In passato ho gestito il mio sistema sanitario per aiutare a curare malattie insolite nell’ospedale di Two Point. Qualche anno dopo, ho costruito un’università nel Campus di Two Point per portare l’istruzione alle masse. Ora, grazie al nuovo Museo di Two Point, ho potuto nutrire il mio cuore amante della storia e dell’archeologia. Dopo soli 10 minuti di esperienza con la versione alpha del gioco, sto inviando uno dei miei intrepidi esperti di preistoria in una spedizione per scoprire e riportare a casa dei fossili da esporre. In qualità di curatore del museo, una parte del mio ruolo di gestione mi vede organizzare queste spedizioni su una mappa del mondo da un eliporto appena fuori dall’edificio.
Ogni viaggio comporta rischi diversi per i miei dipendenti, dagli attacchi di serpenti (perché proprio i serpenti?) alle sabbie mobili, ma è l’unico modo in cui riuscirò a incrementare la mia collezione di mostre e, di conseguenza, a creare maggiore interesse per il mio museo. Alla fine il mio esperto potrebbe tornare un po’ malconcio, ma non c’è niente che non possa essere risolto con un po’ di relax in una stanza per il personale che ho costruito poco prima. La mia ricompensa per i loro sforzi è una cassa con un nuovo reperto preistorico: un floppy disk.
Sì, questo gioco è in tutto e per tutto un gioco di Two Point, dal suo fascino e senso dell’umorismo, al suo divertente ciclo di simulazione gestionale. Ma con le numerose opzioni di personalizzazione, i diversi temi dei musei e le nuove caratteristiche come l’esplorazione e la scoperta, il gioco offre una maggiore profondità e varietà che promette di coinvolgermi più che mai. Parlando con il team di Two Point, è chiaro che questo gioco punta tutto sugli strumenti per rendere questo museo unico e personale: “Ci siamo resi conto molto presto che volevamo che questi musei avessero una profondità molto maggiore”, dice Ben Huskins, direttore del design, “e che l’utente si affezionasse ad essi e sentisse di volerci tornare più volte”.
Via la polvere
(Immagine: Sega)
Dopo aver trascorso tre ore con Two Point Museum, posso dire con certezza di essere uscito dall’esperienza con una gran voglia di saperne di più. La demo inizia in modo simile a Hospital o Campus, con un tutorial che mi guida nella configurazione iniziale del mio museo per stabilirne le caratteristiche principali. Dopo aver allestito un chiosco per far pagare l’ingresso ai visitatori, ho posizionato il mio primo fossile, un’impronta gigante. Una volta posizionati i punti di donazione vicino ai miei oggetti esposti per ottenere più fondi, mi siedo e osservo con gioia come il mio museo inizi ad animarsi con i primi ospiti paganti.
Simulazione
(Immagine: Square Enix)
I migliori giochi di simulazione da giocare in questo momento
In passato ho gestito il mio sistema sanitario per aiutare a curare malattie insolite nell’ospedale di Two Point. Qualche anno dopo, ho costruito un’università nel Campus di Two Point per portare l’istruzione alle masse. Ora, grazie al nuovo Museo di Two Point, ho potuto nutrire il mio cuore amante della storia e dell’archeologia. Dopo soli 10 minuti di esperienza con la versione alpha del gioco, sto inviando uno dei miei intrepidi esperti di preistoria in una spedizione per scoprire e riportare a casa dei fossili da esporre. In qualità di curatore del museo, una parte del mio ruolo di gestione mi vede organizzare queste spedizioni su una mappa del mondo da un eliporto appena fuori dall’edificio.
Ogni viaggio comporta rischi diversi per i miei dipendenti, dagli attacchi di serpenti (perché proprio i serpenti?) alle sabbie mobili, ma è l’unico modo in cui riuscirò a incrementare la mia collezione di mostre e, di conseguenza, a creare maggiore interesse per il mio museo. Alla fine il mio esperto potrebbe tornare un po’ malconcio, ma non c’è niente che non possa essere risolto con un po’ di relax in una stanza per il personale che ho costruito poco prima. La mia ricompensa per i loro sforzi è una cassa con un nuovo reperto preistorico: un floppy disk.
Sì, questo gioco è in tutto e per tutto un gioco di Two Point, dal suo fascino e senso dell’umorismo, al suo divertente ciclo di simulazione gestionale. Ma con le numerose opzioni di personalizzazione, i diversi temi dei musei e le nuove caratteristiche come l’esplorazione e la scoperta, il gioco offre una maggiore profondità e varietà che promette di coinvolgermi più che mai. Parlando con il team di Two Point, è chiaro che questo gioco punta tutto sugli strumenti per rendere questo museo unico e personale: “Ci siamo resi conto molto presto che volevamo che questi musei avessero una profondità molto maggiore”, dice Ben Huskins, direttore del design, “e che l’utente si affezionasse ad essi e sentisse di volerci tornare più volte”.
Via la polvere
(Immagine: Sega)
Dopo aver trascorso tre ore con Two Point Museum, posso dire con certezza di essere uscito dall’esperienza con una gran voglia di saperne di più. La demo inizia in modo simile a Hospital o Campus, con un tutorial che mi guida nella configurazione iniziale del mio museo per stabilirne le caratteristiche principali. Dopo aver allestito un chiosco per far pagare l’ingresso ai visitatori, ho posizionato il mio primo fossile, un’impronta gigante. Una volta posizionati i punti di donazione vicino ai miei oggetti esposti per ottenere più fondi, mi siedo e osservo con gioia come il mio museo inizi ad animarsi con i primi ospiti paganti.
Simulazione
(Immagine: Square Enix)
I migliori giochi di simulazione da giocare in questo momento
Naturalmente si tratta di educare i visitatori, quindi mettere dei pannelli informativi vicino ai fossili è fondamentale per aumentare il grado di conoscenza del museo. Il tutorial facilita l’apprendimento di tutto in modo rapido ed è molto semplice ruotare, angolare e personalizzare a piacimento ogni oggetto che aggiungo al mio piano espositivo. Mi sento immediatamente responsabile di ogni aspetto e adoro il modo in cui tutte le meccaniche di simulazione catturano così bene l’esperienza del museo.
Più mostre ci sono, più aumenta l’interesse e quindi il numero di visitatori. Questo significa che devo fare più spedizioni per aumentare la quantità di oggetti preistorici in mostra. Ogni volta che un esperto torna con successo con un reperto, mi precipito a cliccare sulla cassa che contiene la sua scoperta. Aprire la cassa con uno schiocco soddisfacente per rivelare cosa c’è all’interno non stanca mai, non importa quante volte lo faccia.
All’inizio, metto le mani sul torso di uno scheletro di dinosauro e gli do subito un posto d’onore, circondandolo con barriere di corda e decorazioni per sottolinearne l’importanza storica e la rarità. Solo facendo altre spedizioni riesco a trovare il resto del dinosauro, ma non c’è niente di meglio della sensazione di soddisfazione che si prova quando finalmente lo vedo completo dopo una serie di viaggi. Mi fa sentire come se stessi curando questa collezione, non solo per il tempo che ho dedicato a trovare questi fossili, ma anche per la cura con cui li espongo e cerco di stupire i miei ospiti.
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Cura e manutenzione
(Immagine: Sega)
L’aspetto esplorativo e collezionistico distingue immediatamente Two Point Museum dalle versioni precedenti, ma anche l’introduzione del sistema di punteggio a stelle infinite. In Two Point Hospital bisognava raggiungere un punteggio di 3 stelle per poter passare all’ospedale successivo ed espandere la propria attività. Con Museum, Two Point cerca di incoraggiarvi a modificare il vostro museo man mano che aumentate la vostra collezione. La speranza è che ci si affezioni di più al luogo che si è creato, sia perché ci si è impegnati a trovare e completare altre mostre, sia perché si passa più tempo a modificare l’allestimento man mano che se ne scoprono di nuove.
In passato ho gestito il mio sistema sanitario per aiutare a curare malattie insolite nell’ospedale di Two Point. Qualche anno dopo, ho costruito un’università nel Campus di Two Point per portare l’istruzione alle masse. Ora, grazie al nuovo Museo di Two Point, ho potuto nutrire il mio cuore amante della storia e dell’archeologia. Dopo soli 10 minuti di esperienza con la versione alpha del gioco, sto inviando uno dei miei intrepidi esperti di preistoria in una spedizione per scoprire e riportare a casa dei fossili da esporre. In qualità di curatore del museo, una parte del mio ruolo di gestione mi vede organizzare queste spedizioni su una mappa del mondo da un eliporto appena fuori dall’edificio.
Ogni viaggio comporta rischi diversi per i miei dipendenti, dagli attacchi di serpenti (perché proprio i serpenti?) alle sabbie mobili, ma è l’unico modo in cui riuscirò a incrementare la mia collezione di mostre e, di conseguenza, a creare maggiore interesse per il mio museo. Alla fine il mio esperto potrebbe tornare un po’ malconcio, ma non c’è niente che non possa essere risolto con un po’ di relax in una stanza per il personale che ho costruito poco prima. La mia ricompensa per i loro sforzi è una cassa con un nuovo reperto preistorico: un floppy disk.
Sì, questo gioco è in tutto e per tutto un gioco di Two Point, dal suo fascino e senso dell’umorismo, al suo divertente ciclo di simulazione gestionale. Ma con le numerose opzioni di personalizzazione, i diversi temi dei musei e le nuove caratteristiche come l’esplorazione e la scoperta, il gioco offre una maggiore profondità e varietà che promette di coinvolgermi più che mai. Parlando con il team di Two Point, è chiaro che questo gioco punta tutto sugli strumenti per rendere questo museo unico e personale: “Ci siamo resi conto molto presto che volevamo che questi musei avessero una profondità molto maggiore”, dice Ben Huskins, direttore del design, “e che l’utente si affezionasse ad essi e sentisse di volerci tornare più volte”.
Via la polvere
(Immagine: Sega)