Lo stile pittorico di Gris ha attirato meritati elogi già nel 2018, ma con il suo nuovo gioco, Neva, lo sviluppatore Nomada Studios ha superato se stesso. Un platform più grande e ambizioso rispetto al debutto dello studio, Neva è anche di una bellezza mozzafiato, tanto da lasciare il suo predecessore quasi a bocca asciutta.
Neva si apre con una tragedia: l’enorme compagno canino della protagonista Alba è stato abbattuto da forze di decadenza che l’hanno lasciata a prendersi cura di un cucciolo di lupo. Alba e il cucciolo, Neva, viaggiano insieme in un mondo che viene gradualmente devastato, nonostante i suoi migliori tentativi di rimediare ai danni causati all’ambiente. I trailer mostrano Neva che cresce man mano che il gioco – e il decadimento – prosegue, ma nella demo di un’ora sono rimasti un cucciolo ingenuo e nervoso, facilmente spaventato o distratto dal mondo circostante.
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