I 32 film più belli di Julia Roberts

È solo una ragazza, in piedi davanti ad un pubblico, che chiede di amarla. Ed è così facile amare Julia Roberts. Ma quali dei suoi film sono effettivamente i più belli di tutti i tempi?

Una delle star più venerate e più ricche di Hollywood, Julia Roberts ha sostenuto una carriera di diversi decenni, a partire dalla sua ascesa da star nella commedia romantica Pretty Woman del 1990. Conosciuta soprattutto come protagonista di commedie romantiche e drammi familiari orientati verso gli adulti – con rarissime fughe in generi come il thriller di spionaggio e l’horror – la Roberts è la definizione di una star del cinema hollywoodiano, con il suo sorriso luminoso e la sua energia vibrante, praticamente fatta per il grande schermo.

Nata e cresciuta in Georgia da commediografi della zona di Atlanta, il conto dell’ospedale per la nascita di Roberts fu pagato da Coretta King, moglie di Martin Luther King Jr., come gesto di ringraziamento ai genitori di Roberts per aver gestito l’unico teatro razzialmente integrato della regione di Atlanta. Sebbene avesse intenzione di diventare veterinaria, la Roberts abbandonò la George State University e si avventurò a New York City per intraprendere la carriera di attrice. Come una delle star della commedia adolescenziale Mystic Pizza del 1988, il critico Roger Ebert si è complimentato con la Roberts come “una grande bellezza con un’energia feroce” nella sua recensione. Ha anche previsto correttamente che presto sarebbe diventata una grande star.

Per celebrare la sua carriera in corso, ecco i 32 migliori film di Julia Roberts di sempre.

32. A letto con il nemico (1991)

Julia Roberts si trova in un bagno in Dormire con il nemico

(credito immagine: 20th Century Studios)

Basato su un romanzo del 1987 di Nancy Price e diretto da Joseph Ruben, Sleeping With the Enemy ha come protagonista Julia Roberts nel ruolo di una donna che fugge da un matrimonio violento fingendo la sua morte per condurre una nuova vita in Iowa. Nonostante i suoi sforzi per nascondere la sua vecchia identità, il suo “ex” marito scopre lo stratagemma e torna violentemente per costringerla a tornare da lui. Sebbene sia un thriller psicologico mediocre al massimo, c’è ancora un’attrattiva originale nel mostrare la Roberts che sta ancora maturando come attrice. Uscito solo un anno dopo Pretty Woman, Sleeping With the Enemy rivela un lato diverso e più oscuro di una star del cinema presto inarrestabile.

31. Full Frontal (2002)

Julia Robert siede dietro le quinte in Full Frontal

(Credito immagine: Miramax)

Il film sperimentale di Steven Soderbergh, Full Frontal, il suo primo film con fotografia video digitale, non ha ricevuto recensioni favorevoli da parte della critica quando è stato presentato per la prima volta nel 2002. Nel corso degli anni è stato rivalutato come un film intelligente, la cui estetica squallida intende commentare l’inautenticità di Hollywood. In questo film sul mondo del cinema, Julia Roberts interpreta un attore protagonista di un film nel film. La Roberts non è un vero protagonista, ma Full Frontal vale la pena di essere visto per vedere qualcosa di insolito rispetto a ciò che ci aspettiamo che i film debbano “apparire”.

30. Teoria del complotto (1997)

Julia Roberts conforta un Mel Gibson in fin di vita in Conspiracy Theory

(Credito d’immagine: Warner Bros.)

A posteriori, è piuttosto esilarante che Mel Gibson sia il protagonista di questo film. Diretto da Richard Donner, Conspiracy Theory parla di un tassista (Gibson) che crede che diversi eventi mondiali importanti facciano tutti parte di una vasta cospirazione architettata dal governo. Julia Roberts è la co-protagonista nel ruolo di Alice Sutton, un avvocato del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che sopporta le sue folli farneticazioni. Tra i primi piani di Richard Donner e i discorsi di Mel Gibson, Julia Roberts è affascinante. Curiosità: ha imparato ad andare a cavallo per la scena finale del film.

29. I fidanzati d’America (2001)

Julia Roberts si confronta con Catherine Zeta-Jones e John Cusack in America's Sweethearts

(Crediti immagine: Sony Pictures Releasing)

Dimostrando che Hollywood ama davvero i film su Hollywood, l’allegra commedia romantica di Joe Roth è una satira delle molte farse di Tinseltown – comprese le coppie di celebrità. Mentre John Cusack e Catherine Zeta-Jones sono i co-protagonisti nei panni di attori la cui storia d’amore tiene banco sui tabloid, Billy Crystal e Julia Roberts sono i veri eroi nei panni rispettivamente di un pubblicitario e di un’assistente personale che si assicurano che il loro amore non sia morto. Ma le cose si complicano quando la star del cinema Eddie Thomas (Cusack) inizia a provare dei sentimenti per Kiki (Roberts). Più che una semplice commedia romantica, America’s Sweethearts è un’istantanea duratura e vivida dello zeitgeist della cultura pop dei primi anni 2000.

28. Qualcosa di cui parlare (1995)

Julia Roberts si trova fuori da un bar arrabbiata in Qualcosa di cui parlare

(Credito immagine: Warner Bros.)

I valori di una piccola città vecchio stile si scontrano con le realtà moderne nel bizzarro, ma divertente, Qualcosa di cui parlare di Lasse Hallstrom. Quando Grace Bichon (Julia Roberts) scopre che suo marito (Dennis Quaid) la tradisce, i loro battibecchi diventano un affare molto pubblico, portando tutti gli abitanti della loro piccola città del Sud ad avere qualcosa da ridire. Nel frattempo, questi due piccioncini, un tempo appassionati, cercano di fare del loro meglio per ritrovare la strada l’uno per l’altra. Sebbene la sua storia prometta qualcosa di succoso riguardo all’invadenza delle comunità delle piccole città, Qualcosa di cui parlare è comunque un momento divertente, con Roberts che è prevedibilmente delizioso.

27. Hook (1991)

Julia Roberts nei panni di Campanellino si trova di fronte a Peter Pan in Hook

(Crediti immagine: TriStar Pictures)

Il film fantasy nostalgico di Steven Spielberg è un “sequel” della storia di Peter Pan, in cui l’eroe birichino è diventato un cinico avvocato di San Francisco (interpretato da Robin Williams). La sua avventura di ritorno all’Isola che non c’è inizia davvero quando arriva Campanellino, interpretata da Julia Roberts. A differenza della sua famosa controparte animata, la Campanellino della Roberts parla molto e il suo affetto per Peter è più esplicito che in altri film. Mentre Hook è principalmente un veicolo di Robin Williams, Julia Roberts è ancora magicamente incantevole nei panni della fata più famosa della cultura pop.

26. Larry Crowne (2011)

Julia Roberts siede su un banco di scuola in Larry Crowne

(Credito immagine: Universal Pictures)

In questo film di Tom Hanks, che il celebre attore scrive e dirige, Julia Roberts è la co-protagonista di Mercedes Tainot, un’insegnante di inglese poco entusiasta in un community college. Contro il suo stesso giudizio, “Miss Tainot” finisce per essere coinvolta sentimentalmente con il protagonista (Hanks), un veterano della Marina di mezza età che spera finalmente di ottenere una laurea. Hanks e la Roberts hanno un’innegabile chimica in quel classico modo hollywoodiano, che aiuta a elevare questa commedia leggera in qualcosa che potrebbe effettivamente insegnarci una o due cose sul ricominciare da capo.

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25. Mangia, prega, ama (2010)

Julia Roberts mangia un gelato in Italia mentre è seduta accanto a delle suore in Mangia prega ama

(Crediti immagine: Sony Pictures Releasing)

Nell’adattamento cinematografico di Ryan Murphy del best-seller del 2006 di Elizabeth Gilbert, Julia Roberts interpreta l’autrice reale che, dopo il divorzio, trova la guarigione spirituale attraverso viaggi indulgenti in tutto il mondo. Sebbene al film possano essere rivolte tutte le critiche sulla comprensione superficiale del libro in merito alla scoperta e alla realizzazione di sé, la Roberts è comunque una forza inconfutabile nei panni di una persona che sa che la sua vita monotona ha bisogno di entusiasmo. Invece di girare a vuoto per paura, la Elizabeth della Roberts prenota semplicemente il prossimo volo disponibile. Che tutti noi possiamo provare un simile appetito per l’avventura.

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24. Biglietto per il Paradiso (2022)

Julia Roberts e George Clooney saltano insieme da una barca in Biglietto per il Paradiso

(Immagine: Universal Pictures)

Per un fine settimana nell’ottobre 2022, sembrava di essere di nuovo nei primi anni 2000. Nello stesso venerdì in cui si è aperto Black Adam, un’epopea di supereroi DC con Dwayne Johnson, c’è stato anche Ticket to Paradise, una commedia romantica con Julia Roberts e George Clooney come alternativa di controprogrammazione. Il film di Ol Parker, un ritorno alle storie d’amore tra star di un tempo, vede la Roberts e Clooney nei panni di una coppia divorziata che mette da parte i propri litigi per sabotare il matrimonio della figlia in Indonesia. Mentre The Rock ha fatto a pezzi l’Universo DC con fragorosi VFX, Biglietto per il Paradiso è stato come una fuga al sole per tutti coloro che sono affaticati dalla posta in gioco che si è conclusa nel mondo.

23. La matrigna (1998)

Susan Sarandon si avvicina a Julia Roberts con abiti autunnali in Stepmom

(Credito immagine: Sony Pictures Releasing)

Diretto da Chris Columbus, Stepmom contrappone Susan Sarandon a Julia Roberts: le due interpretano donne in conflitto che cercano di riconciliarsi per avere uomini e figli in comune. In questa commedia agrodolce sulla famiglia, la morte e la maternità, la Sarandon interpreta una mamma malata terminale che non sopporta il nuovo fidanzato del suo ex marito (Roberts). Sebbene le due non vadano d’accordo all’inizio, iniziano lentamente a capirsi in un modo che solo loro possono conoscere. Sebbene Stepmom possa risultare un po’ sdolcinato, è comunque un’attraente vetrina per due protagonisti dinamici, le cui emozioni esplodono in un pittoresco scenario autunnale – una metafora visiva delle fasi di cambiamento.

22. Il breve film di Pelican (1993)

Julia Roberts siede in un'aula scolastica in The Pelican Brief

(Credito immagine: Warner Bros.)

Nell’ultimo film di Alan J. Pakula, Julia Roberts e Denzel Washington collaborano in questo thriller legale in cui una giovane studentessa di legge (Roberts) viene presa di mira da forze oscure quando scoprono che ha scoperto un legame nascosto tra due giudici della Corte Suprema assassinati. Temendo per la sua vita, contatta un giornalista del Washington Herald (Washington) per aiutarla a portare alla luce la verità. Essendo un adattamento di un romanzo di John Grisham, The Pelican Brief è polposo e propulsivo. Ma Roberts e Washington sono particolarmente formidabili come tag team sullo schermo, e la loro chimica attraente rende curioso il motivo per cui non hanno fatto più film insieme.

21. Mona Lisa Smile (2003)

Julia Roberts si trova davanti a una classe di studenti d'arte in Mona Lisa Smile

(Credito immagine: Sony Pictures Releasing)

In questa sottovalutata opera d’epoca degli anni ’50 del regista Mike Newell, Julia Roberts interpreta una giovane laureata, Katherine Watson, che arriva dalla California e accetta un posto di insegnante di storia dell’arte al prestigioso Wellesley College. Anche se all’inizio i suoi studenti la mangiano viva, alla fine si scaldano con lei quando Katherine li introduce all’arte moderna. Questo ispira conversazioni stimolanti sulla femminilità moderna, con grande disappunto del loro ambiente conservatore. Sebbene la Roberts non sia nella sua solita forma smagliante in Mona Lisa Smile, e il film stesso sia ironicamente troppo sicuro nonostante la sua difesa dell’arte trasgressiva, c’è comunque un’intuizione degna di nota che vale la pena studiare.

20. Lasciarsi il mondo alle spalle (2023)

Julia Roberts balla con Mahershala Ali in Lascia il mondo alle spalle

(Credito d’immagine: Netflix)

In questo thriller drammatico del creatore di Mr. Robot, Sam Esmail, una famiglia di Brooklyn trascorre spontaneamente un fine settimana estivo in vacanza in un borgo di lusso. Mentre si trova lì, iniziano a verificarsi fenomeni bizzarri, tra cui un’improvvisa interruzione delle telecomunicazioni di lavoro. Quello che si sviluppa è un dramma psicologico ansiogeno che esplora il grave costo della fiducia all’inizio dell’armageddon. Julia Roberts assume magistralmente il ruolo di una madre misantropa che porta la sua famiglia nei boschi, isolandola involontariamente proprio quando la civiltà inizia a cadere.

19. Flatliners (1990)

Julia Roberts viene collegata a una macchina in Flatliners

(Crediti immagine: Columbia Pictures)

Subito dopo Pretty Woman, Julia Roberts ha fatto una passeggiata nel lato oscuro con Flatliners, un horror psicologico fantascientifico diretto da Joel Schumacher. La Roberts interpreta uno dei diversi studenti di medicina che conducono esperimenti per scoprire cosa ci aspetta durante la morte, replicando le condizioni di pre-morte. Sebbene Flatliners abbia ricevuto recensioni contrastanti al momento dell’uscita, oggi è uno dei pezzi di puzzle più interessanti della filmografia di Schumacher, nonché uno dei pochi casi in cui la Roberts si dedica all’horror. Tra i pochi film di genere della Roberts, Flatliners è senza dubbio uno dei migliori.

18. Magnolie d’acciaio (1989)

Julia Roberts si fa la permanente in Magnolie d'acciaio

(Credito immagine: Tri-Star Pictures)

Uno dei primi film di Julia Roberts è questa vivace commedia d’insieme del 1989, basata sull’opera teatrale di Robert Haling del 1987. Interpretata anche da Sally Field, Dolly Parton, Shirley MacLaine e Daryl Hannah, la Roberts interpreta Shelby, la figlia del personaggio di Sally Field, M’Lynn. Sebbene soffra di diabete di tipo 1, continua a perseguire il matrimonio e a cercare di crescere una famiglia. Anche se Magnolie d’acciaio non è un film in cui la Roberts possa brillare da sola, è comunque un dramma commovente e straziante su donne che sono profondamente intrecciate nella loro piccola comunità del Sud.

17. Confessioni di una mente pericolosa (2002)

Julia Roberts indossa un grande cappello in Confessioni di una mente pericolosa

(Crediti immagine: Miramiax)

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Diretto da George Clooney nel suo debutto alla regia, Confessioni di una mente pericolosa è un film biografico di spionaggio basato sulla presunta vita reale del conduttore di game show Chuck Barris e sulle sue affermazioni di aver lavorato in nero come assassino della CIA. (La CIA nega con veemenza le sue affermazioni). Che sia vero o no, il film di Clooney si scatena con la remota possibilità che Barris abbia detto la verità. Mentre Sam Rockwell eclissa il film con una performance da star, Julia Roberts è ancora mozzafiato nei panni di una femme fatale spia dalla bellezza letale.

16. Tutti dicono che ti amo (1996)

Julia Roberts si trova in un museo con Woody Allen in Tutti dicono I love you

(Credito immagine: Miramax)

Non c’è dubbio che Julia Roberts sia un’attrice di talento. Ma è una cantante di talento? L’intero fascino della commedia romantica di Woody Allen del 1996 Tutti dicono I Love You è che si tratta anche di un musical, in cui attori hollywoodiani noti che non sono famosi per il canto cantano a squarciagola. Tra la parata di star del film c’è Julia Roberts, nel ruolo della splendida ed elegante Von Sidell, che si imbatte letteralmente nel personaggio di Woody Allen, Joe, a Venezia. Sebbene Tutti dicono I Love You sia divisivo nel canone di un cineasta polarizzante, offre almeno al pubblico la possibilità di sentire la Roberts cantare in un’interpretazione di “All My Life” di Sam Stept e Sidney Mitchell.

15. La tela di Carlotta (2006)

Il maialino Wilbur incontra il ragno Charlotte in La tela di Carlotta

(Credito immagine: Paramount Pictures)

In uno dei rari film in cui Julia Roberts ha un ruolo da doppiatrice, l’attrice mistifica il ruolo della protagonista Charlotte ne La tela di Carlotta (regia di Gary Winick), una deliziosa versione cinematografica del libro classico per bambini di E. B. White del 1952 e remake in live-action del successo animato del 1973. In contrasto con l’adorabile voce di Dominic Scott Kay, attore bambino di allora, per il maialino Wilbur, c’è quella della Roberts per Charlotte. Calda e premurosa in un modo etereo – un tono altamente specifico che solo una persona come Julia Roberts può ottenere – Charlotte non fa necessariamente da bambina a Wilbur, ma rimane bonaria nell’aiutare Wilbur a capire concetti difficili come la morte. Anche quando muore, Wilbur non dimentica mai il suo ricordo. E nemmeno noi.

14. Duplicity (2009)

Julia Roberts e Clive Owen siedono in un'elegante hall alla fine di Duplicity

(credito immagine: Universal Pictures)

Sebbene l’ibrido di genere commedia romantica/spionaggio d’azione generi spesso film davvero odiosi, c’è un’eccezione in Duplicity di Tony Gilroy. Julia Roberts e Clive Owen sono i protagonisti di due spie aziendali con una storia sensuale che collaborano ad una lucrosa rapina. Con una trama unica che va avanti e indietro nel tempo, Duplicity è piuttosto faticoso da seguire. Fortunatamente, Roberts e Owen sono presenti per mettere a terra i piedi degli spettatori, con la Roberts che tiene banco in un genere per il quale non è tipicamente conosciuta.

13. Money Monster (2016)

Julia Roberts parla in un auricolare in una stazione televisiva di notizie in Money Monster

(Credito immagine: Sony Pictures Releasing)

Diretto dall’attrice Jodie Foster, Money Monster riunisce George Clooney e Julia Roberts, questa volta per un serio thriller con ostaggi ambientato in una stazione televisiva simile alla CNBC. Clooney interpreta un fiammeggiante esperto di finanza che conduce il suo programma televisivo; la Roberts interpreta la sua produttrice. Money Monster è intriso di ansie economiche contemporanee che sembrano più attuali rispetto a quando è uscito per la prima volta nel 2016, e l’indiscusso potere delle star Roberts e Clooney contribuisce ad aggiungere il necessario peso drammatico al materiale.

12. La guerra di Charlie Wilson (2007)

Julia Roberts si trucca in uno specchio di vanità in La guerra di Charlie Wilson

(credito immagine: Universal Pictures)

A parte la politica sconcertante, La guerra di Charlie Wilson – l’ultimo film del celebre regista Mike Nichols – fa cadere Julia Roberts come una testata strategica. Non travolge mai il film, ma nei pochi minuti in cui appare, nessuno riesce a distogliere lo sguardo. In Charlie Wilson’s War, la Roberts interpreta la figura reale di Joanne Herring, una socialite e donna d’affari conservatrice del Texas, il cui denaro è coinvolto nella politica. Ha una specie di relazione occasionale con Charlie Wilson (Tom Hanks), e in questo modo contribuisce al coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra sovietico-afgana. Sebbene la trama del film la inquadri come una sorta di alleato, la conseguente devastazione del suo lavoro e di quello di tutti gli altri, la rende probabilmente uno dei cattivi più insoliti della storia del cinema.

11. Ben è tornato (2018)

Julia Roberts conforta suo figlio in Ben Is Back

(Credito immagine: Lionsgate)

In questo dramma familiare senza fronzoli diretto da Peter Hedges, Julia Roberts interpreta una madre che all’inizio è sollevata nel vedere il figlio tossicodipendente tornare a casa la vigilia di Natale. Ma ciò che accade dopo mette davvero alla prova i limiti di quanto una madre possa amare suo figlio incondizionatamente. Un film straziante che prende pieghe inaspettate, Ben Is Back è un film straordinariamente teso che dimostra che Julia Roberts è un tour de force della recitazione anche nel secondo atto della sua carriera.

10. Wonder (2017)

Julia Roberts parla con suo figlio, che indossa un casco da astronauta, in Wonder

(Credito immagine: Lionsgate)

Sebbene Wonder di Stephen Chbosky possa strattonare un po’ troppo le corde del cuore, Julia Roberts è impeccabile in questo tenero film sull’accettazione, l’amore per se stessi e la gioia adolescenziale. Adattamento del romanzo di R. J. Palacio del 2012, un ragazzo (Jacob Tremblay) con una grave malformazione facciale affronta il suo primo giorno di scuola media dopo anni di scuola a casa. La Roberts interpreta la madre del ragazzo, Isabel, mentre Owen Wilson è il co-protagonista nel ruolo del padre/marito Nate. In uno dei momenti più sconvolgenti del film, Julia Roberts pronuncia un discorso appassionato e onesto al figlio sul vivere apertamente la vita con le cicatrici esposte.

9. La sposa in fuga (1999)

Julia Roberts e Richard Gere cavalcano su un cavallo in Runaway Bride

(Credito immagine: Paramount Pictures)

Runaway Bride è uno dei film meno realistici di Julia Roberts, in quanto parla di persone che sono ovunque fedeli lettori di giornali. Scherzi a parte, la deliziosa commedia di Garry Marshall segue una donna di una piccola città del Maryland (Roberts) che è stata quasi sposata diverse volte, perché continua a lasciare i suoi sposi all’altare. Ma alla fine, i suoi piedi potrebbero finalmente rimanere fermi quando incontra un giornalista di New York (Richard Gere) interessato a raccontare la sua storia. Per quanto la storia metta alla prova la pazienza di sospendere l’incredulità, l’affascinante carisma di Gere e il sorriso strappalacrime della Roberts sono sufficienti a farla scatenare.

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8. Closer (2004)

Julia Roberts scatta una foto in Closer

(Credito immagine: Sony Pictures Releasing)

Il penultimo film di Mike Nichols, Closer, è un film pieno di angoscia sessuale. Basato su un’opera teatrale del 1997, segue quattro adulti problematici – interpretati da Clive Owen, Natalie Portman, Jude Law e, naturalmente, Julia Roberts – le cui relazioni incestuose rivelano la tossicità che c’è in tutti noi. La Roberts interpreta Anna, una fotografa che mantiene un muro di ferro intorno ai suoi sentimenti, ma che continua ad attrarre gli uomini come falene alla fiamma. Closer è un film profondamente strano; irradia una sensazione di disgusto, simile a quella che si prova nel senso di colpa per una relazione tormentata. Tuttavia, l’acuta regia di Nichols fa sì che tutti e quattro gli attori principali del film penetrino nell’anima degli spettatori, Roberts inclusa.

7. Il matrimonio del mio migliore amico (1997)

Julia Roberts siede accanto al suo migliore amico gay ne Il matrimonio del mio migliore amico

(credito immagine: Sony Pictures Releasing)

Quintessenza della commedia sentimentale degli anni ’90 con un finale un po’ insolito, Il matrimonio del mio migliore amico, del regista P.J. Hogan, vede Julia Roberts ai massimi livelli del suo potere di star. Nei panni della critica gastronomica newyorkese Jules Potter, Julia Roberts interpreta una donna sconvolta che si rende conto che il suo migliore amico maschio di lunga data (Dermont Mulroney) è in realtà la sua anima gemella, e fa di tutto per disturbare il suo imminente matrimonio con una giovane ereditiera (Cameron Diaz). Divertente e spensierato, Il matrimonio del mio migliore amico è un’ode vibrante a chiunque si renda conto di essere dalla parte sbagliata del corridoio.

6. Mystic Pizza (1988)

Julia Roberts siede in una pizzeria in Mystic Pizza

(credito immagine: The Samuel Goldwyn Company)

In questo tenero dramma Gen X di Donald Petrie sull’amore attraverso gli occhi di immigrati portoghesi di seconda generazione in America, Julia Roberts interpreta Daisy, una delle due sorelle che lavorano in una pizzeria di famiglia nella sonnolenta Mystic, nel Connecticut. Per quanto la sua storia possa essere ben rodata, Mystic Pizza si eleva ancora con la bontà del formaggio per essere un film soddisfacente e commovente su giovani ragazze che cercano di capire le ricette per l’età adulta. Uscito qualche anno prima che stupisse il mondo con Pretty Woman, Mystic Pizza offre una Julia Roberts sana e salva, sull’orlo della superstar.

5. Pretty Woman (1990)

Julia Roberts e Richard Gere fanno shopping in Pretty Woman

(Crediti immagine: Buena Vista Pictures Distribution)

Eccola, mentre cammina per strada. Nel film che ha reso Julia Roberts una vera e propria mega-star, Pretty Woman, di Garry Marshall, è di fatto un remake hollywoodiano dell’opera italiana La traviata. Segue una prostituta dal cuore d’oro che si innamora di un ricco uomo d’affari (interpretato da Richard Gere). Una storia d’amore hollywoodiana di altissimo livello, la Roberts brilla nei panni di una donna dallo spirito libero e ruvido, che è molto di più della sua occupazione. Pretty Woman è la scoperta del cuore che si nasconde sotto le apparenze e che l’amore non costa nulla. (Anche se un giro di shopping a Beverly Hills potrebbe certamente farlo).

4. August: Osage County (2013)

Julia Roberts e Meryl Streep siedono in un'auto in August: Osage County

(Crediti immagine: The Weinstein Company)

In questo adattamento della pièce teatrale di Tracy Letts, vincitrice di un Pulitzer, Julia Roberts guida un cast d’insieme ridicolmente ricco che include Ewan McGregor, Benedict Cumberbatch, Juliette Lewis, Dermont Mulroney, Julianne Nicholson, Margo Martindale, Sam Shepard, la compianta Misty Upham e nientemeno che Meryl Streep nei panni dell’anziana matriarca tossicodipendente di una famiglia disfunzionale dell’Oklahoma. Le teste e i cuori esplodono a tavola quando questa famiglia si riunisce per un funerale, un suicidio che porta alla luce rancori e rimpianti profondi. Mentre Meryl Streep è prevedibilmente impressionante nei panni di un individuo velenoso, Julia Roberts è più che formidabile come sua avversaria sullo schermo.

3. Notting Hill (1999)

Julia Roberts è sorridente in una libreria in Notting Hill

(credito immagine: Universal Pictures)

In questa semplice ma rassicurante commedia sentimentale del regista Roger Michell, l’ultima fantasia “se solo…” decolla quando il proprietario di una libreria (interpretato da Hugh Grant) si innamora quando la persona più famosa del mondo, la star del cinema Anna Scott (Julia Roberts), visita il suo negozio. Rivisitazione spirituale del 21° secolo di Vacanze Romane, Julia Roberts interpreta efficacemente una versione di se stessa in questa fantasia indulgente, ma sempre con i piedi per terra. Come sarebbe uscire con una star del cinema? Notting Hill prende questa idea molto seriamente, ma con un buon senso dell’umorismo.

2. Ocean’s Eleven (2001)

Julia Roberts alza lo sguardo dal suo posto in un ristorante in Ocean's Eleven

(Crediti immagine: Warner Bros. Pictures)

È difficile dire se il remake di Ocean’s Eleven di Steven Soderbergh del 2001 sia un buon film o un buon film di Julia Roberts. Da un lato, l’attrice è presente solo per una manciata di minuti, compresa quella scena in un ristorante di Las Vegas con il suo ex marito, Danny Ocean (George Clooney). D’altra parte, questa rapina hollywoodiana da 10 e lode andrebbe a rotoli senza il coinvolgimento della Roberts. Nel blockbuster di Steven Soderbergh, l’elegante e incandescente Roberts interpreta la mercante d’arte Tess, che divorzia da Danny e frequenta un viscido magnate di casinò (Andy Garcia). Ocean’s Eleven mette a punto un buon piano, ma nulla avrebbe importanza se Danny Ocean – e di conseguenza noi spettatori – non avessimo Tess di cui innamorarci.

1. Erin Brockovich (2000)

Julia Roberts tiene in braccio un bambino mentre è nel ruolo di Erin Brockovich

(Credito immagine: Universal Pictures)

Basato sulla storia reale della madre single diventata paralegale e attivista Erin Brockovich, Julia Roberts interpreta la figura del titolo che ha portato l’attenzione del pubblico sul gigante del gas e dell’elettricità PG&E e sulla sua colpa nella contaminazione dell’acqua di Hinkley, in California. Sebbene il film di Steven Soderbergh sia archetipico nella sua premessa di una succosa storia vera trasformata in un film hollywoodiano trionfale, Julia Roberts si eleva nel ruolo di una donna potente che, nonostante le sue apparenze iniziali, ha esattamente la determinazione di ferro per mettere in ginocchio un gigante aziendale insensibile. Julia Roberts è semplicemente una delle migliori attrici hollywoodiane di sempre, ed Erin Brockovich è ammissibile nel tribunale dell’arte.

Frenk Rodriguez
Salve, mi chiamo Frenk Rodriguez. Sono uno scrittore esperto con una forte capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace attraverso i miei scritti. Ho una profonda conoscenza dell'industria del gioco e sono sempre aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Sono attento ai dettagli e in grado di analizzare e valutare accuratamente i giochi, e affronto il mio lavoro con obiettività e correttezza. Inoltre, apporto una prospettiva creativa e innovativa alla mia scrittura e alle mie analisi, che contribuisce a rendere le mie guide e recensioni coinvolgenti e interessanti per i lettori. Nel complesso, queste qualità mi hanno permesso di diventare una fonte affidabile di informazioni e approfondimenti nel settore dei giochi.