In Avowed, vengo assolutamente bombardato da un gruppo di scheletri. Alcuni mi lanciano frecce dall’arco, mentre altri mi colpiscono con spade e scudi. Quando nella mischia entra un sacerdote che guarisce continuamente ogni nemico che cerco di eliminare, mi rendo subito conto che dovrò fare un rapido controllo della folla per uscirne indenne.
All’inizio della mia dimostrazione pratica, mi è stata data la possibilità di scegliere di giocare con uno dei tre personaggi predefiniti: barbaro, mago o ranger. L’idea di usare la bacchetta come mago in combattimento ha guidato la mia decisione, ma questo gruppo di nemici ossuti ha messo alla prova le mie abilità magiche. Armato di una bacchetta in una mano e di un grimorio nell’altra, quest’ultimo mi fornisce quattro diversi incantesimi che posso lanciare. Utilizzando l’RT per richiamare le mie abilità sul controller Xbox Series X, provo un potere elettrico che fulmina diversi scheletri intorno a me. Mentre si friggono momentaneamente, salto indietro e lancio diverse bombe nella loro direzione. Nel frattempo, sparo continuamente colpi dalla mia bacchetta per ridurre la salute del prete. Il combattimento è sempre più frenetico e mi spinge a usare tutto ciò che ho nel mio arsenale (oltre a una manciata di pozioni). Quando subisco un colpo di troppo, decido che è ora di cambiare marcia e provare il barbaro più robusto.
Potenza e magia
(Immagine: Xbox Game Studios)
Per cominciare, vengo coinvolto in una missione per trovare una squadra di spedizione di Aedyran in un sistema di caverne, con panorami cavernosi piuttosto impressionanti. Accompagnato da Kai, uno dei compagni principali di Avowed, scopro subito con piacere che ha lo stesso doppiatore di Garrus Vakarin di Mass Effect, il che porta un pizzico di familiarità in un mondo altrimenti alieno.
La mia introduzione al combattimento mette in risalto la furtività, con un messaggio che mi incoraggia ad avvicinarmi di soppiatto a una lucertola nelle vicinanze e a pugnalarla alle spalle con la mia Spina Divina. Nei panni del mago, opto subito per questa via meno conflittuale, affondando la lama luminescente che fuoriesce dalla mia mano dritta nel nemico.
Come avviene la magia
(Crediti immagine: Xbox Game Studios)
Obsidian ha realizzato Fallout: New Vegas in 18 mesi, ma Avowed ha richiesto allo studio cinque anni: “È stato un lungo ciclo di sviluppo”.
In Avowed, vengo assolutamente bombardato da un gruppo di scheletri. Alcuni mi lanciano frecce dall’arco, mentre altri mi colpiscono con spade e scudi. Quando nella mischia entra un sacerdote che guarisce continuamente ogni nemico che cerco di eliminare, mi rendo subito conto che dovrò fare un rapido controllo della folla per uscirne indenne.
All’inizio della mia dimostrazione pratica, mi è stata data la possibilità di scegliere di giocare con uno dei tre personaggi predefiniti: barbaro, mago o ranger. L’idea di usare la bacchetta come mago in combattimento ha guidato la mia decisione, ma questo gruppo di nemici ossuti ha messo alla prova le mie abilità magiche. Armato di una bacchetta in una mano e di un grimorio nell’altra, quest’ultimo mi fornisce quattro diversi incantesimi che posso lanciare. Utilizzando l’RT per richiamare le mie abilità sul controller Xbox Series X, provo un potere elettrico che fulmina diversi scheletri intorno a me. Mentre si friggono momentaneamente, salto indietro e lancio diverse bombe nella loro direzione. Nel frattempo, sparo continuamente colpi dalla mia bacchetta per ridurre la salute del prete. Il combattimento è sempre più frenetico e mi spinge a usare tutto ciò che ho nel mio arsenale (oltre a una manciata di pozioni). Quando subisco un colpo di troppo, decido che è ora di cambiare marcia e provare il barbaro più robusto.
Potenza e magia
(Immagine: Xbox Game Studios)
Per cominciare, vengo coinvolto in una missione per trovare una squadra di spedizione di Aedyran in un sistema di caverne, con panorami cavernosi piuttosto impressionanti. Accompagnato da Kai, uno dei compagni principali di Avowed, scopro subito con piacere che ha lo stesso doppiatore di Garrus Vakarin di Mass Effect, il che porta un pizzico di familiarità in un mondo altrimenti alieno.
La mia introduzione al combattimento mette in risalto la furtività, con un messaggio che mi incoraggia ad avvicinarmi di soppiatto a una lucertola nelle vicinanze e a pugnalarla alle spalle con la mia Spina Divina. Nei panni del mago, opto subito per questa via meno conflittuale, affondando la lama luminescente che fuoriesce dalla mia mano dritta nel nemico.
Come avviene la magia
(Crediti immagine: Xbox Game Studios)
Obsidian ha realizzato Fallout: New Vegas in 18 mesi, ma Avowed ha richiesto allo studio cinque anni: “È stato un lungo ciclo di sviluppo”.
Nei panni del barbaro, posso fare la stessa cosa, ma questa volta sono molto meno sottile. Invece, corro dritto verso la creatura con un’azione sconsiderata e la colpisco con la mia mazza a due mani. Il primo approccio è molto più semplice, mentre il secondo fa volare la piccola lucertola con un tonfo soddisfacente.
Mi imbatto in un poveretto di nome Caedman che ha bisogno di essere curato. Fin dall’inizio si ha l’impressione di un gioco di ruolo Obsidian, con opzioni di dialogo che permettono di giocare di ruolo riflettendo il background e i punti di forza del personaggio scelto. Nel caso del mago, posso scegliere risposte più penetranti, mentre nel caso del barbaro posso scegliere un’opzione che si allinei con le mie esperienze di guerra e strategia di combattimento.
Essendo una persona completamente nuova all’universo di Pillars of Eternity, sono stato un po’ intimidito dal mondo di Eora, ma alcuni dei miei timori iniziali si sono placati grazie a una funzione molto utile che si può utilizzare durante le conversazioni. C’è un’opzione che permette di attivare le parole chiave della storia, che forniscono pop-up contestuali per eventi o luoghi chiave dell’universo ogni volta che vengono citati. È un tocco molto gradito, che spero mi aiuterà a capire meglio la storia del gioco.
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