“Potrebbe mai accadere? Assolutamente sì”, dice Sylvester Stallone nel commento al DVD di First Blood. E qui sta il segreto della sequenza d’azione più emozionante del film del 1982. Beh, questo e il fatto che non avevamo mai visto una cosa simile prima.
Conoscete la scena; è iconica. Ma ricapitoliamo: il veterano del Vietnam John Rambo (Stallone) è stato arrestato per vagabondaggio mentre attraversava la cittadina montana di Hope, Washington. Maltrattato selvaggiamente dallo sceriffo Teasle (Brian Dennehy) e dai suoi uomini, fugge dalla stazione di polizia e viene inseguito nei boschi, seguito da poliziotti e cani fino a quando non viene appeso a una parete rocciosa.
Il sadico Vice Sergente Art Galt (Jack Starrett) arriva in elicottero e inizia a sparare… e poi, in modo scioccante, Rambo si spinge giù dalla scogliera e precipita giù, giù, giù, su un albero, i cui rami spezzano la caduta in modo tale da provocare gravi ferite (c’è una scena di auto-intervento molto influente), ma non la morte.
Guardando il film negli anni ’80, nessuno si aspettava che saltasse. Per quanto la situazione fosse disperata, era semplicemente troppo oltraggioso, soprattutto in un dramma d’azione con un tono di fondo. Ora, quando non solo i supereroi, ma anche John Wick, la famiglia Fast e ogni personaggio di Liam Neeson sono indistruttibili, un’acrobazia del genere è obbligatoria.
Realizzato in tre riprese, con lo stuntman Buddy Joe Hooker che esegue il tuffo e Stallone che cade attraverso l’ultimo terzo dell’albero (si è rotto una costola alla terza ripresa), è pericoloso. “Era facile recitare il dolore”, dice Stallone ricordando l’impatto con l’erba.
Non si riesce a percepire quel pericolo, quell’orrore, quello stupore, guardando la CGI – e persino i set-pieces reali di Tom Cruise non possono replicare la scossa di vedere una cosa del genere per la prima volta. Questa era la ‘missione: improbabile’ quando Tom recitava nella commedia sexy adolescenziale Losin’ It.
Naturalmente, ci sono scene d’azione coreografate in modo molto più impressionante da artisti del calibro di Kurosawa, Peckinpah, Hill, Woo, Cameron, Mann e altri ancora. Ma non c’è mai stato un brivido simile al salto di Rambo, con la mascella che cade in sincronia con la sua discesa. O sono solo io?
- Sono solo io, o i film dovrebbero avere più intervalli?
- Sono solo io, o i blockbuster richiedono troppi compiti a casa?
- Sono solo io o la scena di ‘Emo Parker’ è un classico di Spider?