Per gli appassionati di creature grandi e grosse e di esplorazione di un mondo fiorente, Monster Hunter Wilds è senza dubbio uno dei giochi più attesi del 2025 e, dopo solo mezz’ora di gioco, ha convinto anche me – un totale neofita di Monster Hunter – che non è un gioco da perdere.
A parte la prova gratuita di Monster Hunter Rise su Switch, non ho mai provato la serie. Ma anche se non avevo grandi aspettative, la reputazione della serie significa che Wilds ha molto da offrire. Fin dal suo reveal, il gioco ha avuto un aspetto splendido e dopo 30 minuti di gioco posso tranquillamente affermare che, sì, fare a pezzi i mostri è, che ci crediate o no, un divertimento fantastico.
La mia dimostrazione pratica alla Gamescom è iniziata fin dall’inizio del gioco, permettendomi di scegliere il mio aspetto, e forse soprattutto l’aspetto del mio Palico (il mio sembrava avere i baffi, nel caso ve lo steste chiedendo). Dopodiché, sono stato più o meno gettato nel vivo dell’azione. Mi è stata data una breve introduzione ad Alma l’Handler, insieme al fabbro locale Gemma, prima di vedere una giovane ragazza e il suo Seikret inseguiti da un’orda di mostri inferociti. Ovviamente, il piano è di salvarla e ciò richiede una sequenza di inseguimento in cui devo sparare agli inseguitori della ragazza (e ora anche ai miei) fino a raggiungere la salvezza.
Equipaggiati
(Crediti immagine: Capcom)Il re dei mostri
(Immagine: Capcom)
Intervista a Monster Hunter Wilds: Il futuro del franchise, i nuovi trucchi per tutte le 14 armi e la “continuità” che è iniziata davvero con Monster Hunter World
Questo lavoro da eroe è però solo l’inizio, perché una volta salvata, la ragazza mi fa sapere che suo fratello è in pericolo, dando il via alla prima missione principale. A questo punto, mi viene concesso un po’ di tempo per provare le diverse armi dell’action-RPG. La demo era a tempo, quindi non ho trascorso una quantità enorme di tempo, ma ho provato la Grande Spada su un manichino da allenamento prima di passare alla velocissima Doppia Lama, che mi ha permesso di sentire la differenza tra i colpi pesanti e duri e i fendenti veloci e fluidi dei due rispettivi caricamenti.
Per gli appassionati di creature grandi e grosse e di esplorazione di un mondo fiorente, Monster Hunter Wilds è senza dubbio uno dei giochi più attesi del 2025 e, dopo solo mezz’ora di gioco, ha convinto anche me – un totale neofita di Monster Hunter – che non è un gioco da perdere.
A parte la prova gratuita di Monster Hunter Rise su Switch, non ho mai provato la serie. Ma anche se non avevo grandi aspettative, la reputazione della serie significa che Wilds ha molto da offrire. Fin dal suo reveal, il gioco ha avuto un aspetto splendido e dopo 30 minuti di gioco posso tranquillamente affermare che, sì, fare a pezzi i mostri è, che ci crediate o no, un divertimento fantastico.
La mia dimostrazione pratica alla Gamescom è iniziata fin dall’inizio del gioco, permettendomi di scegliere il mio aspetto, e forse soprattutto l’aspetto del mio Palico (il mio sembrava avere i baffi, nel caso ve lo steste chiedendo). Dopodiché, sono stato più o meno gettato nel vivo dell’azione. Mi è stata data una breve introduzione ad Alma l’Handler, insieme al fabbro locale Gemma, prima di vedere una giovane ragazza e il suo Seikret inseguiti da un’orda di mostri inferociti. Ovviamente, il piano è di salvarla e ciò richiede una sequenza di inseguimento in cui devo sparare agli inseguitori della ragazza (e ora anche ai miei) fino a raggiungere la salvezza.
Equipaggiati
(Crediti immagine: Capcom)Il re dei mostri
(Immagine: Capcom)
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Questo lavoro da eroe è però solo l’inizio, perché una volta salvata, la ragazza mi fa sapere che suo fratello è in pericolo, dando il via alla prima missione principale. A questo punto, mi viene concesso un po’ di tempo per provare le diverse armi dell’action-RPG. La demo era a tempo, quindi non ho trascorso una quantità enorme di tempo, ma ho provato la Grande Spada su un manichino da allenamento prima di passare alla velocissima Doppia Lama, che mi ha permesso di sentire la differenza tra i colpi pesanti e duri e i fendenti veloci e fluidi dei due rispettivi caricamenti.