32 dei più grandi movimenti cinematografici di Brad Pitt

Per molto tempo, il nome “Brad Pitt” è stato sinonimo di successo da protagonista a Hollywood. Con così tanti film indimenticabili al suo attivo, c’è poco da discutere sul perché. Ma quali sono i film in cui ha vissuto i suoi migliori momenti sul grande schermo di tutti i tempi?

Nato in Oklahoma e cresciuto in Missouri, a Brad Pitt mancavano solo due settimane per laurearsi all’Università del Missouri quando ha fatto quello che hanno fatto e continueranno a fare molti aspiranti attori di Hollywood: ha fatto le valigie e si è trasferito a Los Angeles.

Iniziando con piccoli ruoli da ospite in serie televisive come Growing Pains, Dallas, 21 Jump Street e la serie antologica horror Freddy’s Nightmares, la sua fama è cresciuta nel ruolo di un autostoppista affascinante nel film drammatico di Ridley Scott del 1991, Thelma &; Louise. Dopo aver recitato nel film del 1992 A River Runs Through it, diretto da Robert Redford, la carriera di Brad Pitt è decollata come un treno in corsa – e da allora non ha mai smesso di correre.

Rinomato come un pezzo grosso di Hollywood con un’atmosfera da rivista, Brad Pitt è anche un attore formidabile, in grado di suscitare sentimenti reali nel pubblico: simpatia, invidia, angoscia e molto altro ancora, Brad Pitt è la definizione da manuale di una star del cinema e questi 32 migliori momenti cinematografici di tutti i tempi sono, senza dubbio, il motivo per cui è stato una presenza importante per decenni.

32. Un semplice ordine di bevande (Babylon)

Brad Pitt ordina un drink in Babylon

(Credito immagine: Paramount)

In Babylon di Damien Chazelle, che non è tanto un monumento quanto una pietra tombale sulla Hollywood di una volta, Brad Pitt interpreta la star del cinema muto Jack Conrad, che rappresenta l’apice della celebrità cinematografica in un’epoca passata. (Per molti versi, Brad Pitt interpreta praticamente se stesso). Nella scena di apertura del film, ambientata in una sontuosa festa in una villa la cui degenerazione farebbe arrossire gli abitanti di Sodoma, Jack Conrad ordina con freddezza un drink molto, molto complicato ad una cameriera che si presenta un po’ troppo forte. Ma a Jack non importa. “Jen, guarderei sempre dalla tua parte”, le dice. E questo, signore e signori, è il motivo per cui è una star del cinema.

31. Letteralmente ogni volta che balla (Burn After Reading)

Brad Pitt balla in un abbigliamento atletico attillato in Burn After Reading

(Credito immagine: Focus Features)

Nel classico della commedia nera Burn After Reading dei Fratelli Coen, Brad Pitt interpreta un istruttore di fitness insensibile di nome Chad che viene coinvolto in un piano di ricatto quando lui e la sua complice, la collega di palestra Linda (Frances McDormand), pensano di essere incappati in segreti governativi top secret. (Si trattava solo di appunti per un libro di memorie). Almeno due volte, Chad balla sia per indicare un trionfo sbagliato che per combattere la noia totale durante un appostamento. Inoltre, chi può dimenticare quando si mette al telefono per attuare un ricatto con un John Malkovich arrabbiato all’altro capo?

30. “Spero che tu veda cose che ti spaventano” (Il curioso caso di Benjamin Button)

Brad Pitt guida una motocicletta ne Il curioso caso di Benjamin Button

(Credito immagine: Paramount)

Nel dramma fantasy epico di David Fincher Il curioso caso di Benjamin Button, Brad Pitt interpreta un uomo che invecchia al contrario. La parte centrale del film include un bellissimo montaggio di Benjamin Button che, dopo aver lasciato la sua fortuna al suo vero amore e alla loro figlia, viaggia in giro per il mondo e vive una vita umile in luoghi esotici per tutti gli anni ’70. La scena è accompagnata da una toccante narrazione di Pitt, in cui Button impartisce alla figlia la saggezza di “trarre il meglio”.

“Le auguro di vivere una vita di cui sia orgoglioso”, dice, “e se scopre di non esserlo, le auguro di avere la forza di ricominciare tutto da capo”.

29. Ecco perché lo chiamano Tallone d’Achille (Troy)

Brad Pitt come Achille in Troy

(Credito immagine: Warner Bros. Pictures)

Troy di Wolfgang Petersen potrebbe non essere l’adattamento più fedele dell’Iliade. Ma con Brad Pitt che interpreta il famoso eroe della Guerra di Troia, il culmine del film – dato da un cavallo di legno contenente soldati la cui comparsa dà inizio al Sacco di Troia – vede Achille alle prese con Paride (interpretato da Orlando Bloom), il fratello del Principe di Troia caduto, Ettore (Eric Bana). In un atto di vendetta, Paride scocca una freccia nel tallone di Achille, indebolendo il soldato altrimenti formidabile e di gran lunga superiore. Quindi, se vuole ricordare il significato di questo idioma, si ricordi di Brad Pitt con una freccia nella caviglia.

28. Un cameo scioccante (Deadpool 2)

Brad Pitt viene fulminato in Deadpool 2

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Il punto centrale del supereroe mutante Vanisher in Deadpool 2 è che, beh, non lo si vede. È invisibile. Ma la battuta finale viene pronunciata a metà del film, quando Vanisher – come membro della squadra di avviamento X-Force di Deadpool – incontra una morte scioccante nella prima missione di X-Force. Dopo aver ignorato le condizioni del vento, l’idea di Deadpool di fare un’entrata in scena con il paracadute viene deragliata quando quasi tutti i membri della X-Force muoiono in modi orribili. Vanisher vola proprio contro i cavi elettrici, de-stabilizzando la sua invisibilità per rivelare nientemeno che Brad Pitt. Pitt ha effettivamente impiegato due ore effettive della sua giornata per girare il suo cameo per il film.

27. Il prelievo (Thelma & Louise)

Brad Pitt appare nello specchietto laterale di un'auto indossando un cappello da cowboy e dei jeans

(Credito immagine: MGM-PathÉ Communications)

Il più grande ruolo cinematografico di Brad Pitt è stato il ruolo di J.D., un autostoppista dalla parlantina disinvolta, nel celebre dramma di Ridley Scott su due donne che si mettono in viaggio verso il Messico dopo che Thelma ha ucciso il suo tentato stupratore. Durante il viaggio, incontrano Brad Pitt nei panni di J.D., vestito da capo a piedi con jeans da cowboy e il più grande cappello da cowboy bianco che si sia mai visto. Il cappello bianco è solo un’esca, però. Come J.D. rivela in seguito a Louise, è un rapinatore condannato, anch’egli in fuga. Così presto nella sua carriera, Brad Pitt dimostra la sua bonafides di star del cinema nel modo in cui si cala con sicurezza nella parte di uno sconosciuto alla deriva che non ha nulla con sé ma ha tutto da nascondere.

26. Caduta dallo spazio (Ad Astra)

Brad Pitt cade dallo spazio accanto a un satellite in Ad Astra

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Nello straordinario film di fantascienza Ad Astra di James Gray del 2019, Brad Pitt interpreta il Maggiore Roy McBride, il figlio di un leggendario astronauta che si pensava fosse morto da tempo. Il film tratta di misteriose ondate di energia che minacciano di porre fine a tutta la vita sulla Terra, e spetta a Roy capirlo in base al suo legame stranamente personale con loro. All’inizio di Ad Astra, il film mette in scena gli strazianti pericoli degli sbalzi di corrente, facendo in modo che Roy McBride – a bordo di una stazione spaziale che si libra appena sopra l’atmosfera terrestre – sia testimone del potere distruttivo dell’assenza di corrente, mentre Roy cade chissà per quanti metri al suolo. Grazie all’abile regia di Gray, il pubblico ha praticamente la sensazione di cadere sulla Terra con Roy. E questo è solo l’inizio del film.

25. Telefonata di papà (Babel)

Brad Pitt piange al telefono in un ospedale in Babel

(Credito d’immagine: Paramount)

Il dramma Babel di Alejandro GonzÁlez IÑÁrritu del 2006, che intreccia diverse trame in diverse località del mondo, ha come protagonista Brad Pitt nel ruolo di Richard, un turista americano in Marocco con sua moglie Susad (interpretata da Cate Blanchett). Nell’incertezza della loro vita insieme, Susan viene colpita da un proiettile sparato sul loro autobus. Dopo averla portata in ospedale per un pelo, Richard chiama a casa e viene confortato dalla voce di suo figlio. Da un’espressione di morte sul volto a una gioia assoluta, Brad Pitt dimostra perché non ha bisogno di discorsi micidiali o di telecamere che lo riprendono per dimostrare la sua bravura.

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24. Terapia di coppia (Mr. e Mrs. Smith)

Brad Pitt e Angelina Jolie siedono su sedie a sdraio durante la terapia di coppia in Mr. and Mrs. Smith

(Credito immagine: 20th Century Studios)

La vivace e sexy commedia d’azione di Doug Liman del 2005 vedeva protagonisti Brad Pitt e Angelina Jolie nei panni di una coppia sposata che non si rende conto di essere entrambi spie fino a quando non vengono incaricati di uccidersi a vicenda. (Il film ha fatto sì che Pitt e Jolie iniziassero a frequentarsi e poi a sposarsi, diventando una delle coppie più potenti di Hollywood fino al loro divorzio nel 2016). Il film inizia con un divertente sguardo ai loro tentativi di riparare il loro rapporto nella terapia di coppia. Liman inquadra saggiamente la telecamera solo su di loro, assicurandosi che sappiamo che sarà la loro relazione ad essere messa a dura prova in questa rivisitazione dei thriller di spionaggio e della vita di periferia.

23. “Nessuno chiede di essere lasciato indietro” (Babylon)

Brad Pitt, in Babylon, piange alla fine

(Credito immagine: Paramount)

Tra i suoi diversi filoni narrativi, Babylon racconta l’ascesa e la caduta della star del cinema muto Jack Conrad, a cui Brad Pitt infonde un immenso pathos come uomo colpito dalla paura per un mondo che cambia. Questo include la sua rilevanza come star del cinema, dato che l’avvento del sonoro ha segnato la sua data di scadenza. Nell’affrontare la scrittrice Elinor (Jean Smart) per un articolo negativo, Jack non riceve scuse. Invece, come un paziente che riceve una prognosi infausta dal suo medico, a Jack viene detto che mentre il suo status di celebrità è finito, la sua immortalità è appena iniziata attraverso immagini che toccheranno le generazioni future. Sebbene la scena debba molto a Jean Smart e alla scrittura di monologhi aggraziati, anche Brad Pitt merita credito, tenendo testa alle sue espressioni silenziose – catturate in primi piani stretti e intimi – che parlano di dolore e rivelazione.

22. Incontro con la mafia (True Romance)

Brad Pitt con una maglietta logora su un divano in True Romance

(Credito d’immagine: Warner Bros.)

Niente riassume gli anni ’90 meglio di Brad Pitt che ascolta i Soundgarden. In True Romance del regista Tony Scott e scritto da Quentin Tarantino, Brad Pitt ha un ruolo di supporto nel ruolo di Floyd, il pigro e scansafatiche coinquilino di Dick (Michael Rapaport), che involontariamente rivela la posizione dei protagonisti ai sicari della mafia che sono arrivati per trovarli. Lo stupefacente contrasto visivo tra Floyd – con i suoi capelli arruffati alla Kurt Cobain, una t-shirt bianca e una voce da surfista – e i furbetti armati fino ai denti, con i loro abiti squadrati e gli occhiali anni ’70, è una composizione che solo un regista come Tony Scott poteva realizzare con abilità. E Brad Pitt è molto divertente nel ruolo di un uomo completamente ignaro della posta in gioco.

21. Trattare con Holli Would (Cool World)

Brad Pitt e Holli Would stanno insieme in una stanza in Cool World

(Credito d’immagine: Paramount)

Poco dopo il successo di Chi ha incastrato Roger Rabbit, il famoso animatore Ralph Bakshi propose alla Paramount un film horror ibrido live-action/animato. Grazie a delle riscritture invadenti, il film è diventato Cool World, una commedia dark orientata verso gli adulti che mescola riprese in live-action e personaggi animati. Brad Pitt interpreta Frank Harris, un veterano della Seconda Guerra Mondiale che trova una nuova carriera come detective in una realtà alternativa di personaggi simili a cartoni animati. In una scena iniziale con la femme fatale Holli Would, doppiata da Kim Basinger e disegnata con le sue sembianze, Frank respinge le sue avances disperate. Brad Pitt non era ancora una star importante quando è stato realizzato e distribuito Cool World, e si vede che è un po’ a disagio nel recitare senza avere nulla davanti. Ma questo rende Brad Pitt una vera star del cinema in divenire solo per quanto la scena funzioni ancora.

20. “Forever Took Too Long” (Legends of the Fall)

Brad Pitt, con lunghi capelli biondi, è in piedi sotto il sole in Legends of the Fall

(Credito d’immagine: Sony)

È un momento che cattura magnificamente il potere ingombrante del vero amore che non può finire per sempre felice e contento. Nel dramma epico di Edward Zwick, che abbraccia la maggior parte dei primi anni del 20° secolo, Brad Pitt interpreta l’innamorato Tristan Ludlow, il figlio di mezzo di un colonnello dell’esercito americano che cresce nel remoto Montana e si arruola nella Prima Guerra Mondiale. Arrivato a casa, Tristan si riunisce con la bella Susannah (Julia Ormond), che era stata fidanzata con il fratello di Tristan fino alla sua morte in guerra. L’inizio della loro breve ma significativa storia d’amore ha inizio in un giardino panoramico e illuminato dal sole; è impossibile dire cosa sia più radioso, il giardino o gli attori che vi si trovano. Facendo riferimento ad una lettera che Tristan le ha scritto, Susannah gli dice: “Per sempre si è rivelato troppo lungo”.

19. Un grande razzo (Mr. e Mrs. Smith)

Brad Pitt tiene un razzo sulle sue spalle in Mr and Mrs Smith

(Credito immagine: 20th Century Studios)

“Non si dovrebbe poter comprare una di queste cose”. Forse questa è la posizione di Doug Liman sulle armi da fuoco? In ogni caso, la commedia d’azione Mr. and Mrs. Smith è ricca di momenti indimenticabili tra Brad Pitt e Angelina Jolie, nei panni di una coppia sposata che si trova agli antipodi di un incarico di omicidio. Prima di sapere il coinvolgimento dell’altro, i due fanno a turno per spararsi letteralmente addosso in un deserto. Dopo aver fatto una pisciata, il John Smith di Brad Pitt tira fuori un lanciarazzi gigante a tracolla che spara alla sua stessa moglie. Ignorando chi ha sparato, tutto ciò che John ha da dire è: forse le persone non dovrebbero comprare queste cose.

18. “Ti piace Dags?” (Snatch)

Brad Pitt in un parcheggio per roulotte in Snatch

(Credito immagine: Screen Gems)

Non è irlandese, non è inglese. È solo, come dice il piccolo promotore di boxe Turkish (interpretato da Jason Statham), “è solo Pikey”. Nella commedia criminale Snatch di Guy Ritchie del 2000, Brad Pitt compie una brusca svolta a sinistra nel ruolo del pugile di talento e cocco di mamma Mickey O’Neil. In una delle sue prime scene, Mickey si presenta con un discorso esilarante e incomprensibile che ci spinge tutti a prendere il telecomando per attivare i sottotitoli. Dopo aver recitato in grandi successi come Seven e l’influentissimo Fight Club, vedere Brad Pitt assumere un’atmosfera completamente diversa in Snatch è stato uno dei momenti più belli.

17. La vendetta di Mickey (Snatch)

Brad Pitt affronta un pugile nemico in Snatch

(Credito immagine: Screen Gems)

Dopo che i mafiosi hanno ucciso la sua cara mamma per non aver organizzato un incontro precedente come aveva promesso, l’orgoglioso Mickey O’Neil, interpretato da un Brad Pitt sanguinante, sudato e cesellato, si vendica di tutti rifiutandosi di organizzare un altro incontro di boxe e capitalizzando invece le sue vincite. Non importa che Brad Pitt abbia recitato in Fight Club. È in Snatch di Guy Ritchie che Brad Pitt non è mai sembrato più cool o più pericoloso in un combattimento competitivo corpo a corpo.

16. Picchiare Bruce Lee (C’era una volta a Hollywood)

Brad Pitt combatte contro Bruce Lee in C'era una volta a Hollywood

(Credito immagine: Sony Pictures)

È una scena che ha suscitato polemiche e ha attirato le ire della figlia di Bruce Lee, Shannon Lee. Ma l’opera magna di Quentin Tarantino, Once Upon a Time in Hollywood, vede Brad Pitt in forma smagliante nei panni di Cliff Booth, il fedele amico, autista e stuntman della star del western in declino Rick Dalton (Leonardo DiCaprio). In uno dei lavori di Cliff, sul set della serie televisiva The Green Hornet, Cliff sfida il leggendario Bruce Lee in un combattimento uno contro uno dietro le quinte. Lo scopo della scena è quello di stabilire la capacità di Cliff Booth di essere un attaccabrighe e la sua spietatezza, che si manifesteranno molto più tardi, quando la sua casa verrà invasa dagli aspiranti assassini di Sharon Tate. Anche se è scoraggiante vedere Bruce Lee (interpretato da Mike Moh) maltrattato da Brad Pitt, è comunque un momento storico nel canone della storia di Brad Pitt sul grande schermo.

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15. I Predatori Lunari (Ad Astra)

Un rover va fuori controllo sulla Luna in Ad Astra

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Nel film di fantascienza Ad Astra, l’umanità ha colonizzato quanto basta della galassia della Via Lattea per avere una piccola presenza su tutti i pianeti e le loro lune. Ma sulla Luna terrestre, la nuova frontiera assomiglia molto al Vecchio West, con predoni in agguato nell’ombra che aspettano di fare rifornimenti. Questo accade presto, quando il Roy McBride di Brad Pitt, mentre si dirige verso la sua prossima fermata, viene attaccato da dei predoni. In quello che può essere meglio descritto come “Mad Max Fury Road nello spazio”, Pitt sopravvive schivando i colpi d’arma da fuoco a gravità zero, tappando frettolosamente una foratura nella sua tuta e usando i pannelli solari per superare i suoi nemici. Se non pensa che Ad Astra sia un altro sci-fi sonnolento sulle astronavi e l’umanità, ci ripensi.

14. Rooftop (Spy Game)

Brad Pitt, con i capelli arruffati alla Robert Redford, siede su un tetto in Spy Game

(Credito immagine: Universal)

Nel thriller di spionaggio di Tony Scott, appropriatamente chiamato Spy Game, Brad Pitt interpreta un agente della CIA che studia le tecniche di spionaggio sotto la guida del veterano Nathan D. Muir, interpretato da Robert Redford. Oltre al sottotesto di due generazioni di Hollywood che si scontrano in un classico pezzo di genere, lo specifico del confronto tra Pitt e Redford in cima al tetto di un appartamento di Berlino vede il personaggio di Pitt sconcertato dalla capacità disumana di Muir di trattare le persone come pezzi degli scacchi. Per Muir, è proprio così che si sopravvive al cosiddetto gioco delle spie. Il loro incontro teso su questo tetto, visto attraverso il movimento fluttuante e ampio della telecamera, implica molto sulla loro precaria collaborazione.

13. La scoperta dei resti di Claudia (Intervista col vampiro)

Brad Pitt piange in un pozzo buio in Intervista col vampiro

(Credito immagine: Warner Bros.)

Brad Pitt adora recitare in opere di genere che attraversano i decenni, non è vero? Nell’adattamento di Neil Jordan del romanzo fantasy moderno di Anne Rice, famoso in tutto il mondo, Intervista col vampiro, Pitt interpreta Louis de Pointe du Lac, che accetta di rilasciare un’intervista sulla sua vita di vampiro secolare a un giornalista di San Francisco. Louis è stato trasformato in un vampiro nella New Orleans del XVIII secolo dal carismatico Lestat (Tom Cruise); a un certo punto, i due fanno amicizia con una ragazza, Claudia (interpretata da una giovane Kirsten Dunst), che trasformano anch’essa in un vampiro immortale. Il loro errore è stato quello di trasformarla quando era una bambina, il che significa che come vampiro non invecchia mai.

A poco più di metà film, i vampiri parigini che tengono banco nel loro mondo sotterraneo condannano Claudia alla morte alla luce del sole per l’omicidio di Lestat. Legato ad una bara, Louis è impotente a salvarla e la notte successiva scopre il suo corpo in cenere. In questa scena, Pitt dimostra che anche i vampiri possono piangere.

12. Cento scalpi nazisti (Inglourious Basterds)

Brad Pitt nel ruolo del tenente Aldo Raine, con la sua uniforme militare in Inglourious Basterds

(credito immagine: The Weinstein Company)

Brad Pitt non è mai stato così ispirato e virile come il tenente Aldo Raine nel film Inglourious Basterds di Quentin Tarantino sulla Seconda Guerra Mondiale. In qualità di capo dei “Basterds”, il tenente Raine guida un’unità di commando black ops che lavora per incutere paura a tutti i nazisti. Dopo un’avvincente apertura in una tranquilla fattoria francese, il film prosegue con l’indimenticabile introduzione di Aldo Raine, che pronuncia un discorso emozionante su come i nazisti “devono essere distrutti”. Con un twang del Tennessee e la spavalderia del suo portamento, Pitt dà alla giustizia a sangue freddo un volto nuovo e affascinante.

11. Lotta nella carrozza silenziosa (Bullet Train)

Brad Pitt e Brian Tyree Henry siedono l'uno di fronte all'altro in un treno in Bullet Train

(Credito immagine: Sony Pictures)

Quasi ogni scena di Brad Pitt nel film d’azione del 2022 Bullet Train è una scena di lotta. Ma tra tutte, la più divertente è il combattimento ravvicinato con Lemon (interpretato da Brian Tyree Henry). Su un treno ad alta velocità che attraversa il Giappone, Pitt interpreta un assassino americano (nome in codice “Ladybug”) incaricato di trasportare una valigetta piena di soldi. Nel “vagone tranquillo” del treno, Pitt e Henry suscitano risate e brividi in una scena di lotta inventiva in cui essere zittiti fa male quanto un colpo di fieno in faccia.

10. Al Ranch (C’era una volta a Hollywood)

Brad Pitt si erge a Spahn Ranch in C'era una volta a Hollywood

(Credito immagine: Sony Pictures)

In una delle sequenze più indimenticabili di un film indimenticabile di tutti i tempi, il sole dorato di Los Angeles diventa nefasto quando Cliff Booth si ritrova nel ventre della setta di Charles Manson. Dopo aver riaccompagnato la nubile Pussycat (Margaret Qualley) allo Spahn Ranch, Cliff insiste per fare una visita a George Spahn, l’anziano proprietario, in segno di preoccupazione. Fino al momento in cui Bruce Dern si gira per dirgli che va tutto bene, il film di Tarantino trabocca improvvisamente di terrore e oscurità, un’atmosfera non dissimile da quella di un film horror. Come è giusto che sia, visto che il ranch ospita uno dei leader di culto più temibili e i suoi seguaci che siano mai esistiti. In tutto questo, Brad Pitt marcia sullo schermo come un pistolero benevolo, con la sua camicia aderente con la scritta “Champion” che lo designa come eroe in questa ostile città di frontiera nel mezzo del nulla.

9. Cena alle 7 (Mr. e Mrs. Smith)

Brad Pitt con un boccone di bistecca discutibile in Mr. and Mrs. Smith

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Dopo che John Smith e Jane Smith hanno finalmente appreso l’identità del loro ultimo incarico – loro stessi – si ritrovano letteralmente ai lati opposti del tavolo. Prima che volino i proiettili e inizino gli inseguimenti in auto, però, questa coppia di coniugi si siede a tavola per una cena apparentemente piacevole. (Diciamo apparentemente, perché all’improvviso John deve chiedersi se la sostanziosa pietanza cucinata da sua moglie sia in realtà avvelenata). Un applauso al sound design del film per aver alzato il volume delle loro masticate, dei sorsi di vino e del tintinnio dell’argenteria che improvvisamente sembrano lame sguainate. Fuori i coltelli, davvero.

8. Poker con i “Teen Beat Cover Boys” (Ocean’s Eleven)

Brad Pitt supervisiona una partita di poker con celebrità televisive in Ocean's Eleven

(Credito immagine: Warner Bros.)

Una delle scene più importanti della trilogia Ocean’s di Steven Soderbergh è una partita di poker che non solo funge da capsula del tempo della fama hollywoodiana dei primi anni 2000, ma rappresenta proprio l’atmosfera rilassata di tutti i film di Ocean’s. Nel primo film Ocean’s Eleven, una partita di poker segreta di celebrità è supervisionata da Rusty, interpretato da Brad Pitt, che è presente per insegnare ad alcune belle ragazze della rivista come giocare per vincere.

Ciò che rende la scena così grandiosa non è solo perché ci sono Joshua Jackson, Topher Grace e Hollie Marie Combs che interpretano se stessi, ma il simbolismo di un peso massimo come Brad Pitt circondato dalla nuova generazione di Hollywood che impara i trucchi e le regole. Nel commento al DVD, Matt Damon ha ammesso che anche lui ed Edward Norton hanno ospitato partite di poker con gli emergenti di Hollywood, per imparare in modo non ufficiale le modalità del loro mondo esclusivo. Tutto ciò che Soderbergh ha fatto, con l’aiuto di Brad Pitt, è stato riportare tutto questo sullo schermo.

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7. “Non sembra polveroso quel film?” (L’assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford)

Brad Pitt, nei panni di Jesse James, sale su una sedia per pulire un quadro impolverato in L'assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford

(Credito immagine: Sony Pictures)

Nel 2005, Brad Pitt ha recitato nell’epico dramma western di Andrew Dominik L’assassinio di Jesse James da parte del codardo Robert Ford. Con il suo titolo provocatorio (basato su un romanzo del 1983), non importa tanto chi o come Robert Ford (Casey Affleck) uccide il famigerato fuorilegge Jesse James (Pitt), quanto il fatto che James sapeva che sarebbe successo e che – come dimostra la storia – Robert Ford, insieme a suo fratello Charley (Sam Rockwell), cercò di capitalizzare la sua infamia inscenando delle rievocazioni. Nella scena preannunciata dal titolo, James entra nel salotto di casa sua, dove i fratelli lo stavano aspettando, pistola alla mano. Invece di combattere o fuggire, James indica semplicemente un quadro impolverato sopra il caminetto e prende una sedia per alzarsi e pulirlo.

Mentre inizia la musica di Nick Cave e Warren Ellis, i fratelli Ford di Affleck e Rockwell si scambiano lunghi sguardi sul loro imminente tradimento a Jesse James. James stesso vede il loro riflesso e lascia che accada. Andrew Dominik cattura il volto di Pitt in primo piano, un volto che esprime sia la delusione, sia lo strazio e l’inevitabilità nella vita di un fuorilegge dal cappello nero.

6. “Benvenuti nel Fight Club” (Fight Club)

Brad Pitt, nel ruolo di Tyler Durden, dà le regole del Fight Club agli uomini in uno squallido scantinato in Fight Club

(Credito immagine: 20th Century Studios)

È un monologo spesso ripetuto e l’indimenticabile interpretazione di Brad Pitt ne è la ragione. La satira di David Fincher, venerata ma incompresa, Fight Club, ha come protagonisti Brad Pitt ed Edward Norton, nei panni di due uomini (o almeno così pensiamo) che fondano un fight club clandestino come forma di terapia di gruppo per uomini. Mentre la personalità del cosiddetto “Tyler Durden” di Pitt attira orde di uomini e le cose degenerano fuori controllo, questa parte del film di Fincher è quella in cui Tyler Durden e il “Narratore” (Norton) mostrano quanto si sono sentiti a loro agio nel loro angolo di mondo. Questo momento di tutti i tempi è avvincente grazie soprattutto a Brad Pitt, le cui semplici istruzioni sono impartite con tranquilla ferocia. Da allora, non abbiamo mai dimenticato la prima regola del Fight Club.

5. La rivelazione (Fight Club)

Tyler Durden rivela la sua vera natura al Narratore in Fight Club

(Crediti immagine: 20th Century Studios)

Avviso di spoiler per Fight Club, se in qualche modo non l’ha ancora visto: il grande colpo di scena di Fight Club è che il narratore senza nome di Edward Norton e il carismatico Tyler Durden di Brad Pitt, simile a un lupo, sono in realtà la stessa persona. E lo sono sempre stati. In una stanza d’albergo, il personaggio di Norton giunge a questa consapevolezza durante una discussione ‘con’ Tyler, il cui modo androgino suggerisce che non è mai stato una parte fisica del mondo di Norton. Con una sigaretta tra le dita e uno sguardo senza fronzoli negli occhi di Norton, Pitt diventa più di un rubacuori cinematografico, ma l’aspirazione maschile di ogni uomo del 21° secolo, almeno di quelli che non sanno come impegnarsi in modo significativo con il testo che stanno consumando. Quando Pitt dice: “Ho l’aspetto che tu vorresti avere”, improvvisamente ci rendiamo conto del motivo per cui Fight Club ha il ragazzo di Legends of the Fall qui in primo luogo.

4. Incontro a metà (Il curioso caso di Benjamin Button)

Benjamin Button e Daisy si guardano allo specchio dello studio di Daisy ne Il curioso caso di Benjamin Button

(Credito immagine: Paramount Pictures)

Anche se Benjamin Button invecchia all’indietro, alla fine “raggiunge” la sua amata Daisy (Cate Blanchett). Per un breve ma bellissimo periodo, si ritrovano alla stessa età. Nella scuola di danza di Daisy, il Benjamin Button di Pitt – vestito con il cardigan più accogliente che abbiate mai visto abbracciare un uomo – chiede a Daisy di unirsi a lui nello specchio, per godere di un momento di pittoresco insieme che sanno essere fugace. “Aspetta”, la supplica, “voglio ricordarmi di noi proprio come siamo ora”. Benjamin Button non lo sa, ma anche noi stiamo cercando di conservare questo momento per l’eternità.

3. Riunione su Nettuno (Ad Astra)

Brad Pitt, che indossa una tuta spaziale, guarda in alto per vedere suo padre in Ad Astra

(Credito immagine: 20th Century Studios)

Non incontrare mai i tuoi eroi. Nel caso di Ad Astra, non incontrare mai tuo padre. Alla fine di Ad Astra (spoiler!), il Roy McBride di Brad Pitt si riunisce finalmente con il padre separato, H. Clifford McBride (Tommy Lee Jones). Mentre la maggior parte del film è caratterizzata da personaggi che parlano della leggenda di Clifford, ciò che il pubblico vede è molto lontano da quella figura mitologica. Invece, Roy è costretto a confrontarsi con un vecchio pazzo paranoico e spettinato che ha ucciso il suo stesso equipaggio per punire il loro ammutinamento. Clifford è stato ai confini dello spazio conosciuto e spaventato dal nulla che aveva davanti, e ha abbandonato la sua umanità nel processo. Vedere il volto di Brad Pitt, inquadrato in modo così intimo dal regista James Gray, significa vedere il volto del cuore spezzato.

2. Caffè del mattino (Meet Joe Black)

Brad Pitt, in camicia e cravatta, si appoggia a un bancone mentre beve un caffè in Vi presento Joe Black

(Credito d’immagine: Universal Pictures)

Tutti noi abbiamo sentito una scintilla nei posti più improbabili. In Vi presento Joe Black, diretto da Martin Brest, Brad Pitt interpreta la forma fisica della Morte che è ispirata a vivere tra gli esseri umani e si innamora di una dottoressa residente, Susan (Claire Forlani). Ma prima di ciò, Pitt interpreta un ragazzo senza nome in una caffetteria che ha il più contagioso e tenero incontro con Susan. Solo un’ora prima che quest’uomo bello e affascinante venga violentemente ucciso dal traffico in arrivo, Susan e Pitt si ritrovano attratti l’uno dall’altra durante una conversazione significativa su come dovrebbe essere l’eternità. Quando si separano, non possono fare a meno di guardarsi. Anche se Meet Joe Black si dirige poi verso un luogo inaspettato, questa scena da sola rappresenta ciò che molti di noi sognano quando pensano di incontrare “l’uomo giusto”.

1. “Cosa c’è nella scatola?” (Sette)

Brad Pitt e Morgan Freeman sono in piedi nel deserto alla fine di Seven

(Credito immagine: New Line Cinema)

Oltre a Fight Club, nessun film di Brad Pitt è citato come la sua inutile domanda al serial killer John Doe (Kevin Spacey) nel cupo thriller psicologico Seven di David Fincher. Co-protagonista insieme a Morgan Freeman, Brad Pitt interpreta un detective della omicidi, dalla testa calda, che si allea con un agente veterano (Freeman) per dare la caccia a un serial killer che ha modellato i suoi crimini secondo i sette peccati capitali biblici. Se non vuole essere rovinato, si allontani subito, ma il colpo di scena finale del film rivela che John Doe ha pianificato che la sua ultima vittima sia lui stesso, una vittima di “invidia” nei confronti del David di Pitt che vive una vita sana e felice con una bella moglie (Gwyneth Paltrow).

Il colpo di genio malvagio di Doe è che la vittima dell’invidia è lui stesso, mentre David è la vittima della rabbia. Sa che quando David aprirà la scatola contenente la “bella testa” di sua moglie, premerà il grilletto. È uno dei finali più oscuri della storia del cinema di Hollywood. Non solo ha catapultato tutte le persone coinvolte nella celebrità, compreso Brad Pitt, ma ci ha lasciato per sempre ricordare i nostri peccati. Grazie, Brad Pitt!

Frenk Rodriguez
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