Il viaggio che FromSoftware ha iniziato con l’uscita di Demon’s Souls 15 anni fa è davvero giunto al termine. Per anni, i soulslike sono stati un genere dominato da un solo studio, con solo pochi aspiranti concorrenti che si muovevano nervosamente sulla scia di Miyazaki e co. Ma negli ultimi due anni le cose sono cambiate: dal lancio di Elden Ring, una vera e propria ondata di soulslike ha contribuito a espandere il genere. E questa espansione non mostra segni di rallentamento.
Il programma del Summer Game Fest 2024 si sta riempiendo e, anche se non sappiamo esattamente cosa aspettarci da tutti gli editori e le vetrine, la recente ondata di soulslike eccellenti è tutt’altro che finita. Lords of the Fallen e Lies of P hanno contribuito a trasformare il 2023 in uno dei migliori anni nella storia del genere, e questo slancio non mostra segni di rallentamento – quindi, con questo in mente, ecco alcuni dei soulslike che stiamo tenendo d’occhio in vista delle conferenze di quest’anno.
- Elden Ring: Shadow of the Erdtree
(Immagine: FromSoftware / Bandai Namco)
Prima di tutto, però, togliamo di mezzo la parte più importante: Shadow of the Erdtree è uno degli eventi videoludici più attesi dell’anno, il primo e unico seguito del successo che ha conquistato il 2022. L’hype ha già iniziato a crescere e FromSoftware ha già iniziato a rilasciare trailer criptici su ciò che possiamo aspettarci di scoprire al nostro ritorno nelle Terre di Mezzo, ma con l’arrivo di Shadow of the Erdtree alla fine di giugno, sembra abbastanza probabile che potremo dare un nuovo sguardo a una delle principali mostre all’inizio del mese.
Resta da vedere quale sarà l’aspetto esatto. Con le speculazioni ancora in corso su ciò che ci aspetta, io punto su un nuovo trailer di qualche tipo, magari che vendichi i fan di Messmer là fuori. Spero anche di ricevere notizie da parte di alcuni sviluppatori di FromSoftware, dato che non c’è nessuno che sia in grado di spiegare meglio degli sviluppatori stessi come sta cambiando il mondo di Elden Ring. Fortunatamente, anche se né FromSoft né Shadow of the Erdtree si faranno vivi, non dovremo aspettare molto prima di poterci tuffare nel gioco, ma accetterò comunque qualsiasi cosa.
- Mito nero: Wukong
(Crediti immagine: Game Science)
Il viaggio che FromSoftware ha iniziato con l’uscita di Demon’s Souls 15 anni fa è davvero giunto al termine. Per anni, i soulslike sono stati un genere dominato da un solo studio, con solo pochi aspiranti concorrenti che si muovevano nervosamente sulla scia di Miyazaki e co. Ma negli ultimi due anni le cose sono cambiate: dal lancio di Elden Ring, una vera e propria ondata di soulslike ha contribuito a espandere il genere. E questa espansione non mostra segni di rallentamento.
Il programma del Summer Game Fest 2024 si sta riempiendo e, anche se non sappiamo esattamente cosa aspettarci da tutti gli editori e le vetrine, la recente ondata di soulslike eccellenti è tutt’altro che finita. Lords of the Fallen e Lies of P hanno contribuito a trasformare il 2023 in uno dei migliori anni nella storia del genere, e questo slancio non mostra segni di rallentamento – quindi, con questo in mente, ecco alcuni dei soulslike che stiamo tenendo d’occhio in vista delle conferenze di quest’anno.
- Elden Ring: Shadow of the Erdtree
(Immagine: FromSoftware / Bandai Namco)
Prima di tutto, però, togliamo di mezzo la parte più importante: Shadow of the Erdtree è uno degli eventi videoludici più attesi dell’anno, il primo e unico seguito del successo che ha conquistato il 2022. L’hype ha già iniziato a crescere e FromSoftware ha già iniziato a rilasciare trailer criptici su ciò che possiamo aspettarci di scoprire al nostro ritorno nelle Terre di Mezzo, ma con l’arrivo di Shadow of the Erdtree alla fine di giugno, sembra abbastanza probabile che potremo dare un nuovo sguardo a una delle principali mostre all’inizio del mese.
Resta da vedere quale sarà l’aspetto esatto. Con le speculazioni ancora in corso su ciò che ci aspetta, io punto su un nuovo trailer di qualche tipo, magari che vendichi i fan di Messmer là fuori. Spero anche di ricevere notizie da parte di alcuni sviluppatori di FromSoftware, dato che non c’è nessuno che sia in grado di spiegare meglio degli sviluppatori stessi come sta cambiando il mondo di Elden Ring. Fortunatamente, anche se né FromSoft né Shadow of the Erdtree si faranno vivi, non dovremo aspettare molto prima di poterci tuffare nel gioco, ma accetterò comunque qualsiasi cosa.
- Mito nero: Wukong
(Crediti immagine: Game Science)
Un altro soulslike con data di uscita prevista per l’estate 2024 è Black Myth: Wukong, un adattamento del romanzo classico cinese Viaggio in Occidente. La mitologia cinese darà forma al mondo in cui viaggerete e ai nemici che combatterete, ma influenzerà anche il vostro protagonista, il titolare Wukong. Equipaggiato solo con il suo iconico bastone, anziché con la vasta gamma di armi che potreste trovare in altri soulslike, Wukong si affida invece a una serie di incantesimi e potenziamenti per farsi strada verso il suo obiettivo.
Forse un po’ meno duro di Shadow of the Erdtree, Black Myth: Wukong rimane un gioco da tenere d’occhio, anche perché, in vista della sua data di uscita ad agosto, è diventato il gioco più cercato su Steam nelle ultime settimane. (Incrociamo le dita per un nuovo trailer.
- Enotria: L’ultima canzone
(Immagine: Jyamma Games)
Molto più Anor Londo che Blighttown, gli scenari assolati di questo promettente soulslike ispirato al folklore italiano potrebbero sembrare un po’ più amichevoli di quelli a cui siamo abituati in altri generi, ma promette comunque dei nemici formidabili. Con un tocco dell’eccellente Lies of P dello scorso anno nelle sue maschere che cambiano ruolo, c’è un’enorme varietà in Enotria: The Last Song presenta una grande varietà nel complesso sistema di perks, ma è facile passare da un loadout all’altro per i diversi combattimenti.
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Con una discreta quantità di community buzz dietro di sé, una demo disponibile ora e una data di uscita a settembre 2024 non troppo lontana da alcuni dei successi di genere di quest’anno (ma ancora abbastanza lontana da non essere eclissata da essi), se Shadow of the Erdtree e Black Myth: Wukong vi hanno lasciato con la voglia di saperne di più, Enotria: The Last Song promette di essere un eccellente seguito.
- Phantom Blade: Zero
(Crediti immagine: S-Game)
Se l’idea dell’ispirazione cinese di Black Myth: Wukong vi ha entusiasmato, allora fareste meglio a riservarne un po’ per Phantom Blade: Zero. La sua miscela di estetica ispirata allo steampunk e arti marziali cinesi, con combattimenti velocissimi e una katana affilata come un rasoio, si traduce in un’esperienza che ricorda alcuni dei momenti più selvaggi di Sekiro: Shadows Die Twice.
(Immagine: FromSoftware / Bandai Namco)
Prima di tutto, però, togliamo di mezzo la parte più importante: Shadow of the Erdtree è uno degli eventi videoludici più attesi dell’anno, il primo e unico seguito del successo che ha conquistato il 2022. L’hype ha già iniziato a crescere e FromSoftware ha già iniziato a rilasciare trailer criptici su ciò che possiamo aspettarci di scoprire al nostro ritorno nelle Terre di Mezzo, ma con l’arrivo di Shadow of the Erdtree alla fine di giugno, sembra abbastanza probabile che potremo dare un nuovo sguardo a una delle principali mostre all’inizio del mese.