Ho visto Dragon Age: The Veilguard da vicino e ho parlato con BioWare: ecco i 5 dettagli più interessanti, tra cui il miglior creatore di personaggi che lo studio abbia mai inserito in un RPG

Dragon Age: The Veilguard sta per riportarci nel Thedas questo autunno e finalmente abbiamo potuto vedere un po’ di gameplay in azione. Nei panni del protagonista Rook, stiamo per partire con un gruppo di compagni per affrontare il famigerato Dreadwolf, Solas. Se avete giocato a Dragon Age: Inquisition, saprete che l’elfo Solas cerca di ripristinare il mondo del suo popolo a costo di molte altre vite. Come fan di lunga data di Dragon Age, ho aspettato per quasi 10 anni l’arrivo della nuova avventura e, dopo aver visto l’apertura del gioco con il direttore creativo John Epler, sono più eccitato che mai di tornare finalmente all’ambientazione fantasy e scoprire tutto ciò che ci aspetta quest’anno.

Potete vedere cosa ne pensa Dustin Bailey di GR+ nella nostra anteprima hands-off di Dragon Age: The Veilguard, ma io sono qui per interrogare le domande più scottanti in quanto superfan della serie. Dalla nuova direzione del combattimento, all’attenzione per i compagni, fino al creatore di personaggi più approfondito che abbia mai visto nella serie, ci sono già un sacco di dettagli e aggiunte entusiasmanti che parlano al mio cuore di amante di Dragon Age. Con l’opportunità di chiedere a Epler ulteriori informazioni sul prossimo capitolo dopo l’anteprima del gameplay, ho raccolto alcuni dei punti salienti del mio tempo trascorso a vedere Dragon Age: The Veilguard.

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Frenk Rodriguez
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