I 32 più grandi attori degli anni ’80

Mentre la Guerra Fredda raggiungeva il suo culmine, l’industria hollywoodiana ha visto un afflusso di nuovi talenti freschi mescolarsi con i veterani sopravvissuti della New Wave americana. Ma chi tra le più grandi star del cinema degli anni ’80 è effettivamente il più grande di tutti i tempi?

Dopo che la “Nouvelle Vague” del cinema americano si è lentamente ritirata, gli studios hanno ripreso il controllo creativo su scrittori e registi. Il cinema tornò ad essere un’industria guidata dal punto di vista commerciale, con i profitti come priorità. Negli anni ’80, i budget cominciarono a gonfiarsi, poiché la domanda del pubblico per un film coinvolgente e d’evasione fu influenzata da grandi successi come Lo Squalo e Guerre Stellari.

I film degli anni ’80 hanno anche iniziato a rivolgersi al pubblico più giovane, in particolare agli adolescenti. In un periodo di boom economico e di rapida crescita dei centri commerciali suburbani, gli adolescenti definivano la propria identità e il senso di sé attraverso il proprio potere d’acquisto. Questo includeva i film che sceglievano di vedere nei principali cineplex (molti dei quali esistevano all’interno di questi centri commerciali tentacolari).

Con un nuovo decennio è arrivata una classe di nuove star del cinema. Di seguito sono riportati i 32 più grandi attori degli anni ’80, la cui fama ha coinciso con l’ascesa di MTV e delle carte di credito.

32. Molly Ringwald

Molly Ringwald in The Breakfast Club

(Immagine di credito: Universal Pictures)

Regina della scena cinematografica adolescenziale, Molly Ringwald ha iniziato la sua carriera di attrice in sitcom televisive come Diff’rent Strokes e The Facts of Life, prima di passare rapidamente al cinema. In collaborazione con il regista John Hughes, la Ringwald ha recitato in film come Sixteen Candles, The Breakfast Club e Pretty in Pink, tutti apprezzati per la loro onesta rappresentazione degli alti e bassi dell’adolescenza suburbana. Nel 21° secolo, la Ringwald ha continuato la sua carriera con vari film indie e in streaming, oltre a un ritorno alla televisione in show come The Secret Life of the American Teenager, Riverdale e Monster: The Jeffrey Dahmer Story.

31. Sean Young

Sean Young in Blade Runner

(Credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Sean Young ha cavalcato gli anni ’80 come una delle star più interessanti di Hollywood. Dopo un ruolo nella commedia di successo commerciale Stripes nel 1981, recitò al fianco di Harrison Ford nel fondamentale noir fantascientifico Blade Runner di Ridley Scott del 1982, nel ruolo della principale femme fatale e androide “replicante” del film. Il resto del decennio ha visto Young recitare in altri classici degli anni ’80 come Dune, No Way Out e Wall Street. La sua carriera ha vacillato per tutti gli anni ’90 e nel 2010 è apparsa quasi esclusivamente in piccoli film di genere indipendenti. Nel 2018, è apparsa in quattro episodi del dramma criminale cult The Alienist.

30. Jackie Chan

Jackie Chan in Wheels on Meals

(credito immagine: Golden Harvest)

Sebbene Jackie Chan sia diventato un’entità nota al pubblico occidentale solo con Rumble in the Bronx del 1995, Chan ha trascorso gli anni ’80 a Hong Kong, realizzando alcuni dei più grandi film d’azione mai realizzati. Dopo essersi fatto le ossa negli anni ’70, tra cui il classico Drunken Master del 1978, Chan ha trascorso gli anni ’80 recitando in commedie d’azione di successo come Wheels on Meals, My Lucky Stars, Police Story, Armour of God, Dragons Forever, Miracles e altri ancora. Mentre Jackie Chan era un beniamino nella sua nativa Hong Kong, sia come star del cinema che come cantante, i suoi film hanno trovato un rinnovato apprezzamento da parte degli aficionados di tutto il mondo dopo che Chan è diventato un nome familiare sulla Main Street.

29. Denzel Washington

Denzel Washington in Glory

(credito immagine: Tri-Star Pictures)

Non appena sono arrivati gli anni ’80, è stato come se Denzel Washington fosse sbucato dal nulla. Dopo le prime parti in vari film TV degli anni ’70, Washington ha trascorso la maggior parte degli anni ’80 recitando nella serie televisiva medical drama St. Elsewhere, nel ruolo del Dr. Philip Chandler. Ma oltre al suo lavoro televisivo, ha recitato anche in vari film come il dramma politico Power di Sidney Lumet e l’epico film sull’apartheid Cry Freedom di Richard Attenborough. Nel 1989, ha recitato nel celebre film epico sulla Guerra Civile Glory di Edward Zwick, che gli ha garantito la possibilità di diventare una star ancora più grande nel corso degli anni Novanta.

28. Kathleen Turner

Kathleen Turner in Romancing the Stone

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Dopo aver recitato in produzioni di Broadway e un ruolo nella soap opera televisiva I Medici, l’interpretazione di Kathleen Turner nel thriller erotico Body Heat l’ha resa una star e un sex symbol che ha definito il decennio. La Turner, tuttavia, sapeva che il ruolo di femme fatale era limitante e così nel 1983 recitò in qualcosa di completamente diverso: la commedia fantascientifica L’uomo con due cervelli, con Steve Martin. Il suo film più importante è forse Romancing the Stone, una commedia romantica di azione e avventura del 1984, in cui interpretava la scrittrice Joan Wilder. La critica cinematografica Pauline Kael ha elogiato l’interpretazione della Turner, dicendo: “La sua performance da star è esilarante”. Il film le è valso un Golden Globe. Il resto del decennio comprende altri film come Il gioiello del Nilo, L’onore dei Prizzi, Peggy Sue si è sposata (che le fece ottenere una nomination all’Oscar) e una memorabile parte da doppiatrice in Chi ha incastrato Roger Rabbit?interpretando una parodia di femme fatale di nome Jessica Rabbit.

27. Jessica Lange

Jessica Lange in Tootsie

(credito immagine: Columbia Pictures)

Rispettata dai suoi colleghi per il suo stile imprevedibile, in cui opera sulle sue emozioni piuttosto che su una tecnica raffinata, Jessica Lange vanta una carriera di oltre cinque decenni, iniziata con il remake di King Kong del 1976. Negli anni ’80, era protagonista di drammi e commedie di successo come Come sconfiggere l’alto costo della vita, Frances, Tootsie, Country (che vedeva la Lange co-protagonista insieme all’allora partner Sam Shepard), Sweet Dreams, Far North e Music Box. Nel corso degli anni 2010, è stata un’assidua collaboratrice del gigante televisivo Ryan Murphy, con numerose apparizioni nei suoi lavori come American Horror Story, Feud e The Politician.

26. Joe Pesci

Joe Pesci in Goodfellas

(credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Conosciuto soprattutto per aver interpretato uomini saggi e irascibili, Joe Pesci è un tesoro del cinema americano grazie alle sue numerose collaborazioni con Martin Scorsese. Insieme, i due hanno lavorato in film classici come Toro Scatenato, Quei bravi ragazzi, Casinò e The Irishman. È anche un attore versatile di commedie, avendo recitato in film che fanno ridere come Home Alone e My Cousin Vinnie. Non abbiamo nemmeno toccato il suo altro lavoro degno di nota in film come C’era una volta in America, JFK e Un racconto del Bronx, il che dimostra quanto Pesci sia versatile nonostante la sua personalità estremamente distinta. Si è semi-ritirato dalla recitazione alla fine degli anni 2000, ma è tornato per The Irishman, in una parte che gli è valsa una nomination agli Oscar e ai BAFTA.

25. David Bowie

David Bowie in Labyrinth

(credito immagine: Tri-Star Pictures)

Lei gli ricorda la sua bambina. Oltre ad essere uno dei musicisti inglesi più celebri di tutti i tempi, David Bowie ha avuto una carriera secondaria come attore, con il suo ruolo più amato, il sinistro e sensuale Jareth nel film fantasy del 1986 Labyrinth. Bowie ha iniziato a recitare alla fine degli anni ’60 e ha recitato in diversi film per tutti gli anni ’70. Ma negli anni ’80, quando Bowie era all’apice del suo potere di star, la sua carriera di attore ha intrapreso una traiettoria ascendente, a partire dal thriller erotico del 1983 The Hunger, in cui Bowie ha recitato con Susan Sarandon e Catherine Deneuve. Nello stesso anno, ha recitato nel film di guerra di Nagisa Oshima Merry Christmas, Mr. Lawrence, sui prigionieri di guerra nella Giava occupata dal Giappone. Nel 1988, è apparso nel film di Martin Scorsese L’ultima tentazione di Cristo, nel ruolo di Ponzio Pilato che condannò Gesù Cristo alla crocifissione. Negli anni 2000, Bowie rallentò notevolmente la sua carriera di attore per continuare a fare musica. Morì nel 2015 e fu pianto dai fan di tutto il mondo.

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24. William Hurt

William Hurt in Broadcast News

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Una delle migliori star del cinema degli anni ’80 è stato William Hurt, un ex allievo della Juilliard School che ha dato il via agli anni ’80 con il suo debutto cinematografico nell’horror fantascientifico Altered States. L’anno successivo, è stato co-protagonista con Kathleen Turner del thriller noir erotico Body Heat, che ha dato il via a una potente carriera come personaggio noto. Ha ottenuto una serie di premi, tra cui l’Oscar come Miglior Attore per la sua interpretazione nel film Kiss of the Spider Woman del 1985, oltre ad altri riconoscimenti per film come The Big Chill, Children of a Lesser God, Broadcast News e The Accidental Tourist. Negli anni 2010, Hurt ha avuto un ruolo di spicco nel franchise Marvel, con molteplici apparizioni nei film di Captain America e Avengers. È morto nel 2022, mentre Harrison Ford ha ripreso il suo ruolo Marvel di Thaddeus Ross nel film Captain America: Brave New World.

23. Jamie Lee Curtis

Jamie Lee Curtis in Perfect

(Credito immagine: Columbia Pictures)

Dopo essere sopravvissuta all’ira di Michael Myers nel classico Halloween di John Carpenter del 1978, Jamie Curtis ha raggiunto la celebrità come ‘scream queen’ in una serie di film horror degli anni ’80 come The Fog, Prom Night, Terror Train, Roadgames, per non parlare di altri sequel di Halloween. Il talento della Curtis è andato oltre il genere horror, con parti in drammi e commedie come Trading Places, Love Letters, Perfect, Le avventure di Buckaroo Banzai attraverso l’ottava dimensione, Perfect, Un uomo innamorato e Un pesce chiamato Wanda. La Curtis ha continuato a recitare in film di successo fino al 2006 circa, quando ha scelto di concentrarsi sulla famiglia. Il suo ritiro è stato di breve durata, tuttavia, e rapidamente è tornata a fare film e a ricoprire ruoli da ospite in show televisivi come New Girl. Nel 2023, ha vinto il suo primo Oscar per il suo ruolo di supporto nel film di successo Everything Everywhere All at Once.

22. Kevin Costner

Kevin Costner in Gli intoccabili

(credito immagine: Paramount Pictures)

Sebbene Kevin Costner abbia fatto il suo debutto cinematografico nello squallido film indie del 1981, Sizzle Beach, U.S.A., è stato per lo più dimenticato fino al 1986, anno in cui Costner era diventato una grande star. Costner, infatti, cercò di acquistare i diritti del film per poterlo seppellire, perché si sentiva in imbarazzo. Tuttavia, la sua uscita non ha fatto deragliare la sua carriera, poiché da allora Costner è diventato una delle più grandi star del cinema di Hollywood. La sua carriera è decollata negli anni ’80, soprattutto grazie al film western Silverado del 1985. Ha proseguito il suo successo con film relativamente minori come Fandango e American Flyers. Nel 1987, ha interpretato l’agente dell’FBI Eliot Ness, realmente esistito, in Gli intoccabili, che a sua volta ha reso Costner intoccabile. La sua carriera è proseguita fino al 21° secolo, con un ruolo da protagonista nella serie televisiva di successo Yellowstone.

21. Sally Field

Sally Field in Magnolie d'acciaio

(credito immagine: Tri-Star Pictures)

Sally Field è un’attrice hollywoodiana decorata che ha avuto una carriera di oltre cinque decenni. La sua carriera di attrice è iniziata negli anni ’60, in serie televisive come Gidget e La suora volante, ma è salita alla ribalta durante gli anni ’80. Dopo aver vinto un Oscar per il film Nroma Rae del 1979, gli anni ’80 hanno visto la Field recitare in film diversi dal punto di vista tonale, come Absence of Malice, Kiss Me Goodbye, Surrender, Punchline, Murphy’s Romance e Steel Magnolias. Negli anni ’90 e 2000, Sally Field si è affermata nei film in studio, e dal 2006 al 2011 ha recitato in oltre cento episodi della fiction televisiva della ABC Brothers & Sisters. Nel 2023, si è unita a Jane Fonda, Lily Tomlin e Rita Moreno nella commedia sportiva 80 For Brady.

20. Glenn Close

Glenn Close in Lezioni pericolose

(credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Attrice stimata che vanta molteplici Tonys, Emmys e Golden Globes – oltre a numerose nomination agli Oscar – Glenn Close ha iniziato a lavorare negli anni ’70 e ha visto la sua carriera salire di livello negli anni ’80. Nel 1980, ha recitato insieme a Robin Williams nella commedia Il mondo secondo Garp, che è valsa a Close la sua prima nomination all’Oscar. (Curiosamente, la Close aveva solo quattro anni in più di Williams, ma nel film interpretava sua madre). Il regista Lawrence Kasdan scrisse una parte per lei nel suo film The Big Chill, che divenne un successo generazionale che raccontava di amici del college che si riuniscono dopo il suicidio di uno di loro. La Close fu quasi inarrestabile per il resto degli anni ’80, con film come The Natural, Maxie, Attrazione fatale e Relazioni pericolose. Al volgere del millennio, Glenn Close è diventata una presenza fissa nei film Disney per famiglie, tra cui il remake live-action del 1996 di 101 Dalmati e il successo animato Tarzan. Nel 2020, la sua ottava nomination agli Oscar (per il film Hillbilly Elegy) l’ha resa una delle attrici più nominate nella storia degli Academy Awards.

19. Tom Hanks

Tom Hanks in Big

(credito immagine: 20th Century Studios)

La carriera di Tom Hanks è iniziata negli anni ’80, con il film horror a basso budget He Knows You’re Alone. In seguito ha recitato nel film televisivo Labirinti e mostri, in cui Hanks interpreta uno studente universitario che diventa ossessionato da un gioco da tavolo simile a Dungeons & Dragons. Hanks ha trascorso il resto degli anni ’80 in ruoli da ospite in TV e in modesti successi al botteghino, come la commedia fantasy Splash del 1984 e la commedia sexy Bachelor Party. Nel 1986 recitò in due film che mantennero lo slancio della sua carriera: The Money Pit e Nothing in Common. Nel 1988, il suo ruolo da protagonista nel film Big trasformò Hanks in una vera e propria star del botteghino, oltre a fargli guadagnare una nomination all’Oscar come Miglior Attore. Sebbene la carriera di Hanks abbia avuto alcune delusioni in seguito, si sarebbe ripreso all’inizio degli anni Novanta.

18. Sigourney Weaver

Sigourney Weaver in Aliens

(credito immagine: 20th Century Studios)

Dopo aver superato uno Xenomorfo alieno nel seminale horror Alien di Ridley Scott del 1979, Sigourney Weaver è diventata un nome familiare. Ha ampliato la sua immagine con film come Eyewitness, The Year of Living Dangerously e Deal of the Century. Nel 1984, ha interpretato la protagonista femminile Dana Barrett in Ghostbusters, un film che ha cambiato le carte in tavola e che ha unito più generi insieme – azione, commedia, fantascienza e horror – conquistando il pubblico di adulti e bambini. Sigourney Weaver si è tenuta occupata negli anni ’80, con un ruolo da protagonista nel sequel di successo di Alien, intitolato semplicemente Aliens, oltre ad altri film come Gorillas in the Mist e Working Girl. La sua carriera è proseguita fino al 21° secolo, con i film campioni d’incassi Avatar e Avatar: La via dell’acqua.

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17. Michael J. Fox

Michael J. Fox in Ritorno al futuro

(credito immagine: Universal Pictures)

Probabilmente nessuno definisce meglio gli anni ’80 di Michael J. Fox, i cui ruoli nei film di Ritorno al Futuro rappresentano il look and feel del decennio. Cresciuto come attore bambino negli anni ’70, Michael J. Fox è salito alla ribalta grazie alla sitcom televisiva Legami di famiglia. Tra gli altri suoi film degni di nota dell’epoca, ricordiamo Teen Wolf (che ha dato vita a un franchise), Il segreto del mio successo e Casualties of War. Nel 1991, Fox ha iniziato a manifestare i sintomi del morbo di Parkinson e da allora è diventato un sostenitore della ricerca sul morbo di Parkinson. Fox ha continuato a recitare per tutti gli anni ’90 e 2000, compreso un ruolo da protagonista nella sitcom televisiva di successo Spin City. Nel 2020, Fox si era completamente ritirato dalla recitazione a causa degli effetti della malattia che lo rendeva incapace di parlare.

16. Kurt Russell

Kurt Russell in La Cosa

(credito immagine: Universal Pictures)

Kurt Russell ha avuto una carriera ricca e variegata anche prima di sparare agli alieni e ai cattivi sul grande schermo. Dopo una carriera come attore bambino nelle produzioni Disney, Kurt Russell ha avuto una breve carriera secondaria come giocatore di baseball di serie B, fino a quando un infortunio nel 1973 lo ha costretto a tornare a recitare. Nel 1981, si riunì con la Disney per dare voce a una parte in La volpe e il mastino, e nello stesso anno lavorò con il regista John Carpenter nel film Fuga da New York. Quest’ultimo film ha dato il via a una fruttuosa collaborazione tra i due, con Russell che ha fatto altre apparizioni nei lavori di Carpenter che hanno segnato il decennio, come La Cosa e Grosso guaio in Cina. Gli altri film di Russell, come Silkwood, Swing Shift, The Mean Season, Overboard, Tequila Sunrise e Tango & Cash hanno fatto sì che diventasse uno dei volti più riconosciuti del decennio. La sua carriera è proseguita fino al 21° secolo, con parti in franchise come Fast & Furious, The Christmas Chronicles e la serie televisiva Godzilla: Legacy of Monsters.

15. Ben Kingsley

Ben Kingsley in Gandhi

(credito immagine: Columbia Pictures)

Uno degli attori britannici indiani più decorati di tutti i tempi, Ben Kingsley ha iniziato la sua carriera in teatro, entrando nella Royal Shakespeare Company nel 1967 e trascorrendo il primo decennio della sua carriera sul palcoscenico. Ha iniziato a recitare al cinema negli anni ’70 e nel 1982 ha recitato nel film biografico Gandhi, interpretando il famoso avvocato e attivista indiano. La parte è valsa a Kinglsey l’Oscar come Miglior Attore, oltre a un BAFTA e un Golden Globe. Ha trascorso il resto degli anni ’80 girando film come Diario di una tartaruga, Maurice, L’isola di Pascali e Senza indizi. Nel 2013, è entrato a far parte del franchise Marvel nel ruolo di Trevor Slattery, ruolo che ha ripreso nel film Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli del 2021.

14. Bill Murray

Bill Murray in Ghostbusters

(credito immagine: Columbia Pictures)

Cresciuto grazie a The National Lampoon Radio Hour e Saturday Night Live, la carriera di Bill Murray sul grande schermo è diventata nucleare negli anni ’80 (in gran parte grazie alla sua collaborazione con Harold Ramis) con successi comici come Caddyshack, Stripes e Ghostbusters e Ghostbusters II. Tuttavia, Murray si prese una breve pausa dalla recitazione – anche se fece delle eccezioni con alcune apparizioni sul palcoscenico – dopo il fallimento al botteghino del suo adattamento del romanzo Il filo del rasoio. Nel 1988, Bill Murray è tornato sullo schermo nel ruolo di protagonista della commedia natalizia Scrooged di Richard Donner. Gli anni ’90 videro un successo ancora maggiore per Murray, con la commedia del 1993 Il giorno della marmotta che cementò definitivamente il suo status di star del cinema.

13. Eddie Murphy

Eddie Murphy in Beverly Hills Cop

(credito immagine: Paramount Pictures)

Rivoluzionario stand-up comedian e uno dei più popolari membri del cast del Saturday Night Live di tutti i tempi, Eddie Murphy ha sfruttato il suo carisma magnetico e i suoi tempi comici per guadagnarsi un posto sul grande schermo. A partire dalla commedia poliziesca di Walter Hill del 1982, 48 ore.Negli anni ’80, Murray ha avuto una serie di successi con film come Trading Places, Beverly Hills Cop e Coming to America. Nel 1989, Murphy ha scritto e diretto la commedia d’epoca Harlem Nights. Il film è stato stroncato dalla critica e ha fatto fiasco al botteghino, dando il via ad un periodo di crisi per Murphy negli anni ’90, che si sarebbe risollevato solo con The Nutty Professor nel 1996.

12. Mel Gibson

Mel Gibson in Tequila Sunrise

(credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Dopo aver recitato nel classico grintoso Mad Max di George Miller nel 1979, Mel Gibson è balzato dalla scena cinematografica australiana alla sua nativa America per diventare una delle star più popolari del decennio. Oltre a Mad Max 2: Il guerriero della strada e Mad Max Beyond Thunderdome, Gibson ha ampliato la sua fama cinematografica con film come L’anno della vita pericolosa, Il Bounty, The River, Tequila Sunrise e i primi due film della serie Arma letale. Gli anni ’90 e ’00 hanno visto una maggiore fama per Gibson, compreso il lavoro come regista, anche se le sgraziate dimostrazioni di razzismo e antisemitismo di Gibson lo hanno visto inserito nella lista nera per oltre un decennio.

11. Meryl Streep

Meryl Streep in Out of Africa

(credito immagine: Universal Pictures)

Dopo le sue acclamate interpretazioni nei film Il cacciatore di cervi e Kramer contro Kramer, Meryl Streep è diventata una delle più grandi star dell’industria cinematografica degli anni Ottanta. Ha vinto un Oscar per la sua interpretazione simpatica e straziante nel film La scelta di Sophie, in cui interpreta una sopravvissuta all’Olocausto che vive in America. Il resto del decennio ha visto un lavoro ancora più potente della Streep, tra cui Silkwood, Out of Africa, Heartburn, Ironweed e A Cry in the Dark. Gli anni ’90 videro Streep godere di un ulteriore successo, e nel nuovo millennio il nome di Streep era sinonimo di qualità e prestigio a Hollywood.

10. Arnold Schwarzenegger

Arnold Schwarzenegger in The Terminator

(credito immagine: Orion Pictures)

Venga con lui se vuole vivere. Ex bodybuilder professionista che ha caratterizzato l’era dei film d’azione degli anni ’80, Arnold Schwarzenegger è salito alla ribalta mondiale soprattutto grazie al film fantasy del 1982 Conan il Barbaro, una versione cinematografica in live-action del personaggio dei fumetti pulp. Il film ha catapultato Schwarzenegger nella stratosfera e nel 1984 ha recitato nel classico thriller fantascientifico di James Cameron, The Terminator. Per il resto degli anni ’80, “Arnie” ha recitato in film simili, come Predator, Commando e The Running Man, ma si è anche dedicato alla commedia con film come Red Heat e Twins. Negli anni ’90 Schwarzenegger era figurativamente e letteralmente una delle più grandi star del cinema, ma è stato negli anni ’80 che Schwarzenegger si è sentito molto più grande della vita.

9. Michael Keaton

Michael Keaton in Batman

(credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Ancor prima di vestire i panni di Batman, Michael Keaton era già un talento di spicco sullo schermo, con ruoli da protagonista in film come Turno di notte, Mr. Mom, Johnny Dangerously e Beetlejuice. Quando Keaton fu scritturato per interpretare Batman, tuttavia, i fan più accaniti dei fumetti si indignarono per il fatto che un attore imbranato, noto per le commedie, dovesse interpretare il Crociato Coperto. Dopo l’uscita di Batman, tuttavia, i fan adorarono Keaton, così come il resto del mondo, e Keaton divenne una delle più grandi star di Hollywood negli anni ’90.

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8. Jack Nicholson

Jack Nicholson in Shining

(Credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Dopo aver raggiunto il successo negli anni ’70, Jack Nicholson ha dato il via agli anni ’80 con la versione cinematografica di Stanley Kubrick, ormai celebre, di Shining di Stephen King, nel ruolo dello scrittore tormentato e padre di famiglia Jack Torrace. Nicholson ha mantenuto lo slancio della sua carriera con film come Reds, Terms of Endearment, Heartburn, Le streghe di Eastwick, Ironweed e Il postino suona sempre due volte, quest’ultimo all’inizio ha raccolto recensioni negative, ma ha trovato una rinnovata ammirazione nel tempo. Nel 1989, Jack Nicholson ha interpretato l’iconico cattivo dei fumetti Joker, al fianco di Michael Keaton nel film Batman di Tim Burton. Nicholson ha concluso la sua carriera con la commedia romantica How Do You Know del 2010, a causa della perdita di memoria che ha ostacolato la sua capacità di continuare a recitare.

7. Michelle Pfeiffer

Michelle Pfeiffer in Ladyhawke

(Credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Prolifica e redditizia star del cinema per oltre quattro decenni, Michelle Pfeiffer ha conosciuto la maggior parte del suo successo negli anni Ottanta. Mentre molti dei suoi primi lavori degli anni ’80 sono stati degli insuccessi, come Grease 2 del 1982, ha iniziato a sperimentare la celebrità dopo la sua interpretazione nel thriller criminale Scarface del 1983, con Al Pacino. In seguito, Michelle Pfeiffer è diventata una delle star più richieste di Hollywood, con film come Into the Night, Ladyhawke, Sweet Liberty, Amazon Women on the Moon, Le streghe di Eastwick, Married to the Mob, Tequila Sunrise, Relazioni pericolose e I favolosi Baker Boys. La Pfeiffer ha recitato in film fino agli anni 2020, compreso un ruolo ricorrente come Janet Van Dyne, alias The Wasp, nel franchise Marvel Cinematic Universe.

6. Harrison Ford

Harrison Ford in I predatori dell'arca perduta

(credito immagine: Lucasfilm)

Dopo aver pilotato il Millennium Falcon in una galassia molto, molto lontana, Harrison Ford è diventato immediatamente uno dei volti più famosi degli anni ’80. Dai suoi ruoli da protagonista in alcuni dei film più importanti del decennio, come I predatori dell’arca perduta (il primo film della serie di Indiana Jones), Blade Runner e altri due sequel di Guerre Stellari, Harrison Ford passò ad un genere di film più terra terra, come il thriller poliziesco noir del 1985 Witness, il dramma del 1986 The Mosquito Coast e la commedia romantica del 1988 Working Girl. Il decennio successivo ha visto Harrison Ford consolidare il suo status con ruoli da protagonista nella serie di film Jack Ryan e altri blockbuster, come Air Force One nel 1997.

5. Robin Williams

Robin Williams in Good Morning, Vietnam

(Credito immagine: Walt Disney Studios Motion Pictures)

Uno degli attori comici più amati di tutti i tempi, Robin Williams ha fatto la sua prima apparizione a Hollywood grazie al suo ruolo da protagonista nella sitcom fantascientifica Mork &; Mindy. Il pubblico si è innamorato della narrazione unica e frenetica di Williams nelle sue commedie, e all’inizio degli anni ’80 ha condotto alcuni speciali di stand-up per la HBO. Il suo primo film con un ruolo da protagonista, Popeye di Robert Altman – un adattamento dell’iconico personaggio dei cartoni animati – è stato una delusione al botteghino, ma la performance di Williams è stata lodata dalla critica. Nel 1987, il suo ruolo da protagonista in Good Morning, Vietnam di Barry Levinson gli valse una nomination all’Oscar come Miglior Attore. Ha ricevuto un’altra nomination qualche anno dopo, per il suo ruolo da protagonista nel film Dead Poets Society del 1989. Negli anni ’90 Robin Williams era praticamente inarrestabile e in seguito si è esteso a generi non comici. La sua morte per suicidio nel 2014 ha provocato un’ondata di dolore dentro e fuori Hollywood.

4. Tom Cruise

Tom Cruise in Top Gun

(credito immagine: Paramount Pictures)

Anche prima di sentire il bisogno di velocità in Top Gun, Tom Cruise era già una star del cinema grazie al suo aspetto affascinante e al suo carisma penetrante. Dopo una parte di supporto nel film The Outsiders, Cruise ha danzato verso l’immortalità cinematografica nel film Risky Business del 1983. Mentre i suoi film successivi, All the Right Moves e Legend, non hanno avuto successo, il suo ruolo nell’epico film d’azione Top Gun del 1986 ha lanciato Cruise nella stratosfera. Ha concluso il decennio lavorando con alcuni dei più grandi registi e attori del settore, in film come Il colore dei soldi, Cocktail, Rain Man e Nato il 4 luglio. Negli anni ’90, Tom Cruise è diventato l’uomo di punta di Hollywood e da allora la sua celebrità non è diminuita.

3. Anthony Hopkins

Anthony Hopkins in The Elephant Man

(Immagine di credito: Paramount Pictures)

Uno degli attori britannici più venerati della storia, noto per la sua intensa preparazione, il nome di Anthony Hopkins vanta numerosi riconoscimenti, tra cui Oscar, BAFTA, Emmy, nonché il Cecil B. DeMille Award e persino il cavalierato della Regina Elisabetta II. Un tempo faceva parte del Royal National Theater, la sua celebrità è iniziata con il film del 1980 The Elephant Man, che ha dato a Hopkins l’attenzione internazionale e la fama mainstream. Nello stesso anno recitò anche in Cambio di stagione, al fianco di Shirley MacLaine, con la quale notoriamente non andava d’accordo. Hopkins ha recitato in altri film degli anni ’80 come Il Bounty, Il buon padre e L’alba.

2. Michael Douglas

Michael Douglas in Wall Street

(credito immagine: 20th Century Studios)

Conosciuto soprattutto per l’interpretazione di uomini potenti con forti personalità, Michael Douglas – figlio dell’attore Kirk Douglas – è diventato per sempre una star del cinema grazie al suo ruolo di protagonista nella commedia d’avventura Romancing the Stone del 1984. Era già un successo a Hollywood, essendo produttore di film come Un volo sul nido del cuculo e La sindrome della Cina. Tuttavia, si è guadagnato il riconoscimento di star del cinema negli anni ’80 grazie a film come Attrazione fatale, La guerra dei Roses e Wall Street, quest’ultimo dei quali gli è valso un Oscar come Miglior Attore. Mentre la maggior parte della fama di Douglas sarà definita dal suo lavoro negli anni ’90, gli anni ’80 lo hanno visto realizzare i film più indimenticabili della sua carriera.

1. Robert De Niro

Robert De Niro in un ring di boxe in Toro Scatenato

(Immagine di credito: United Artists)

Robert De Niro è salito alla ribalta hollywoodiana negli anni ’70, ma la sua celebrità è stata indiscutibile negli anni ’80. Ha iniziato il decennio con Martin Scorsese. Ha iniziato il decennio dirigendo il dramma bruciante di Martin Scorsese, Toro Scatenato, vincendo il suo secondo Oscar come Miglior Attore. Seguirono altri successi e collaborazioni d’autore, come Le vere confessioni, Il re della commedia, C’era una volta in America, Gli intoccabili, Fuga di mezzanotte e Jacknife. (Un ringraziamento alla sua ipnotizzante parte in Brazil di Terry Gilliam, che sembra arrivare dal nulla). Robert De Niro non si è mai sentito irrilevante nella sua carriera, anche nel 21° secolo, quando sembra essere a suo agio nel fare commedie leggere. Sebbene gli anni ’70 includano alcuni dei lavori più interessanti di De Niro, egli è forse al suo meglio negli anni ’80.

Frenk Rodriguez
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