Il cast e i creatori di The Afterparty rivelano quale genere sceglierebbero per i loro “film mentali”.

Nell’affollato mercato dei misteri con delitto, c’è una cosa che fa davvero risaltare la serie televisiva di successo di Apple TV+ The Afterparty: i “film della mente”. Ora, se non conosce questa amata serie, che attualmente sta trasmettendo la sua seconda stagione sul servizio di streaming, potrebbe essere curioso di sapere che cosa intendiamo con questo.

Beh, ciò che rende questo show così unico è che ogni episodio è presentato in uno stile o genere diverso, che riflette le prospettive dei diversi personaggi su ciò che è accaduto la notte dell’omicidio, la loro interpretazione degli eventi e i diversi modi in cui vedono il mondo. Così, ad esempio, nella seconda stagione la storia della sposa Grace viene raccontata come un dramma d’epoca in stile Jane Austen, mentre la storia della cognata anticonformista viene mostrata come una commedia-dramma in stile Wes Anderson. Questo non solo aggiunge un nuovo e divertente tocco al genere classico, ma ci permette anche di capire meglio il cast di personaggi.

La domanda è quindi: come racconterebbero la loro storia il cast e i creatori di The Afterparty? Quale genere sceglierebbero per i loro film mentali? Dagli slasher ai thriller erotici, molte risposte sono inaspettate…

afterparty

(Credito immagine: Apple TV+)

Sam Richardson (Aniq)

“Credo che il mio dovrebbe essere un thriller di spionaggio, un film di spionaggio sexy, in stile James Bond”.

ZoË Chao (ZoË)

“Oh, non so, forse Miss Congeniality. Sam ha detto che per me sarebbe una storia d’amore epica, ma fresca e artistica, il che è fantastico”.

Zach Woods (Edgar)

“Sarebbe un musical rock cristiano. Io non sono cristiano, ma vorrei vedere cosa farebbe un gruppo rock basato sulla fede con la mia storia. Sarebbe interessante vedere una storia di un ebreo laico in un musical rock cristiano, sarei pronto ad andare a quella prima”.

Poppy Liu (Grace)

“Credo che per me, personalmente, la prima cosa che mi è venuta in mente è un film del tipo Freaky Friday/Mean Girls. Ci farei recitare Hilary Duff per interpretare qualcuno. Sarebbe una storia di crescita. Oppure, dall’altro lato, sarebbe divertente fare uno slasher o un horror demoniaco”.

Vivian Wu (Vivian)

“Vorrei un film modernizzato, in cui le donne interpretano gli uomini e gli uomini interpretano le donne. Quindi, una sorta di revisione. Penso che sarebbe davvero interessante. I costumi sarebbero importanti per me, tutto dovrebbe essere così elegante”.

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the afterparty stagione 2

(Credito immagine: AppleTV+)

Anna Konkle (Hannah)

“Penso che Tim Burton, con gli effetti pratici, molto old school, stile Beetlejuice, sarebbe fantastico. Un’atmosfera alla Winona Ryder. Non sono nel sequel, nessuno mi ha ancora chiamato, sono così gelosa”.

Elizabeth Perkins (Isabel)

“100% anni ’80! Tutti i miei primi lavori erano in quell’epoca e ripensarci adesso, a volte, è doloroso. Mi viene da pensare che la colonna sonora, le scene di montaggio, sono così specificamente anni ’80, ma quando lo stavamo facendo, non ne avevamo idea. Onestamente, a cosa stavamo pensando?

Phil Lord (Produttore Esecutivo/Scrittore)

“Penso che la mia vita sia come un programma televisivo per bambini prodotto localmente, se Capitan Canguro fosse più economico”.

Chris Miller (Creatore)

“Mi piacerebbe pensare che la mia vita sia elegante e cool come quella di un film di rapine, con me che sono liscio e soave, ma è molto più incasinata di così”.

Anthony King (Produttore Esecutivo/Scrittore)

“E sono in pieno thriller erotico anni ’90 – potete guardarmi mentre faccio le flessioni, accavallo le gambe, ecc.

Un nuovo episodio della stagione 2 di The Afterparty viene trasmesso ogni mercoledì su Apple TV Plus. Se vuole saperne di più su questa stagione, legga anche le nostre interviste agli attori Sam Richardson e ZoË Chao e al resto del cast.

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Frenk Rodriguez
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