Madelyne Pryor è davvero una cattiva o è solo giustamente incazzata con Ciclope?

Madelyne Pryor potrebbe arrivare in X-Men ’97, visto che il secondo episodio della serie animata in streaming si è concluso con un cliffhanger con l’arrivo di una seconda Jean Grey. Anche se dovremo aspettare il terzo episodio per vedere come si concluderà la storia dei due Jeans, la storia raccontata nei fumetti potrebbe contenere alcune risposte su ciò che accadrà nella serie.

Nei fumetti, la sosia di Jean è un clone di nome Madelyne Pryor, creato per infiltrarsi negli X-Men. Tuttavia, prima di sapere tutto questo, era la prima moglie di Ciclope e la madre di suo figlio, che lui ha abbandonato per tornare con la Jean originale.

Questo ha innescato un grande cambiamento in Madelyne, trasformandola nella malvagia Regina dei Goblin. Ma se si va a vedere il perché, è davvero giusto classificarla come una vera e propria cattiva?

Ciclope e Madelyne Pryor

Pagina di Uncanny X-Men #168

(Immagine: Marvel Comics)

Per comprendere la complessa dinamica tra Ciclope e Madelyne Pryor, dobbiamo tornare indietro fino all’inizio della loro relazione.

Ogni immersione nella storia degli X-Men è un potenziale campo minato di tangenti, storie secondarie e intrecci di relazioni da soap opera, soprattutto nella metà e alla fine degli anni ’80, quando questa storia è stata raccontata. Faremo quindi del nostro meglio per fornirvi i dettagli più cruenti di ciò che accadde tra Ciclope e Madelyne Pryor.

All’epoca in cui Scott Summers e Madelyne Pryor si incontrarono, gli X-Men erano appena usciti dalla “Saga della Fenice Oscura”, in cui Jean Grey era stata posseduta dalla Forza Fenice cosmica e alla fine aveva apparentemente sacrificato la sua vita per porre fine alla scia di distruzione che aveva lasciato.

Quando la Forza della Fenice lasciò il corpo morente di Jean, una scintilla del suo potere riuscì a connettersi con un clone di Jean Grey, allora privo di vita, creato dal genetista mutante Mister Sinister; la piccola scintilla della Fenice diede vita al clone, che camminava, parlava e aveva un aspetto quasi identico a Jean Grey.

Offerte, premi e ultime notizie sui fumetti

Ricevi le migliori notizie sui fumetti, approfondimenti, opinioni, analisi e altro ancora!

Contattami con notizie e offerte di altri marchi FutureRicevi e-mail da noi per conto dei nostri partner o sponsor di fiduciaInviando i tuoi dati accetti i Termini e condizioni e l’Informativa sulla privacy e hai almeno 16 anni.

Leggi di più  Chi è Huyang in Ahsoka? Il personaggio di Star Wars: The Clone Wars spiegato

Madelyne Pryor potrebbe arrivare in X-Men ’97, visto che il secondo episodio della serie animata in streaming si è concluso con un cliffhanger con l’arrivo di una seconda Jean Grey. Anche se dovremo aspettare il terzo episodio per vedere come si concluderà la storia dei due Jeans, la storia raccontata nei fumetti potrebbe contenere alcune risposte su ciò che accadrà nella serie.

Nei fumetti, la sosia di Jean è un clone di nome Madelyne Pryor, creato per infiltrarsi negli X-Men. Tuttavia, prima di sapere tutto questo, era la prima moglie di Ciclope e la madre di suo figlio, che lui ha abbandonato per tornare con la Jean originale.

Questo ha innescato un grande cambiamento in Madelyne, trasformandola nella malvagia Regina dei Goblin. Ma se si va a vedere il perché, è davvero giusto classificarla come una vera e propria cattiva?

Copertina di Uncanny X-Men #240

Ciclope e Madelyne Pryor

(Immagine: Marvel Comics)

Per comprendere la complessa dinamica tra Ciclope e Madelyne Pryor, dobbiamo tornare indietro fino all’inizio della loro relazione.

Ogni immersione nella storia degli X-Men è un potenziale campo minato di tangenti, storie secondarie e intrecci di relazioni da soap opera, soprattutto nella metà e alla fine degli anni ’80, quando questa storia è stata raccontata. Faremo quindi del nostro meglio per fornirvi i dettagli più cruenti di ciò che accadde tra Ciclope e Madelyne Pryor.

All’epoca in cui Scott Summers e Madelyne Pryor si incontrarono, gli X-Men erano appena usciti dalla “Saga della Fenice Oscura”, in cui Jean Grey era stata posseduta dalla Forza Fenice cosmica e alla fine aveva apparentemente sacrificato la sua vita per porre fine alla scia di distruzione che aveva lasciato.

Quando la Forza della Fenice lasciò il corpo morente di Jean, una scintilla del suo potere riuscì a connettersi con un clone di Jean Grey, allora privo di vita, creato dal genetista mutante Mister Sinister; la piccola scintilla della Fenice diede vita al clone, che camminava, parlava e aveva un aspetto quasi identico a Jean Grey.

Offerte, premi e ultime notizie sui fumetti

Ricevi le migliori notizie sui fumetti, approfondimenti, opinioni, analisi e altro ancora!

Copertina di Uncanny X-Men #241

Contattami con notizie e offerte di altri marchi FutureRicevi e-mail da noi per conto dei nostri partner o sponsor di fiduciaInviando i tuoi dati accetti i Termini e condizioni e l’Informativa sulla privacy e hai almeno 16 anni.

Leggi di più  Scott Hoffman, di Scissor Sister, rivela i fumetti che hanno ispirato la sua nuova serie cyberpunk, Nostalgia.

Scott ha conosciuto Madelyne mentre era in visita nel suo stato natale, l’Alaska, e i due hanno subito legato (il fatto che Madelyne assomigliasse molto alla defunta ex di Scott, Jean Grey, ha contribuito non poco… lasciamo a voi decidere se questo è inquietante) e alla fine si sono sposati, avendo anche un figlio di nome Christopher.

Ed è qui che le cose iniziano a mettersi male per Madelyne Pryor e il suo bambino.

Il ritorno di Jean Grey

(Immagine: Marvel Comics)

Poco dopo, Jean è risorta grazie al potere di vita, morte e rinascita della Forza Fenice (stiamo decisamente semplificando la storia). Appena saputo che Jean era di nuovo viva, Scott abbandonò subito moglie e figlio per riunirsi a lei.

Per cercare di dare a Scott il beneficio del dubbio, la resurrezione di Jean è stata una delle prime volte in cui un personaggio importante dei fumetti è morto e tornato in vita, quindi non aveva un contesto in cui elaborare emotivamente il ritorno di qualcuno dalla morte.

Detto questo, non ha sicuramente cercato di risolvere la situazione con Madelyne o di capire come gestire la situazione in modo meno dannoso della semplice fuga da Jean.

Frenk Rodriguez
Salve, mi chiamo Frenk Rodriguez. Sono uno scrittore esperto con una forte capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace attraverso i miei scritti. Ho una profonda conoscenza dell'industria del gioco e sono sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Sono attento ai dettagli e in grado di analizzare e valutare accuratamente i giochi, e affronto il mio lavoro con obiettività e correttezza. Inoltre, apporto una prospettiva creativa e innovativa alla mia scrittura e alle mie analisi, che contribuisce a rendere le mie guide e recensioni coinvolgenti e interessanti per i lettori. Nel complesso, queste qualità mi hanno permesso di diventare una fonte affidabile di informazioni e approfondimenti nel settore dei giochi.