I cattivi di Batman più strani di tutti i tempi

Uno dei cattivi di Batman più strani di tutti i tempi, l’Uomo Aquilone, sta per avere un proprio show animato che si distacca da Harley Quinn: The Animated Series. Intitolato Kite Man: Hell Yeah!, l’antieroe eponimo dello show potrebbe essere la scelta più strana per un protagonista della DC.

Ma l’Aquilone, la cui reputazione è cresciuta notevolmente negli ultimi anni, non è l’unico cattivo strano e bizzarro che Batman ha affrontato nei suoi oltre 80 anni di storia.

Infatti, ecco dieci dei cattivi di Batman più strani di tutti i tempi, forse anche più strani dell’Aquilone.

Re dei condimenti

Re dei condimenti

(Immagine di credito: DC)

La stranezza di Condiment King si spiega da sola: è un uomo il cui espediente è schizzare le persone con ketchup e senape ad alta pressione. Quindi. Sì…

Per essere onesti, i creatori Bruce Timm e Paul Dini, che hanno introdotto per la prima volta Condiment King in Batman: The Animated Series, intendevano sicuramente che Condiment King fosse una parodia dello stile classico dei cattivi di Batman basati su espedienti. E ci sono riusciti, abbastanza bene da far sì che lui entri a far parte di questa lista.

Dottor Double X

Il Dottor Double X

(Credito immagine: DC)

Apparso per la prima volta nel 1958 in Detective Comics #261 di Dave Wood e Sheldon Moldoff, il Dottor Simon Ecks è uno scienziato che sviluppa un dispositivo in grado di trasformare l'”aura” spirituale di una persona in un essere fisico che esiste al suo fianco come duplicato. Se lo utilizza su se stesso, crea un doppelganger che diventa un cattivo con superpoteri e la capacità di manipolare l’energia.

Per rendere davvero convincente il gioco di parole, il duplicato del Dottor Ecks assume il nome di “Dottor Double X” – capito? Il concetto è perfettamente indicativo del modo in cui molti cattivi di Batman della Silver Age sono costruiti su una solida storia fantascientifica che prende una strana piega in base alla personalità del cattivo.

L’Uomo dagli Occhi Dieci

L'Uomo dai Dieci Occhi

(Credito immagine: DC)

Philip Reardon era un soldato dell’esercito americano che fu coinvolto in una lotta tra Batman e alcuni terroristi, che culminò in un’esplosione che danneggiò gli occhi di Reardon, come raccontato in Batman #226 del 1970 da Frank Robbins, Irv Novick e Dick Giordano. Per recuperare la vista, Reardon si sottopone a una procedura sperimentale in cui i suoi nervi ottici vengono riattaccati alla punta delle dita.

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Diventato il cosiddetto Uomo dagli Occhi Dieci, Reardon si allena con dei monaci che gli insegnano a usare la sua bizzarra vista delle dita come vantaggio nelle arti marziali, giurando vendetta su Batman, che incolpa per la sua condizione. Ma niente di tutto questo può salvarlo dall’essere sconfitto da Batman, che lo costringe ad afferrare un cespuglio spinoso con le mani nude.

Il Saccheggiatore di Penny

Il Saccheggiatore di Penny

(Credito immagine: DC)

Ci sono molti cattivi di Batman che sono ossessionati da una trovata o da un concetto eccentrico, ma pochi hanno una storia così strana come il rapscallion Joe Coyne, alias il Saccheggiatore di Penny, che ha avuto una sola apparizione canonica in World’s Finest Comics #30 del 1947, realizzato dai creatori di Batman Bill Finger e Bob Kane. Quella storia lo vedeva tendere una trappola speciale con il penny gigante che da allora è diventato un punto fermo della Batcaverna di Batman (e che in seguito è stato ricollegato a Due Facce).

A parte la stranezza dell’espediente del penny, ciò che distingue davvero Penny Plunderer dai molti altri cattivi simili di Batman è che fu condannato a morte sulla sedia elettrica e giustiziato. Questo lo rende uno dei pochi cattivi di Batman che ha pagato il prezzo più alto per i suoi crimini per mano dello Stato, il tutto per pochi centesimi.

L’Esterno

L'estraneo

(Credito d’immagine: DC)

Dalle sue origini iniziali nella Silver Age, lo strano cattivo fantascientifico conosciuto come l’Outsider ha avuto diverse origini in diverse epoche dell’Universo DC. Ma la sua storia più strana rimane quella originale, raccontata in Detective Comics #356 del 1964 da Carmine Infantino e Gardner Fox, in cui il fedele maggiordomo di Batman Alfred Pennyworth muore e risorge come il bizzarro cattivo conosciuto come Outsider.

Dopo la sua morte, schiacciato da un masso mentre salvava la vita di Batman e Robin, il corpo di Alfred viene confiscato da uno scienziato pazzo di nome Brandon Crawford. Crawford riesce a far rivivere Alfred, ma il suo corpo si trasforma in una strana forma mutata e sviluppa poteri telecinetici. La cosa più strana è che Alfred viene in seguito riportato al suo aspetto originale, anche se per anni rimane maledetto per diventare occasionalmente l’Estraneo.

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Zebra-Man

L'Uomo Zebra

(Immagine di credito: DC)

Immagini un cattivo chiamato Zebra-Man. Se sta immaginando un uomo coperto dalla testa ai piedi da strisce zebrate, ha ragione. Ora cerchi di immaginare i suoi poteri. Se sta immaginando che abbia una specie di forza e velocità animale, o qualche potere di mimetizzazione, si sbaglia di grosso.

Infatti, lo Zebra-Man, che ha debuttato nel numero 275 di Detective Comics del 1960, ad opera del co-creatore di Batman Bill Finger e dell’artista Sheldon Moldoff (il cui nome compare più volte in questa lista), ha il potere del “diamagentismo”, che in pratica significa che ha un controllo simile a quello del magnete su tutto ciò che non è magnetico. Come una zebra.

Uomo a pois

L'Uomo a Pois

(Immagine di credito: DC)

Molti lettori conosceranno senza dubbio l’Uomo a Pois grazie all’interpretazione vincente dell’attore David Dastmalchian nei panni di questo strano cattivo in The Suicide Squad del 2021, che presentava una versione leggermente diversa (ma sempre incredibilmente strana e stravagante) del personaggio. L’Uomo a Pois dei fumetti è apparso per la prima volta nel 1962 in Detective Comics #300, ad opera del co-creatore di Batman Bill Finger e di Sheldon Moldoff, che hanno co-creato diversi cattivi di questa lista.

A differenza della versione cinematografica dell’Uomo a Pois, il cui corpo è infuso di una strana energia cosmica a pois, la versione originale di Abner Krill (che ha usato anche il nome del cattivo “Mister Polka-Dot”) aveva il potere di staccare i pois multicolori dalla sua tuta e di trasformarli in una varietà di gadget.

Trapunta pazza

La trapunta pazza

(Credito immagine: DC)

A parte il fatto di avere un nome preso da uno stile di trapuntatura che include un termine che non volerebbe necessariamente al giorno d’oggi, la stranezza di Crazy Quilt va molto più in profondità di ciò che appare in superficie. E quello che c’è in superficie è già una tuta patchwork multicolore completamente scandalosa e un casco con luci speciali che fanno sentire male le persone.

Creato dal leggendario fumettista Jack Kirby (che non aveva paura di fare grandi e bizzarri azzardi – Silver Surfer anyone?) in Boy Commandos #15 del 1946, Crazy Quilt è l’alter ego criminale di un artista ossessionato dal patchwork di nome Quilt (il cui vero nome fu poi rivelato come Paul Dekker). Dopo aver deciso di diventare un cattivo, si rende inizialmente nemico di un gruppo di piccoli frugatori conosciuti come i Boy Commandos, prima di intraprendere una vita di crimini a Gotham City che presto attirerà lo stesso Crociato incappucciato.

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Colonnello Blimp

Colonnello Blimp

(Credito immagine: DC)

Abbiamo tutti sentito parlare dell’Uomo Aquilone. È stato incluso in un numero sufficiente di storie recenti di Batman, tanto da aver sviluppato un proprio seguito di culto. E sì, usare gli aquiloni come superpotere è ancora super strano, anche se l’Uomo Aquilone ha guadagnato una certa popolarità satirica, ottenendo persino una sua serie animata di prossima uscita. Ma avete mai sentito parlare del Colonnello Blimp? No, non il controverso fumetto britannico, ma il cattivo di Batman ossessionato dai dirigibili, apparso per la prima volta in Detective Comics #33 del 1938 come Carl Kruger, uno scienziato costruttore di dirigibili che costruì un esercito del cielo per conquistare il mondo.

Questo è davvero molto bello – ma Kruger ha avuto un restyling sorprendentemente sciocco come Colonnello Blimp, vestito di malva e senape (la cui ossessione per i dirigibili è mostrata nel suo emblema di dirigibile che rispecchia l’iconico simbolo del pipistrello di Batman) in Batman #352 del 1982, di Paul Kupperburg e Don Newton. Stranamente, questo rende Carl Kruger/Colonnello Blimp uno dei rari esempi di cattivo della Golden Age che è diventato più sciocco dopo il reboot.

Mister Camera

Mister Camera

(Credito d’immagine: DC)

Le teste vere lo sapranno. E con “teste vere” intendiamo persone le cui teste sono state sostituite da enormi macchine fotografiche della vecchia scuola, come il classico cult di Batman, Mister Camera. E con “classico di culto” intendiamo che è apparso in un solo fumetto – Batman #81 del 1954 di David Vern Reed e Sheldon Moldoff – prima di scomparire per decenni.

L’intera trovata di Mister Camera è che la sua testa è una telecamera che utilizza per registrare i filmati delle identità segrete di Batman e Robin, che si rivelano troppo sgranati per essere utilizzati. Non è stato rivisitato fino alla serie animata Batman: The Brave and the Bold, portando ad alcune sporadiche apparizioni moderne come personaggio di sfondo o cattivo secondario.

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Frenk Rodriguez
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