Dopo Starfield Shattered Space, sono tornato alla mia espansione preferita di Skyrim e ho finito per vederne un lato completamente nuovo.

Davanti a un torrione pieno di banditi in Skyrim, alzo la telecamera per vedere una grande luna piena sospesa nel cielo notturno sopra di me. Il suo bagliore luminoso che decora l’oscurità sembra quasi un caso. Dal punto di vista del gioco di ruolo, non c’è niente di meglio. So cosa fare dopo. Toccando il tasto della spalla del mio controller PS5, il mio Dragonborn inizia a trasformarsi. La mia visuale in prima persona passa a quella in terza mentre osservo gli arti distesi che si modellano nella forma di un lupo mannaro. Ora in forma di bestia, completo la trasformazione emettendo un ululato intimidatorio in modo che ogni nemico nelle vicinanze sappia che sono qui.

La scena è perfetta per mettere a frutto i miei poteri licantropici, ed è esattamente quello che faccio. Con un abbandono sconsiderato, mi avventuro sul torrione in rovina, sbranando chiunque mi capiti a tiro e nutrendomi dei loro corpi per sbloccare altre abilità. In breve tempo, sono l’unico rimasto in piedi. Non resta altro da fare che aspettare che la mia sete di sangue passi per poter tornare a essere il solito guerriero imperiale senza pretese.

Sono tornato a Tamriel dopo che Starfield Shattered Space ha acceso il desiderio di rivisitare la mia espansione preferita di Skyrim: Dawnguard. Ma, come sempre, il vasto gioco di ruolo fantasy di Bethesda mi ha distratto dal percorso che mi ero prefissato e all’improvviso ho iniziato una nuova run che mi ha visto impegnarmi nelle vie dei Compagni e trasformarmi in un lupo mannaro. Come ho scoperto rapidamente, questa deviazione licantropica ha giocato a mio favore, perché quando ho ricominciato l’espansione, la mia inclinazione al gioco di ruolo mi ha incoraggiato ad affrontare le missioni di Dawnguard in modo diverso.

Non sono un vampiro!

Skyrim: la schermata di Dawnguard mostra i signori dei vampiri Serana e Lork Harkon

(Immagine: Bethesda)

Starfield Shattered Space mi ha fatto riflettere su alcuni dei migliori DLC che Bethesda ha realizzato nel corso degli anni e per me Dawnguard è sempre stato uno dei preferiti. Non solo ci ha fatto conoscere i poteri di un signore dei vampiri, ma ci ha anche portato l’albero delle abilità in forma di bestia, una storia memorabile e una delle migliori compagne del gioco di ruolo, l’antica Serana. Sebbene Starfield sia stato l’impulso iniziale per l’ennesimo gioco di Skyrim, avevo anche voglia di dedicarmi a qualcosa di adatto alla stagione; dopo tutto, niente è più adatto al mese di Halloween di vampiri, gargoyle e grandi castelli gotici.

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Davanti a un torrione pieno di banditi in Skyrim, alzo la telecamera per vedere una grande luna piena sospesa nel cielo notturno sopra di me. Il suo bagliore luminoso che decora l’oscurità sembra quasi un caso. Dal punto di vista del gioco di ruolo, non c’è niente di meglio. So cosa fare dopo. Toccando il tasto della spalla del mio controller PS5, il mio Dragonborn inizia a trasformarsi. La mia visuale in prima persona passa a quella in terza mentre osservo gli arti distesi che si modellano nella forma di un lupo mannaro. Ora in forma di bestia, completo la trasformazione emettendo un ululato intimidatorio in modo che ogni nemico nelle vicinanze sappia che sono qui.

Schermata di Skyrim con un lupo mannaro che si prepara a nutrirsi di un bandito

La scena è perfetta per mettere a frutto i miei poteri licantropici, ed è esattamente quello che faccio. Con un abbandono sconsiderato, mi avventuro sul torrione in rovina, sbranando chiunque mi capiti a tiro e nutrendomi dei loro corpi per sbloccare altre abilità. In breve tempo, sono l’unico rimasto in piedi. Non resta altro da fare che aspettare che la mia sete di sangue passi per poter tornare a essere il solito guerriero imperiale senza pretese.

Sono tornato a Tamriel dopo che Starfield Shattered Space ha acceso il desiderio di rivisitare la mia espansione preferita di Skyrim: Dawnguard. Ma, come sempre, il vasto gioco di ruolo fantasy di Bethesda mi ha distratto dal percorso che mi ero prefissato e all’improvviso ho iniziato una nuova run che mi ha visto impegnarmi nelle vie dei Compagni e trasformarmi in un lupo mannaro. Come ho scoperto rapidamente, questa deviazione licantropica ha giocato a mio favore, perché quando ho ricominciato l’espansione, la mia inclinazione al gioco di ruolo mi ha incoraggiato ad affrontare le missioni di Dawnguard in modo diverso.

Non sono un vampiro!

(Immagine: Bethesda)

Starfield Shattered Space mi ha fatto riflettere su alcuni dei migliori DLC che Bethesda ha realizzato nel corso degli anni e per me Dawnguard è sempre stato uno dei preferiti. Non solo ci ha fatto conoscere i poteri di un signore dei vampiri, ma ci ha anche portato l’albero delle abilità in forma di bestia, una storia memorabile e una delle migliori compagne del gioco di ruolo, l’antica Serana. Sebbene Starfield sia stato l’impulso iniziale per l’ennesimo gioco di Skyrim, avevo anche voglia di dedicarmi a qualcosa di adatto alla stagione; dopo tutto, niente è più adatto al mese di Halloween di vampiri, gargoyle e grandi castelli gotici.

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Ottobre mi è sembrato il momento giusto per rivivere la questline di Dawnguard, che non rivisitavo da qualche anno. Dato che la voglia di tornare a Tamriel mi aveva sopraffatto, ho deciso di ricominciare da capo come nuovo Dragonborn. In passato, ho esplorato la magia, mi sono dedicato alle abilità furtive per creare il perfetto capo della gilda dei ladri e ho imparato a usare l’arco, ma non ho mai intrapreso la strada del guerriero. Quindi, con la voglia di cambiare le cose il più possibile e di provare nuove strade che non avevo mai percorso prima, ho scelto il percorso del guerriero, dedicando punti abilità alle armi a due mani, alle armature pesanti e al fabbro.

(Immagine: Bethesda)

Schermata di Skyrim all'interno della fortezza di Dawnguard

Dati i talenti che avevo scelto, le missioni dei Compagni avevano perfettamente senso per me. Avrei sbloccato le armature uniche alla Skyforge e avrei avuto accesso a seguaci che mi avrebbero aiutato a migliorare facilmente le mie abilità. Il fatto che si possa diventare anche un lupo mannaro ha aggiunto un altro ingrediente al calderone che ricorda Halloween. Dopo tutto, i Dawnguard sono cacciatori di vampiri e, se voglio unirmi a loro, non c’è modo migliore di farlo che diventare l’iconico rivale della cultura pop dei succhiasangue. Storicamente parlando, ho sempre giocato l’espansione in un solo modo: dopo aver trovato Serana e averla riportata a casa da suo padre, Lord Harkon, ho sempre scelto di accettare l’offerta di un po’ del suo sangue, diventando così io stesso un signore dei vampiri.

Ma come nuovo guerriero mannaro, diventare un signore zannuto avrebbe annullato la mia forma di bestia e interrotto il gioco di ruolo in cui mi ero immerso, quello che mi vedeva ululare alla luna e nutrirmi di banditi. Inoltre, avevo anche sposato Farkas, un compagno dei Compagni che seguiva anch’egli le vie della licantropia. Non potevo certo voltare le spalle alla mia forma di bestia, no? Così, per la prima volta, rifiutai Harkon e fui rapidamente bandito dalla premessa gotica che lui, Serana e molti altri amici zannuti chiamavano casa.

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Frenk Rodriguez
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