Assassin’s Creed Mirage sembra proprio il gioco che ho aspettato per quasi un decennio. Ubisoft potrebbe presentare questo gioco d’azione stealth come un omaggio all’originale Assassin’s Creed (filtro visivo desaturato e tutto il resto), ma credo sia giusto dire che Mirage ci sta effettivamente dando uno sguardo a una storia alternativa attraverso l’Animus. Dove sarebbe oggi questa serie se Ubisoft non avesse spinto le sue ambizioni fino al punto di rottura con Assassin’s Creed Unity, i cui fallimenti hanno alimentato Syndicate, che un anno dopo non ha raggiunto le aspettative di vendita.
Mi piace immaginare che Ubisoft avrebbe continuato a percorrere la strada che ha iniziato a tracciare nel 2014, spingendo verso spazi di gioco più densi con opportunità più intuitive per la risoluzione di problemi creativi. Invece, l’editore ha ampliato la portata dell’open world, ha diluito lo stealth sociale, ha ridotto la dipendenza dal parkour e ha reso la lama nascosta più una reliquia che uno strumento. Assassin’s Creed Origins ha delineato una nuova formula, un RPG d’azione con tutte le caratteristiche che il genere ha da offrire: sistemi di combattimento più complessi, nemici che fanno trapelare numeri di danni e una maggiore attenzione al bottino, al grinding e al lavoro. Si è rivelato un cambio di ritmo molto apprezzato, ma non è quello che avrei voluto da Assassin’s Creed nel suo complesso.
Ritorno alle origini
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Assassin’s Creed Mirage è più ristretto nella portata ma più ampio nell’appeal
Devo ammettere che, pur essendo ansioso di vedere cosa saranno in grado di creare i talentuosi team di sviluppo di Ubisoft Quebec e Ubisoft Montreal con la potenza della PS5 e della Xbox Series X alle spalle, sono un po’ scoraggiato da come sono stati posizionati Assassin’s Creed Red e Assassin’s Creed Hexe. I prossimi giochi di Assassin’s Creed non sono solo RPG open-world, ma sono già stati inquadrati come i prossimi titoli “di punta” della serie, facendo sembrare Mirage un episodio unico, piuttosto che un terreno di prova per un abbraccio più completo di ciò che ha reso questa serie così amata all’inizio.
Red ed Hexe – il primo offre un viaggio nel Giappone feudale; il secondo è ancora un mistero – saranno inevitabilmente espansioni dei fondamenti proposti da Origins, Odyssey e Assassin’s Creed Valhalla. Avventure con mondi più grandi che richiederanno ancora una volta 100 delle mie preziose ore per essere completate. A dire il vero, mi accontenterei di viaggi che possono concludersi in un quinto di questa cifra; storie più piccole che rispettano il mio tempo e fanno un uso migliore e più fantasioso di paesaggi urbani più condensati. Certo, Valhalla aveva orizzonti davvero belli, ma Unity aveva un sistema di folla in grado di impacchettare circa 30.000 PNG sullo schermo simultaneamente – forse la PS5 e la Xbox Series X potrebbero fare ciò che la PS4 e la Xbox One non hanno mai potuto fare e gestire effettivamente questo tipo di stress espansivo del sistema. Probabilmente non lo sapremo mai.
(Credito immagine: Ubisoft)
“Mi piace credere che il successo di Assassin’s Creed Mirage possa rivelarsi dirompente”.
Per coloro che hanno desiderato che Assassin’s Creed ponesse nuovamente l’accento sull’azione stealth, Mirage potrebbe essere l’ultimo colpo di coda. Ubisoft ha posizionato quest’esperienza come un viaggio di 15-20 ore, con un’enfasi sulle animazioni e una serie raffinata di sistemi di combattimento incentrati sull’assassino – per non parlare del ritorno delle missioni della Scatola Nera, missioni su larga scala che possono essere portate a termine in una moltitudine di modi. Trovo che tutto questo sia infinitamente più interessante dell’idea di girare per un altro open-world infinito, ma i primi annunci di Red e Hexe indicano che Ubisoft ha una chiara visione da action-RPG per il futuro a lungo termine del franchise.
Mi piace credere che il successo di Assassin’s Creed Mirage possa rivelarsi dirompente. Ma se devo essere realista, so che probabilmente questa è la mia ultima occasione per godermi un’avventura stealth-action pura – una celebrazione tardiva del 15° anniversario di Assassin’s Creed – prima che la serie torni a concentrarsi su mondi più grandi e più vasti. Assassin’s Creed Valhalla è, dopo tutto, il capitolo più venduto del franchise, e faccio fatica a vedere Mirage creare lo stesso grado di entusiasmo di un’avventura open-world che ha incassato oltre un miliardo di dollari. Possiamo sempre sognare, però.
Assassin’s Creed Mirage è uno dei prossimi giochi di Ubisoft con una data di uscita nel 2023; l’avventura sarà lanciata su PC, PS5, PS4, Xbox Series X e Xbox One il 12 ottobre.