10 migliori storie di Capitan America di tutti i tempi

(Credito immagine: Marvel Comics)

Avengers: Endgame ha fornito un’apparente conclusione alla narrativa MCU di Steve Rogers se si prende la parola di Chris Evans. Naturalmente, questo ci ha lasciato con il desiderio di avere il meglio del meglio di Captain America. Per grattare quel prurito, stiamo contando le dieci migliori storie di Capitan America di tutti i tempi nella storia dei fumetti.

10. L’eroe che era

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America # 109)

Il vero eroismo di Cap viene, come sanno tutti quelli che hanno visto i suoi film, da chi era Steve Rogers prima che diventasse appassionato, e ci sono alcuni esempi di fumetti migliori di questo rispetto a Stan Lee e Jack Kirby che raccontano l’origine del personaggio in Captain America # 109.

Il dialogo melodrammatico e sincero di Lee si abbina perfettamente all’arte dinamica e dinamica di Kirby in questa versione piuttosto perfetta di una storia familiare.

9. Non più solo! / Domani vivi, stanotte muoio / La strana morte di Capitan America

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America # 110- # 113)

In molti modi, Jim Steranko è stata una scelta inaspettata per seguire Kirby nel titolo di Capitan America – il suo lavoro sembrava più moderno, meno macho di quello del Re – ma l’arco in tre numeri che ha creato con Stan Lee sono classici della pop art che sembrano abbagliante e contemporaneo ora come quando apparvero per la prima volta più di trent’anni fa, dando un nuovo senso di frescura al Capitano e ribaltando lo status quo del personaggio non solo uccidendo Steve Rogers ma trasformando il personaggio in super spia tanto quanto supereroe.

8. L’Impero segreto

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America: Steve Rogers # 17-19, Captain America: Sam Wilson # 22-24)

Molti di quelli che sarebbero diventati familiari Cap Tropes sono stati introdotti per la prima volta durante i classici anni ’70 dello scrittore Steve Englehart pubblicati sul libro, inclusa l’idea di Caps multipli, l’idea che Steve Rogers potesse (e vorrebbe) abbandonare la sua identità in costume per trova se stesso e solo la possibilità di usare Captain America come un modo per esplorare dove si trova l’America come paese e cultura in generale.

Incredibilmente innovativo, costantemente divertente ed eccitante e tristemente sottovalutato, il Capitan America di Englehart potrebbe essere lì con Brubaker per il miglior ritratto del personaggio di sempre.

Leggi di più  Il Corvo è una tragedia della vita reale che ha radici nel mondo dei fumetti

7. Castaway nella dimensione Z

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America (2012) # 1-10)

Le storie di Captain America che alterano lo status quo di Steve Rogers sono state alla pari per decenni, ma “Castaway in Dimension Z” lo ha portato in un posto in cui non era mai stato prima – letteralmente.

Dopo aver contrastato un tentativo di conquistare il mondo dal suo vecchio nemico Arnim Zola, Steve fu trasportato in un mondo artificiale di Zola dove fece crescere uno dei cloni di Zola come figlio per anni prima di essere finalmente salvato.

L’impatto emotivo di Steve come una specie di eroe fantasy – un uomo fuori dal mondo e nel tempo – ha riempito una risonanza emotiva che lo ha portato in una direzione nuova di zecca e ha mostrato ai lettori esattamente quale tipo di padre gli sarebbe stata data la possibilità.

Nemmeno il colpo di scena sul salvataggio di Steve non ha fatto male.

6. Madbomb

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America (1968) # 193-200)

Quando Jack Kirby tornò in Captain America negli anni ’70, iniziò a riconquistare il suo personaggio portando tutto a 11: la velocità delle storie, l’azione e la scala.

Improvvisamente Cap e il Falcon ottennero le loro missioni direttamente dal Presidente e il futuro del paese era quasi sempre in gioco, anche se le loro missioni li portarono fuori dall’America (e lo fecero). Kirby stava giocando con l’idea di cosa potesse essere un fumetto di supereroi, e se al momento sembrava sciocco e molti pensavano che lo facesse ora sembra rivoluzionario, lanciando idee che il medium sta ancora cercando di recuperare. Sebbene la sua corsa abbia perso un po ‘di energia alla fine, il primo arco, in cui un dispositivo sperimentale minaccia di far impazzire l’intero paese a meno che Cap e Falcon non riescano a fermarlo, è solo energia non-stop e una storia toccata più di recente in Ed Brubaker correre.

5. Captain America No More

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America (1968-1996) # 332)

Il momento culminante della lunga corsa di Mark Gruenwald sul titolo, “No More” potrebbe aver ripetuto alcune idee di corse precedenti (come nella corsa di Englehart, Cap ha abbandonato e ha adottato una nuova identità, e ha anche avuto una resa dei conti alla Casa Bianca), ma c’è più che sufficiente qui per renderlo un viaggio di ritorno utile: The Serpent Society! Nomade! Diamondback! D-Man! E, forse la cosa più interessante di tutti, l’introduzione dell’agente statunitense, che trova che entrare nei panni di una leggenda vivente è molto più difficile di quanto avrebbe potuto prevedere.

Leggi di più  Il Corvo è una tragedia della vita reale che ha radici nel mondo dei fumetti

4. L’uomo fuori dal tempo

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America: Man Out of Time # 1-5 & Avengers (1963) # 4)

Una delle due storie di Mark Waid su questo conto alla rovescia, questa che aggiorna ed espande un pezzo centrale del personaggio che viene spesso trascurato: lo shock culturale che Steve Rogers deve aver provato dopo essersi svegliato nel mondo moderno dopo essere scomparso durante la Seconda Guerra Mondiale.

La scrittura di Waid è sensibile e intelligente e riempie un sacco di spazi vuoti sulla riemersione di Rogers che riescono a rendere il personaggio più umano e di conseguenza più facilmente identificabile. Anche il fatto che l’arte di Jorge Molina sia piuttosto bella non fa male.

3. Operazione Rinascita

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America # 444-448 e # 450-454)

Quando Mark Waid assunse le redini del Vendicatore a forma di stella dopo la partenza di Gruenwald, Cap era in uno stato dispiaciuto, avendo sofferto attraverso tentativi di aggiornamento e portandolo in linea con i denti a denti stretti e le spalline corazzate dell’immagine Anni ’90 ossessionati dai fumetti.

Waid e Ron Garney riportarono rapidamente il personaggio alle origini, nel processo, riscoprendo ciò che lo rendeva così unico tra gli eroi della Marvel e ricordando ai lettori che Steve Rogers era molto più che il costume e lo scudo.

2. La morte di Captain America

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America (2004) # 25-42)

Ciò che è iniziato con uno sviluppo della trama che nessuno ha visto arrivare molto rapidamente si è trasformato nell’apice di Ed Brubaker in una corsa quasi decennale, definendo l’importanza di Steve Rogers per la sua assenza e l’influenza che aveva avuto e l’ispirazione che aveva avuto, su quelli intorno a lui.

E in tutto questo, c’era anche una storia su un’America sempre più divisa e sui modi in cui quelle divisioni potevano essere sfruttate da vecchi nemici che si sentivano più vicini alla realtà contemporanea di qualsiasi cosa il titolo avesse visto in decenni. Non importa guerra civile; questa era la storia della Marvel che aveva davvero qualcosa da dire sul mondo in cui viviamo oggi.

1. Il soldato d’inverno

(Credito immagine: Marvel Comics)

(Captain America n. 1-9 e n. 11-14)

La saga di Winter Soldier di Ed Brubaker consisteva davvero in una narrazione estesa che si estendeva su diversi archi narrativi, ma rimane la storia moderna di Capitan America. Il Soldato d’Inverno ha reintrodotto il partner perduto di Steve Rogers, Bucky, come un superassassino sovietico a cui è stato fatto il lavaggio del cervello, mettendo in discussione quasi tutto ciò che Steve ha dato per scontato della propria vita e reintroducendo Bucky Barnes nell’universo Marvel.

Leggi di più  Il Corvo è una tragedia della vita reale che ha radici nel mondo dei fumetti

Winter Soldier ha definito il moderno Capitan America – entrambi in termini di personaggio, le storie raccontate con lui. La svolta scioccante, il profondo intrigo politico e il ricco cast di supporto hanno reso Capitan America un titolo da leggere per la prima volta da anni. C’è anche la piccola questione dell’ascesa di Bucky ad essere un personaggio preferito dai fan – qualcosa che sarebbe sembrato sacrilego e impossibile senza il livello di narrazione coinvolto.

L’epopea di Winter Soldier ha aperto la strada a Captain America: Civil War e alla rinascita sul grande schermo di Cap, con film di successo basati sia su Captain America: Winter Soldier che su Civil War.

Frenk Rodriguez
Salve, mi chiamo Frenk Rodriguez. Sono uno scrittore esperto con una forte capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace attraverso i miei scritti. Ho una profonda conoscenza dell'industria del gioco e sono sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Sono attento ai dettagli e in grado di analizzare e valutare accuratamente i giochi, e affronto il mio lavoro con obiettività e correttezza. Inoltre, apporto una prospettiva creativa e innovativa alla mia scrittura e alle mie analisi, che contribuisce a rendere le mie guide e recensioni coinvolgenti e interessanti per i lettori. Nel complesso, queste qualità mi hanno permesso di diventare una fonte affidabile di informazioni e approfondimenti nel settore dei giochi.