La Porta del Sigillo del Palazzo dei Fiammeggiatori di Dragon’s Dogma 2 blocca uno dei due percorsi per la regione dell’Isola Vulcanica nel sud-est del gioco, il che significa che i giocatori che vogliono raggiungerla dovranno seguire un percorso molto più pericoloso attraverso una rete di orribili grotte e scogliere a sud. C’è un modo per aprire la porta, e aprirla in modo permanente, lasciando la regione accessibile direttamente da Bakbattahl: richiede solo un po’ di impegno e ha… diciamo, conseguenze. Se volete ancora sapere come aprire la porta del Palazzo dei Portatori di Fiamme in DD2, vi spiego come fare qui di seguito.
Aprire la porta incantata del Palazzo dei Fiammeggiatori in DD2 e raggiungere la regione dell’Isola Vulcanica
(Crediti immagine: Capcom)Guida alle missioni di Dragon’s Dogma 2
Dragon’s Dogma 2 Shadowed Prayers
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Dragon’s Dogma 2 – Un velo di nuvole di gomma
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Dragon’s Dogma 2 L’ombra di Arisen
La Porta Incantata del Palazzo del Fiammifero in Dragon’s Dogma 2 si apre semplicemente quando il giocatore raggiunge un punto specifico della campagna principale, in particolare l’inizio della missione “Il Guardiano Gigantus”. Finché non si raggiunge questo punto della campagna, non c’è modo di aprirla.
Quando ciò accade, dirigendosi verso la porta del Flamebearer dal lato di Battahl si attiverà una cutscene in cui un personaggio aprirà la porta. Quando vi avvicinerete alla porta, questa si sarà nuovamente chiusa, ma nella missione precedente avrete ricevuto da Ambrosius un oggetto chiave che può essere usato per riaprirla. Basta avvicinarsi alla porta e premere il pulsante “Esamina” per aprire definitivamente la porta e accedere all’Isola Vulcanica.
*Tenete presente che attraversando la porta inizierà una difficile battaglia contro il boss della storia, quindi assicuratevi di essere pronti.
(Immagine: Capcom)
Prima di questo, i giocatori possono ancora raggiungere l’area dell’Isola Volanica, utilizzando un percorso meridionale in cui si va a ovest da Bakbattahl, poi si va a sud e si costeggia la costa, passando attraverso reti di caverne fino a emergere dall’altra parte.
Entrambi i percorsi sono necessari per completare alcune missioni, come quella di Dragon’s Dogma 2 Una candela nella tempesta, ma anche se vale la pena di esplorare il percorso meridionale, di norma è molto più conveniente avere la porta del Flamebearer aperta tra la regione di Battahl di Dragon’s Dogma 2 e l’area vulcanica a sud.
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