Mi sono appassionata a Spirittea dal momento in cui è stata presentata come “Stardew Valley incrociata con Spirited Away”. In realtà, questo è quanto di più vicino ci sia a un gioco di Spirited Away. Ricorda il momento in Spirited Away in cui Sen scopre – con un piccolo aiuto da parte di No-Face – che lo Spirito Puzzolente che arriva ai bagni è in realtà un’energia potente? Beh, questo tipo di lavoro investigativo mistico e di mistero è esattamente il cuore di Spirittea, così come lo stabilimento balneare stesso.
Fortunatamente, Spirittea non si diletta nel tipo puzzolente e disordinato con cui Sen deve fare i conti. Ma si scopre che ci sono molti spiriti mascherati in agguato nella piccola città in cui si è appena trasferita. Pensa di fuggire dalla vita di città per un po’ di pace, un momento per trovare spazio per scrivere un libro, ma dopo una tazza di tè illuminante (conosciamo tutti questa sensazione), può improvvisamente vedere e comunicare con gli spiriti. Inizia con uno spirito gatto prepotente e spesso un po’ cattivo, che le farà da guida, ma da lì seguirà gli indizi per scoprire perché gli spiriti tormentano i poveri abitanti della città.
Che si tratti di scoprire chi sta rovistando nel campo di carote nel cuore della notte, di capire come una ricetta di zuppa possa ostacolare un ladro di ristoranti, o di impedire a qualcuno di vandalizzare continuamente il santuario del padre defunto di un giovane, c’è molto lavoro investigativo da fare in Spirittea. Non ha paura di costringerla a capire le cose da sola. C’è pochissima assistenza, si tratta più che altro di parlare con le persone, controllare la bacheca dei reclami per verificare se ci sono cose strane e poi recarsi nei luoghi della città in momenti specifici per vedere cosa si può trovare. Il sistema di scoperta degli spiriti è davvero creativo e c’è così tanto da fare che pregherà per avere più tempo in ogni giorno di gioco.
Spettri e fuliggine
(Credito immagine: Cheesemaster Games)
Molto di questo deriva da quanto sia soddisfacente gestire lo stabilimento balneare ed è qui che entrano in gioco i paragoni con Stardew Valley. Offre quel ciclo di gameplay ‘solo un altro giorno’ che integra davvero la rilevazione degli spiriti, mantenendo sempre le cose fresche in modo da non sentirsi frustrati da nessuno dei due elementi.
Il bagno stesso è un luogo freddo e polveroso quando vi arriva, con ragni e ragnatele che sono gli unici visitatori da un po’ di tempo. Dovrà accendere il fuoco e mantenerlo acceso tagliando dei tronchi da una radice d’albero che ricresce magicamente. Questo riscalda i bagni, ma le permette anche di asciugare gli asciugamani che ha lavato, in modo che siano pronti per gli ospiti. Anche tenere sotto controllo il lavaggio e il riscaldamento è un processo costante, ma poi gli spiriti iniziano ad affluire. Anche farli sedere nelle vasche è un rompicapo: ognuno degli spiriti ha determinati requisiti su chi preferisce sedersi accanto. Se sbaglia, si ritrova con degli spiriti arrabbiati e un reddito significativamente inferiore. Si tratta solo di provare e sbagliare, fino a quando non si riesce a trovare una soluzione.
(Immagine di credito: No More Robots)Indie Spotlight
(Immagine: Worm Club)
Mi sono divertito un mondo a giocare nei panni di una rana con una lente d’ingrandimento che risolve i misteri per vivere.
Più rende gli spiriti felici e ben riposati, più sarà bravo a vedere gli spiriti in città, il che apre ancora di più il lavoro investigativo lontano dagli asciugamani e dalle ragnatele. Inoltre, otterrà più denaro, che le consentirà di ottenere aggiornamenti come più bagni o una cucina per offrire spuntini e pasti caldi, e persino l’opzione di fare massaggi per rallegrare coloro che sono insoddisfatti della loro posizione.
Può prendere una scopa e uno spolverino per pulire i pavimenti dallo sporco e spazzare via quelle fastidiose ragnatele, ma alla fine avrà bisogno di aiuto. Fare amicizia con gli spiriti non solo varia la sua clientela, ma alcuni si offriranno anche di aiutarla nel bagno. Faccia amicizia con gli abitanti del villaggio andando al bar karaoke, catturando insetti, prendendo qualcosa da mangiare o svolgendo altre attività. Questo le permetterà anche di assumerli per lavorare per lei, per alleggerire un po’ il carico.
Non riesco a fare a meno di Spirittea. Riesce a prendere così tanti elementi e a confezionarli per offrire il proprio tocco, celebrando al contempo la cultura giapponese e dell’Asia orientale. È un piccolo mondo avvincente e la scrittura è spiritosa, intelligente e divertente. C’è molto da amare in Spirittea, soprattutto se ama Spirited Away e giochi come Stardew Valley.
Spirittea è in uscita su PC, Xbox Series X, Xbox One e Nintendo Switch, ed è anche su Xbox Game Pass.