cinema classico all’attivo, è difficile ricordarli tutti. Di seguito, stiliamo una classifica dei 32 più grandi momenti cinematografici con protagonista l’unico e solo Schwarzenegger.

  1. “Quest’uomo non è morto!” (Last Action Hero)

Conan il barbaro

(Immagine: Columbia Pictures)

Ecco un modo per liberarsi di una bomba. In Last Action Hero, Arnold Schwarzenegger interpreta Jack Slater, un popolare eroe di una serie di film d’azione nell’universo. In occasione di un funerale mafioso in cui il cadavere è stato imbottito di una bomba che sprigiona gas velenosi, Jack pensa a come comportarsi portando macabramente il corpo lontano dai fedeli. Ma nessuno inganna la folla. La scena si conclude con la fuga di Jack che sfida la morte, schivando i proiettili e saltando su un ascensore in movimento. È un classico dei film d’azione, in altre parole, e non c’è nessuno meglio di Schwarzenegger per farlo.

  1. Alla ricerca di Turbo Man (Jingle All the Way)

Vere bugie

(Immagine: 20th Century Studios)

Satira del consumismo degli anni ’80/’90, in cui i genitori si contendevano le scorte di giocattoli Cabbage Patch Kids e Power Rangers, Schwarzenegger interpreta un padre stacanovista che cerca disperatamente di rendere il Natale memorabile acquistando per suo figlio l’ambita action figure di Turbo Man. All’inizio del film, Schwarzenegger si reca in un negozio di giocattoli – così come un postino, Myron (Sinbad) – dove viene deriso da tutti, dagli impiegati ai clienti, per aver chiesto se ci fossero ancora giocattoli Turbo Man in magazzino. È raro vedere uno Schwarzenegger in imbarazzo, ma il Chris Parnell del SNL (che interpreta un impiegato beffardo) fa capire quanto Schwarzenegger sia fuori dalla sua portata. Il Natale sta per essere tutt’altro che allegro e gioioso.

  1. L’importanza dei tendaggi (Terminator: Destino oscuro)

Commando

(Immagine: Paramount Pictures)

In quello che sembra il diciottesimo reboot della serie di film su Terminator, il capitolo del 2019 Terminator: Dark Fate vede il ritorno di Schwarzenegger nei panni di un T-800 che uccide John Connor. Dopo aver compiuto la sua missione, il T-800 vaga senza meta e alla fine si rende conto dell’errore commesso. Adotta anche il nome di Carl e mette su famiglia. Ora è un piccolo imprenditore e si guadagna da vivere facendo il drappiere. Durante un momento di pausa prima dell’inizio del climax, Carl (in modo esilarante) tiene una lezione al gruppo, compresa un’infuriata Sarah Connor, sull’importanza dell’estetica nelle camerette dei bambini.

Iscriviti alla newsletter di GamesRadar+

Total Recall

Approfondimenti settimanali, racconti dalle comunità che amate e molto altro ancora.

Ricevere e-mail da parte nostra per conto dei nostri partner o sponsor di fiduciaInviando i tuoi dati accetti i Termini e condizioni e l’Informativa sulla privacy e hai almeno 16 anni.

  1. Da zero a eroe (Conan il barbaro)

Predator

(Immagine: Universal Pictures)

Chi non ama una bella storia di origini? Nel film che ha reso Arnold Schwarzenegger una vera e propria star del cinema, Arnie interpreta l’eroe epico fantasy (creato dall’autore Robert E. Howard) nel suo viaggio da schiavo a salvatore. Poco dopo essere diventato un uomo ridicolmente robusto (dopo aver trascorso anni sulla Ruota del Dolore), Conan viene gettato nelle fosse dei gladiatori dove le sue numerose vittorie gli valgono la notorietà. Da qui, Conan riceve un ulteriore addestramento come guerriero e spadaccino, e alla fine ottiene la mitologica Spada di Atlante. Prima che i supereroi dominassero il cinema, c’erano eroi come Conan.

Leggi di più  Deadpool 3: data di uscita, cast, trama e tutto quello che c'è da sapere sul film Marvel

  1. Incontro con i bambini (Kindergarten Cop)

Commando

(Immagine: Universal Pictures)

Dopo una serie di film d’azione violenti e di thriller cupi all’inizio della sua carriera, Arnold Schwarzenegger ha iniziato a dedicarsi al divertimento. Nel 1990, Arnie recita in Kindergarten Cop nel ruolo del protagonista John Kimble, un poliziotto che lavora sotto copertura come supplente d’asilo. Il primo giorno, l’imponente Schwarzenegger si erge davanti a bambini alti fino al ginocchio. (Merito del regista Ivan Reitman e del direttore della fotografia Michael Chapman, che hanno saputo rendere al meglio la stazza di Schwarzenegger grazie a un sapiente lavoro di ripresa). Ma presto Schwarzenegger scoprirà che un uomo, per quanto grande, non può competere con una classe piena di bambini iperattivi.

  1. Nati per essere cattivi (gemelli)

Terminator 2: Il giorno del giudizio

(Crediti immagine: Universal Pictures)

Avere muscoli così grandi da strappare la camicia è un bel problema da avere. In una scena a metà della commedia cult Twins, che vede Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito nei panni di due gemelli genetici nati da un esperimento scientifico, il Julius di Scwharzenegger inizia a provare qualcosa per Marnie (Kelly Preston) durante un viaggio notturno in macchina. (Dato che è la sua “prima volta” con qualcuno, è un eufemismo che il suo corpo si “espanda”). In un minimarket, il personaggio di DeVito lancia al fratello una maglietta con una grafica a fumetti che recita “Born to be Bad”. Nemmeno Schwarzenegger riuscirebbe a rendere bella quella maglietta, ma lo direste a lui?

  1. “Sei appena stato cancellato” (Eraser)

Il poliziotto dell'asilo

(Immagine: Warner Bros.)

È il massimo del cinema d’azione degli anni ’90 avere un terribile gioco di parole. In Eraser, Arnold Schwarzenegger interpreta un agente federale che lavora per il Programma di Protezione dei Testimoni (WITSEC) il cui compito è quello di “cancellare” testimoni di alto profilo inscenando la loro morte e dando loro una nuova identità. Ma alla fine del film, Schwarzenegger mette alle strette il cattivo – lasciando la sua limousine bloccata su una ferrovia – per “cancellarlo” davvero. Il momento è culminato con la chiamata di Schwarzenegger da un telefono cellulare gigante per dirgli: “Siete appena stati cancellati”.

  1. La resa dei conti di Babbo Natale (Jingle All the Way)

Conan il barbaro

(Immagine: 20th Century Studios)

Arnold Schwarzenegger sarà anche un esercito di un solo uomo, ma quando è in minoranza non è molto allegro. Nel corso di Jingle All the Way, Schwarzenegger insulta un gruppo di truffatori – tutti vestiti da Babbo Natale – dopo aver scoperto la loro operazione di contraffazione di giocattoli. Inizia così una royale battaglia natalizia, che vede Schwarzenegger contrapposto a rozzi Babbi Natale (alcuni armati di bastoncini di zucchero con nunchuck). Il momento migliore è quello in cui l’attore e wrestler professionista Paul Wright, noto per aver interpretato The Big Show nella WWE, si scontra con Schwarzenegger. Per una volta, è Schwarzenegger a sembrare piccolo come un elfo, almeno in confronto.

  1. La telefonata (Terminator 2: Il giorno del giudizio)

Terminator

(Immagine: TriStar Pictures)

È uno dei momenti più inquietanti e indimenticabili di tutto Terminator 2. Poco dopo essere stato salvato da un T-800 riprogrammato, John Connor chiama i suoi genitori adottivi, che ammette non essere i migliori, ma cerca comunque di fare la cosa giusta avvertendoli e informandoli della sua posizione. Ma quando la madre adottiva è insolitamente gentile, sente che c’è qualcosa di strano. È allora che il T-800, adottando la voce di John, dà a tutti i presenti una lezione sorprendente su come rendersi conto di situazioni pericolose senza fornire informazioni compromettenti.

  1. Combattimento nelle arene (The Running Man)

Predator

(Crediti immagine: TriStar Pictures)

Prima che reality show come Survivor e Fear Factor dominassero le trasmissioni televisive negli anni 2000, la cupa satira fantascientifica di Paul Michael Glaser The Running Man ha mostrato il potenziale di sfruttamento dell’intrattenimento popolare. Schwarzenegger interpreta un pilota di elicotteri della polizia che viene costretto a partecipare a The Running Man, un game show dal vivo in cui criminali condannati corrono per la loro vita contro mercenari armati. Alla fine del film, Arnie è nel vivo dei giochi, combattendo contro assassini con nomi da fumetto come Sub-Zero e Buzzsaw.

  1. “Se sanguina, possiamo ucciderlo” (Predator)

Terminator 2: Il giorno del giudizio

(Immagine: 20th Century Studios)

Una buona lezione da ricordare quando si combatte contro un cacciatore alieno nella giungla sudamericana. Nel classico film d’azione fantascientifico Predator, del regista John McTiernan, Arnold Schwarzenegger interpreta “Dutch”, un veterano della guerra del Vietnam incaricato di guidare un’unità speciale per salvare un diplomatico straniero e il suo aiutante. Le cose si fanno strane quando l’unità si imbatte in un’entità davvero straniera: Un cacciatore di Yautja. Sebbene l’unità si renda conto di quanto sia in inferiorità numerica, Schwarzenegger ricorda loro che non tutto è invincibile.

Da quando la sua carriera cinematografica è iniziata, all’incirca nel 1970, Arnold Schwarzenegger è stato una forza inarrestabile del cinema. Ma tra tutti i suoi film memorabili, quali sono i suoi momenti più indimenticabili davanti alla macchina da presa?

Il Terminator

Sebbene Arnold Scwharzenegger abbia debuttato come attore all’età di 22 anni nel film Hercules in New York del 1970, ha raggiunto una maggiore notorietà grazie alla sua apparizione nel documentario Pumping Iron. All’epoca, Arnie stava già pensando di abbandonare il bodybuilding per dedicarsi alla recitazione, ma accettò di partecipare alle gare di Mr. Universo e Mr. Olympia del 1975. (Tra i suoi concorrenti: Lou Ferrigno, che avrebbe poi interpretato Hulk nella serie televisiva classica).

Nel 1982, Schwarzenegger ottenne il ruolo di protagonista di Conan il barbaro, un adattamento cinematografico dello spadaccino pulp fantasy di Robert E. Howard. Il successo del film catapultò Schwarzenegger nella celebrità di Hollywood, permettendogli di recitare in alcuni dei più amati blockbuster d’azione e commedie per famiglie di tutti i tempi. Questa fama lo ha portato anche al governatorato della California, ma questa è un’altra storia per un’altra volta.

Frenk Rodriguez
Salve, mi chiamo Frenk Rodriguez. Sono uno scrittore esperto con una forte capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace attraverso i miei scritti. Ho una profonda conoscenza dell'industria del gioco e sono sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Sono attento ai dettagli e in grado di analizzare e valutare accuratamente i giochi, e affronto il mio lavoro con obiettività e correttezza. Inoltre, apporto una prospettiva creativa e innovativa alla mia scrittura e alle mie analisi, che contribuisce a rendere le mie guide e recensioni coinvolgenti e interessanti per i lettori. Nel complesso, queste qualità mi hanno permesso di diventare una fonte affidabile di informazioni e approfondimenti nel settore dei giochi.