Sto letteralmente sbattendo la testa contro il pavimento, perché questo enigma di Baldur’s Gate 3 continua a gettarmi giù per le rampe di scale ogni volta che lo sbaglio. Tuttavia, per tutta la frustrazione che mi ha causato, posso già vedere come enigmi come questo siano la chiave di ciò che spero possa essere il contenuto scaricabile di Baldur’s Gate 3.
Questo articolo contiene alcuni piccoli spoiler su Baldur’s Gate 3.
Nel primo atto di Baldur’s Gate 3, cerchi bene e troverà un nascondiglio abitato da Zhentarim, un gruppo a metà tra mercante e mercenario. Tra di loro c’è qualcuno che non corrisponde a questa definizione: Oskar, un artista di alto livello proveniente da Baldur’s Gate, che è stato rapito e costretto a dipingere per i suoi prigionieri.
Liberi Oskar e lui tornerà dalla sua patrona e amante in città, la deliziosa Lady Jannath. Una volta arrivato a Baldur’s Gate, però, scoprirà che la loro felicità coniugale è stata in qualche modo interrotta. La casa di Lady Jannath è super infestata e spetta a lei decidere se vuole aiutarla.
Il problema è che qualsiasi cosa stia infestando la casa ha preso chiaramente la strada del Poltergeist e sta lanciando i mobili in giro. Per quanto il suo Barbaro sia ben corazzato, essere colpito da un armadio volante potrebbe causare dei danni, quindi dovrà sottomettere il fantasma prima di poter procedere. Presto sarà chiaro che la fonte dell’infestazione è Oskar stesso, e il suo studio di pittura all’ultimo piano dovrebbe contenere le risposte che sta cercando.
Scala per il paradiso
(Crediti immagine: Larian Studios)SPELLBOUND
(Credito immagine: Larian Studios)
Ho battuto il boss più difficile di Baldur’s Gate 3 con una strategia brillante e l’incantesimo più iconico di D&D.
Purtroppo, arrivarci è più facile a dirsi che a farsi, grazie ad un gruppo di teschi maledetti appollaiati sopra ogni pianerottolo della casa, che lanciano l’Onda di Tuono su chiunque si avvicini troppo. Grazie al design a spirale delle scale di Jannath Manor, se viene colto da un’onda, probabilmente le colpirà tutte, precipitando giù per le scale fino a raggiungere il seminterrato.
Per tutti i modi in cui sono morto in Baldur’s Gate 3 – spinto in un baratro, schiacciato da un martello industriale, tagliato a pezzi da assassini, bruciato o con vesciche da danni elementali – questo è stato facilmente il più imbarazzante. Sono un eroe! Sono vestito con un’armatura personalizzata che mi permette di resistere ai colpi di un orco imponente. Non dovrei essere ridotto a un mucchio piagnucolante di Tiri Salvezza per la Morte cadendo dalle scale. E certamente non dovrebbe accadere più volte mentre cerco di trovare nuovi modi per aggirare i miei nemici scheletrici che abitano le scale. Posso solo immaginare cosa pensa Lady Jannath mentre guarda i suoi aspiranti salvatori raccogliersi dal pavimento del seminterrato per l’ennesima volta.
Ma per quanto mortificanti si rivelino le mie numerose morti, la casa di Lady Jannath è l’esempio perfetto di come dovrebbe essere il DLC di Baldur’s Gate 3. Larian ha chiarito che non vuole lasciare che i giocatori si lascino andare a un’esperienza di gioco. Larian ha chiarito che non vuole permettere ai giocatori di superare l’attuale limite di livello di Baldur’s Gate 3. Questo è un modo per escludere la possibilità di un’espansione massiccia. Questo esclude in qualche modo i guanti massicci e pieni di combattimenti (anche se posso vedere un’arena gladiatoria nello stile di Battle Frontier della serie Pokemon come un’attività finale divertente). Ma ciò che lascia spazio a un maggior numero di missioni secondarie in stile D&D, in cui Baldur’s Gate 3 prospera, che sono una parte fondamentale di ciò che rende il gioco un adattamento così fedele del suo materiale di partenza.
D&DLC
(Credito immagine: Larian Studios)
“La casa di Lady Jannath è uno di questi momenti, così come il disaccordo con uno zombie, che alla fine si dirama dalla sua ricerca, o il mistero del prete assassinato da uno dei suoi parrocchiani, o la ricerca delle parti del corpo di un clown smembrato”.
Nella mia recensione di Baldur’s Gate 3, ho parlato dell’enorme varietà di nuove esperienze che il gioco continuava a propormi, anche dopo decine di ore di gioco, dicendo: “Sono questi momenti che fanno sentire questo gioco come un’esperienza D&D veramente autentica. Sono la mano invisibile del Dungeon Master, dove Larian ti allontana delicatamente dalla tastiera e ti ricorda che questa è anche la storia di qualcun altro”.
La casa di Lady Jannath è uno di questi momenti. Così come il disaccordo con uno zombie, che alla fine si allontana dalla sua ricerca. O il mistero del sacerdote assassinato da uno dei suoi parrocchiani. O la ricerca delle parti del corpo di un clown smembrato. O la discussione che deve avere con un giornalista per impedirgli di diffamarla sul giornale locale. Anche il Gauntlet of Shar, un momento incentrato sulla trama, si adatta a una situazione simile, costringendola a utilizzare tutte le sue abilità – non solo la sua bravura nel combattimento – per avere successo. Baldur’s Gate stesso è pieno di questi ‘episodi riempitivi’ di combattimento che rendono una vera campagna D&D così divertente, e c’è molto spazio per altri.
Una nuova regione di Baldur’s Gate aprirebbe nuovi luoghi da esplorare, ma non c’è motivo per non andare in una nuova parte di Faerun. Che ne dice di un viaggio alla Torre di Gale a Waterdeep? Un’operazione di pulizia in una Elturel redenta, la città da cui i Tieflings sono fuggiti nel primo atto del gioco? Un omaggio ad un altro classico CRPG di D&D, Neverwinter? Candlekeep ha persino una collezione ufficiale di avventure one-shot che potrebbero renderla l’ambientazione perfetta per un’espansione di Baldur’s Gate 3 completamente nuova.
Certo, molte di queste ambientazioni allontanerebbero l’idea che si tratti di un’espansione di Baldur’s Gate, ma il punto rimane. Questo mondo, e D&D in generale, è plasmato da grandi archi narrativi che sono assediati da tutti i lati da momenti più piccoli, piccoli pezzi di risoluzione di puzzle e di esplorazione che aggiungono profondità ai loro mondi. Baldur’s Gate 3 si appoggia già a questo aspetto in ogni momento, gettando ottime basi per le espansioni che spero stiano per arrivare.
Visto che l’ha chiesto, ecco tutto ciò che One D&D può imparare da Baldur’s Gate 3