Nella storia del genere JRPG, Final Fantasy 12 è stato il più innovativo per il suo tempo.

Final Fantasy 12 era così in anticipo sui tempi. Infatti, un po’ ironicamente, molti degli aspetti per i quali è stato criticato al momento della sua uscita nel 2006 sono stati considerati i suoi punti di forza quando finalmente è arrivato The Zodiac Age. Era sicuramente un allontanamento dalla forma, ma Final Fantasy 12 è, ed è sempre stato, rafforzato dai suoi elementi più insoliti, molti dei quali non sono mai più riapparsi.

Ad esempio, non ci sono altri giochi che le permettono di codificare i membri del suo gruppo a suo piacimento. Tuttavia, il sistema divisorio Gambit le offre un controllo quasi completo sulle istruzioni e sulle priorità della sua squadra, con un elenco di condizioni “se” che normalmente ci si aspetterebbe in un foglio di calcolo Excel. L’IA non prenderà alcuna decisione inspiegabile di lanciare Blind invece di Cure!

Le uniche decisioni stupide saranno le sue, quando si renderà conto di aver accidentalmente impostato il lancio di Fuoco sui membri feriti del gruppo. E mentre in passato questo ha portato a criticare il fatto che il gioco si gioca praticamente da solo, se vuole davvero manipolare i suoi Gambit in modo che il gruppo si accontenti di fare le sue cose mentre lei va a prepararsi una tazza di tè, deve impegnarsi per farlo. Dopotutto, deve acquistare singolarmente tutte le dichiarazioni dei criteri.

Licenza di gil

FF12

(Credito immagine: Square Enix)ISCRIVITI!

Rivista PLAY

(Crediti immagine: Future, Remedy)

Questo articolo è apparso per la prima volta sulla rivista PLAY – Si abboni qui per risparmiare sul prezzo di copertina, ricevere copertine esclusive e vederselo recapitare a casa o sul dispositivo ogni mese.

Il che ci porta all’altro sistema caratteristico di FF12, la Griglia di licenze. In un mondo in cui il livello più alto dei soldati imperiali è il Giudice Magister, non c’è da sorprendersi che nessuno voglia essere sorpreso con un braccialetto illegale, quindi sono necessarie licenze per ogni spada, incantesimo e abilità. Deve scegliere – e pagare – ogni licenza per ogni personaggio separatamente, poi pagare di nuovo per l’equipaggiamento vero e proprio. Almeno solo quest’ultima costa gil, ma è ancora improvvisamente comprensibile il motivo per cui tutti a Ivalice sono al verde.

Potrebbe essere la guerra, però. Non otterrà nessuna licenza nemmeno salendo di livello a metà del sotterraneo. Non ha comprato a nessuno una licenza per un incantesimo per curare il veleno prima di andare nelle miniere? Peccato. Se è fortunato, il suo Ospite le darà misericordiosamente un antidoto, ma non ci conti. La serie di Final Fantasy non è nuova a persone che entrano ed escono dal gruppo secondo le esigenze della trama, fino al punto di collaborare con il nemico nelle battaglie occasionali.

Leggi di più  Mappa completa di Skull and Bones con tutte le località

FF12 fa un ulteriore passo avanti con il suo sistema di Ospiti a tutti gli effetti. Non solo più membri del gruppo si uniscono a lei inizialmente in modo temporaneo e non controllabile (ci vuole un po’ di tempo per riunire l’intera banda e che sia disposta a eseguire i suoi ordini), ma molti altri personaggi entrano in gioco lungo il percorso, da tutto il complesso spettro politico di FF12. Questo include cacciatori casuali non affiliati che fanno le loro cose e che la aiutano se si trova nella zona, approfondendo ulteriormente il mondo ricco e vivace che si estende enormemente oltre la storia principale anche all’interno dei confini del gioco.

FF12

(Immagine di credito: Square Enix)

“FF12 adotta un approccio alla narrazione molto più grigio rispetto ad alcuni dei suoi fratelli di serie, scegliendo di mettere da parte il bene e il male e la fine del mondo per concentrarsi invece sulla libertà, la sovranità e gli intrighi politici”.

Sia che stia combattendo per reclutare Espers, sia che stia dando la caccia a Marchi di minore importanza per il Clan, sia che stia inciampando alla cieca in boss opzionali e dungeon che sono troppo forti per lei, ha la possibilità di conoscere il mondo, la sua storia e la sua gente man mano che procede, senza che le venga propinato costantemente. Tutto ciò contribuisce alla sensazione che Ivalice sia un mondo enorme e che il suo viaggio sia ampio e lungo (può letteralmente camminare ininterrottamente da un capo all’altro della mappa).

FF12 adotta un approccio alla narrazione molto più grigio rispetto ad alcuni dei suoi fratelli di serie, scegliendo di mettere da parte il bene e il male e la fine del mondo per concentrarsi invece sulla libertà, la sovranità e gli intrighi politici. Ispirandosi a La fortezza nascosta di Kurosawa, ci sono molte identità segrete e tutti, dai membri del suo gruppo ai PNG interagibili, cercano di farsi strada in un mondo sempre più difficile da vivere.

In sostanza, non ci sono buoni o cattivi ben definiti, ma solo uno scarafaggio testardo di un Imperiale che ha molto potere (e un ottimo aiuto), e il gioco non esita a ricordarci che gli orrori della guerra non sono schizzinosi su chi colpiscono. In molti modi, è per la politica mondiale ciò che FFVII è per l’ambientalismo e la politica economica: un pugno nello stomaco avvolto in un’ambientazione magitech.

Leggi di più  Cosa aspettarsi da Xbox Series X nel 2024: massicce esclusive AAA, un anno di punta per Game Pass e nuovo hardware

Il suo preferito è presente nella nostra lista dei migliori giochi di Final Fantasy di tutti i tempi?

Frenk Rodriguez
Salve, mi chiamo Frenk Rodriguez. Sono uno scrittore esperto con una forte capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace attraverso i miei scritti. Ho una profonda conoscenza dell'industria del gioco e sono sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Sono attento ai dettagli e in grado di analizzare e valutare accuratamente i giochi, e affronto il mio lavoro con obiettività e correttezza. Inoltre, apporto una prospettiva creativa e innovativa alla mia scrittura e alle mie analisi, che contribuisce a rendere le mie guide e recensioni coinvolgenti e interessanti per i lettori. Nel complesso, queste qualità mi hanno permesso di diventare una fonte affidabile di informazioni e approfondimenti nel settore dei giochi.