Come muoiono tutti i membri della famiglia Usher nella serie horror di Netflix La caduta della casa degli Usher

Attenzione! Questo articolo contiene importanti spoiler su La caduta della casa degli Usher. Se deve ancora guardare la serie e non vuole sapere nulla, torni indietro adesso!

La miniserie più sanguinosa e macabra di Mike Flanagan, La caduta della casa degli Usher, presenta più scene di morte di quanti zeri abbia il conto in banca della famiglia titolare. Nessuno ne esce vivo, o almeno, nessun Usher ne esce…

Basato su diverse opere di Edgar Allan Poe, lo show di Netflix è incentrato su Roderick Usher (Bruce Greenwood), l’amministratore delegato di un’azienda farmaceutica corrotta, che è costretto a riconciliarsi con i peccati del suo passato quando i suoi figli iniziano ad essere uccisi da una forza misteriosa. Vedete, Roderick e sua sorella gemella Madeline hanno fatto un accordo con una figura di tipo diabolico nel 1979 per assicurarsi un futuro di successo e ricchezza, anche se lei ha richiesto un pagamento anticipato: la vita di ogni futuro membro della loro discendenza. Avendo accettato i termini in un’ubriacatura, dopo l’omicidio, i fratelli non hanno mai parlato – e nemmeno pensato – a quella fatidica notte, fino a quando gli Ushers hanno iniziato a cadere come mosche.

Mentre Roderick racconta la sua torbida ascesa al vertice, e le due settimane precedenti in cui la sua famiglia è stata spazzata via, ad una vecchia conoscenza, la serie incentra ogni episodio su un personaggio, rivelando la sua orribile fine negli ultimi momenti. Di seguito, vediamo chi muore quando e come…

La maschera della morte rossa – Prospero

Sauriyan Sapkota nel ruolo di Prospero ne La caduta della casa Usher

(Immagine di credito: Netflix)

Il povero Prospero, il più giovane dei figli di Roderick Usher, è il primo a incontrare il suo creatore; muore al termine dell’episodio 2. La Maschera della Morte Rossa segue il ventenne mentre agisce alle spalle del padre per organizzare la prima della serie di feste perverse super esclusive che ha in programma. Al ballo in maschera, si imbatte in una donna, con una maschera da scheletro e un mantello rosso, che non era nella lista degli invitati e la segue in una stanza sul retro.

I due flirtano un po’, o almeno Prospero (Sauriyan Sapkota) legge lo scambio in questo modo, prima che la donna (Carla Gugino) scompaia ancora una volta tra la folla poco vestita. Prospero cerca di raggiungerla, ma viene distratto dai suoi due amanti sulla pista da ballo. Altrove, Verna, il personaggio di Gugino, esorta il personale del bar e l’ignara cognata di Prospero, Morrie (Crystal Balint), a lasciare il locale. Oh, oh.

Mentre i ricchi ed edonisti continuano a fare baldoria ignari, il sistema di irrigazione del magazzino si attiva improvvisamente, facendo piovere acido su Prospero e i suoi ospiti. Mentre la pelle e i capelli si sciolgono dai loro corpi, tutti iniziano ad attaccarsi l’uno all’altro, trasformando alla fine tutti i partecipanti in una massa appiccicosa e carnosa.

Nel racconto di Poe La maschera della morte rossa, un personaggio chiamato Principe Prospero cerca di evitare di essere colpito da una pericolosa peste nascondendosi nella sua abbazia. Per alleviare il suo isolamento, Prospero organizza un ballo in maschera per i suoi coetanei benestanti, ma muore dopo un curioso incontro con uno sconosciuto vestito da vittima della Morte Rossa. Anche tutti gli altri ospiti muoiono…

Omicidio nella Rue Morgue – Camille

Kate Siegel nel ruolo di Camille ne La caduta della casa Usher

(Immagine di credito: Netflix)

Ci dispiace, fan di Kate Siegel, ma Camille è il prossimo Usher a morire dopo Prospero – e anche la sua morte è direttamente ispirata ad un racconto di Poe.

Dopo che l’investigatore della polizia C. Auguste Dupin (Carl Lumbly) suggerisce in tribunale che gli Usher hanno una talpa in mezzo a loro, Camille, responsabile delle pubbliche relazioni della Forunato Pharmaceuticals, si assume il compito di scoprire chi è. Si convince rapidamente che si tratta di sua sorella maggiore Victorine (T’Nia Miller) e, dato che i suoi due assistenti, che sono stati trattati male, si sono da poco licenziati, si prende la responsabilità di indagare nel laboratorio della sorella scienziata.

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Lì, scopre che Victorine e la sua partner Alessandra hanno testato il loro dispositivo cardiaco super tecnologico sugli scimpanzé, e che l’adrenalina che pompano negli animali per far sembrare che funzioni, li rende aggressivi e agitati. Mentre si aggira nel buio, viene avvicinata dalla guardia di sicurezza femminile della reception – strano, visto che il laboratorio non ha donne che lavorano nella sicurezza. Dopo alcune chiacchiere criptiche, la guardia, che noi telespettatori sappiamo essere Verna, rivela una ferita verticale trasudante sul suo petto ed è in quel momento che Camille capisce di essere spacciata. “Fanculo, ho il mio”, dice, mentre punta il suo telefono verso il viso di Verna e, scattando una foto, rivela che Verna è in realtà uno scimpanzé.

La mattina seguente, due colleghi di Victorine si recano al lavoro e scoprono i pavimenti del laboratorio imbrattati di sangue e il corpo mutilato di Camille.

Ne I delitti della Rue Morgue di Poe, la parigina Madame L’Espanaye e sua figlia Camille vengono violentemente uccise da un orango in fuga che era stato catturato nel Borneo e portato a Parigi da un marinaio.

Il gatto nero – Leo

Rahul Kohli nel ruolo di Leo ne La caduta della casa Usher

(Credito immagine: Netflix)

I gatti possono avere nove vite, ma gli esseri umani, a quanto pare, ne hanno una sola; cosa che Napoleone (Rahul Kohli) ha imparato nel modo più duro nell’episodio 4.

Dopo aver pugnalato a morte Pluto, il gatto del suo fidanzato Jules, in uno stato di stupore indotto dalla droga, Leo si reca al rifugio locale per sostituirlo prima che qualcuno se ne accorga. La volontaria di turno, che si dà il caso sia Verna, offre un gruppo di felini amichevoli, ma Leo insiste per prendere il gatto nero sul retro, nonostante gli sia stato detto che non è disponibile per l’adozione. Dopo aver fatto un “non sai chi sono?” e aver offerto di donare una somma considerevole al rifugio, se ne va con il sosia di Pluto – ma non ci vuole molto perché desideri non averlo fatto…

Il moggy si dimostra cattivo e sfuggente, anche se le cose non degenerano fino a quando Leo non inizia a trovare gli animali morti che ha portato nei posti più inopportuni: un topo nelle sue pantofole, un piccione sulla sua sedia da gioco e un topo sotto il suo cuscino. Irritato dall’aspirante Pluto quando una notte gli graffia l’occhio, chiama la volontaria del rifugio, anche se lei non si dimostra molto d’aiuto. A un certo punto, fa uscire l’occhio del gattino, che si manifesta con la scomparsa dell’occhio di Verna. Sentendo il gatto piangere dietro le pareti, prende la sua replica del martello di Thor, Mjolnir, e inizia a lanciarlo contro il nemico peloso invisibile, distruggendo il suo appartamento nel processo.

Jules torna a casa e rimane scioccata nel trovare Leo, che urla dopo aver trovato il corpo di Verna nel muro, in questo stato. Mentre cerca di ragionare con il suo partner, Leo vede Pluto #2 all’esterno. Frenetico, corre verso il gatto, che si appollaia con nonchalance sulla ringhiera del balcone, nonostante le proteste di Jules e finisce per inciampare su una ringhiera e schizzare davanti alle porte dell’atrio del condominio.

Il gatto nero di Poe è incentrato su un amante degli animali che un giorno si rivolta contro i suoi animali domestici. Quando il suo animale preferito, un gatto nero, lo morde, lo punisce tagliandogli un occhio e appendendolo ad un albero. Sostituisce il gatto, ma si ritrova con un disprezzo simile anche per quello nuovo e cerca di ucciderlo con un’ascia, nonostante le proteste della moglie. Alla fine, l’uomo finisce per uccidere la moglie, nascondendo il suo corpo dietro un muro di mattoni nel seminterrato. Più tardi, la polizia scopre il cadavere dopo aver sentito il gatto piangere dall’interno dell’intercapedine.

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Il cuore rivelatore – Victorine

T'Nia Miller nel ruolo di Victorine ne La caduta della casa Usher

(Credito d’immagine: Netflix)

La morte di Victorine è macabra e non solo perché si accoltella consapevolmente, mentre le morti precedenti sembravano più accidentali, ma perché ha portato con sé la sua ragazza. Come le morti precedenti, quella di Victorine si ispira direttamente al racconto da cui è tratto il titolo dell’episodio: Il cuore rivelatore. Pubblicato nel 1843, vede un narratore senza nome cercare di convincere il lettore della sua sanità mentale, mentre descrive un omicidio che lui stesso ha commesso.

Nella seconda metà della puntata, Victorine (T’Nia Miller) ha un grosso litigio con la sua partner Alessandra, dopo aver detto a quest’ultima che ha iscritto un candidato umano, che sappiamo essere Verna, nel loro studio chirurgico. Alessandra insiste che non sono pronti, il che porta Victorine ad ammettere di aver falsificato la firma di Alessandra su una serie di documenti importanti per aggirare alcune precauzioni di sicurezza.

Alessandra rompe con Victorine, sia professionalmente che sentimentalmente, sostenendo che tutti i fratelli Usher sono corrotti e suggerendo di contattare la polizia. In preda al panico, Victorine lancia un pesante soprammobile verso un’Alessandra che se ne sta andando, prima che lo show passi ad un’altra scena.

Più tardi, Roderick fa visita a Victorine, dove lei chiede al padre se anche lui sente il suono ovattato e stridente che l’ha tormentata per tutto il giorno. Mentre indagano sul rumore, Roderick rimane scioccato nello scoprire il cadavere di Alessandra a torso aperto nella stanza sul retro – si scopre che Victorine l’ha colpita alla nuca con l’ornamento e l’ha lasciata morire dissanguata, prima di provare a montare il prototipo della pompa intorno al suo cuore.

Per un momento, Victorine si rivolge ad Alessandra come se fosse ancora viva, facendo capire a Roderick quanto sia instabile. Poco dopo che Roderick le spiega che Alessandra è “abbastanza morta”, Victorine insiste sul fatto che “il lavoro è tutto” e si conficca un coltello, il tutto mantenendo il contatto visivo con i suoi schiocchi.

Insetto d’oro – Tamerlano

Samantha Sloyan nel ruolo di Tamerlano ne La caduta della Casa Usher

(Immagine di credito: Netflix)

In The Fall of the House of Usher, il Tamerlano di Samantha Sloyan si convince che Verna abbia una relazione con suo marito Bill. Dopo aver invitato Verna a casa sua una sera, per assecondare il suo kink di guardare altre donne che fingono di essere lei e godersi una cena flirtante con Bill, Tammy inizia a scorgere Verna ovunque: nei video di esercizi di Bill, parlando con la sua guardia del corpo nel corridoio fuori dal loro appartamento e al lancio della sua società di benessere.

Quando la paranoia di Tammy rovina l’evento, torna a casa in un appartamento vuoto e soffre di visioni di Verna, che indossa il suo stesso vestito e si aggira nei dintorni. In preda all’isteria, prende un ferro da stiro e inavvertitamente inizia a distruggere la casa, insanguinandosi mentre colpisce pareti, ornamenti e, alla fine, l’enorme specchio sopra il letto di lei e Bill.

Per raggiungere il soffitto, salta in aria e, cadendo all’indietro sul materasso, finisce per impalarsi fatalmente su tutti i frammenti rotti dello specchio.

Il pozzo e il pendolo – Frederick

Henry Thomas nel ruolo di Frederick ne La caduta della casa Usher

(Immagine di credito: Netflix)

Nel periodo precedente a Il pozzo e il pendolo, il Frederick di Henry Thomas era sembrato un po’ un gocciolone; un uomo nevrotico e immaturo che stava cedendo alla pressione di essere l’erede dell’impero Usher. Nel penultimo episodio, però, ha dimostrato che non solo era cattivo come i suoi fratelli defunti, ma forse era anche peggiore…

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Dopo aver riportato a casa la moglie Morrie (Crystal Balint), gravemente ferita durante l’attacco con l’acido al ballo in maschera di Prospero, Frederick ricopre le pareti della sua stanza di convalescenza con stampe della loro foto di matrimonio. Anche se non è un gesto così dolce come sembra…

Convinto che Morrie lo tradisca con suo fratello, la droga e le strappa tutti i denti con un paio di pinze. È un atto che la Verna della Gugino, essendo onnisciente e tutto il resto, vede e usa per decidere di conseguenza il suo destino. Invece di lasciarlo soccombere alla sua recente dipendenza da cocaina, Verna orchestra una morte più macabra per il figlio maggiore degli Usher, distraendolo con una telefonata mentre somministra il farmaco a Morrie per l’ultima volta. Distrattamente, Frederick mette la sostanza che induce la paralisi nel suo sacchetto di plastica, prima di dirigersi alla fabbrica di Prospero per supervisionarne la demolizione.

Nella sua rabbia, abbaia al geometra della squadra di demolizione e insiste che ispezioni la proprietà un’ultima volta prima di abbatterla. All’interno, sniffa un po’ della sua polvere bianca preferita prima di iniziare a fare pipì sul pavimento. Il suo piano viene interrotto, però, quando improvvisamente crolla a terra e si accorge subito di non potersi muovere. Verna arriva e, usando la voce di Frederick, dice ai lavoratori all’esterno che lui è uscito dall’edificio. Verna si sdraia accanto a Frederick mentre la fabbrica si sgretola intorno a loro e un oggetto appuntito impigliato in una trave inizia a oscillare sopra di loro. Ogni pochi istanti, il pendolo improvvisato si avvicina al centro di Frederick immobilizzato, prima che… e probabilmente avrà capito dove andrà a parare… alla fine lo raggiunga e gli tagli ritmicamente lo stomaco prima di essere essenzialmente tagliato a metà.

Il corvo – Lenore, Madeline, Roderick

Bruce Greenwood nel ruolo di Roderick Usher ne La caduta della casa Usher

(Immagine di credito: Netflix)

Nel finale di The Fall of the House of Usher, i tre Usher rimasti – Lenore, Madeline e Roderick – muoiono tutti; anche se vale la pena notare che Verna era molto scossa per aver dovuto eliminare il primo. Per questo, sceglie di addormentare semplicemente il giovane, ma gli altri due non sono così fortunati…

È interessante notare che i gemelli si uccidono a vicenda; Roderick somministra a Madeline una dose letale di Ligodone, il farmaco di Fortunato, davanti a un drink, oltre a una conversazione sul capitalismo e sul fatto che siano mai stati così cattivi o meno. Poi le taglia gli occhi e li sostituisce con delle pietre. “L’ho mandata via come una regina. La regina Twosret, a dire il vero”, dice Roderick a Dupin nel presente, spiegando che ha ‘seppellito’ sua sorella con alcune cose di cui avrà bisogno nell’aldilà.

Tuttavia, i colpi provenienti dal seminterrato che i due hanno sentito per tutta la durata della loro chiacchierata suggeriscono che Madeline non se n’è ancora andata, ed ecco che negli ultimi minuti dell’episodio, il suo cadavere insanguinato e senza occhi irrompe dalla porta e afferra Roderick per la gola. Spingendolo a terra, mantiene la presa mentre la loro vecchia casa di famiglia si sgretola intorno a loro.

Dupin riesce quasi a scappare prima che l’edificio crolli completamente, presumibilmente uccidendo Roderick e finendo Madeline. L’investigatore strizza gli occhi attraverso l’oscurità e nota Verna che si libra sopra il sito. Sbatte le palpebre, guarda di nuovo e vede un corvo seduto in cima ai rottami.

Ne La caduta della casa degli Usher di Poe, Roderick muore in modo molto simile, nonostante la storia sia molto diversa.

The Fall of the House of Usher è disponibile in streaming. Per saperne di più, consulti la nostra lista dei migliori show di Netflix.

Frenk Rodriguez
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